Sometimes [Draco Malfoy]

|Ventitreesimo capitolo|

Una volta che la cena giunse al termine ritornammo in camera...

- Draco non correre così! Lo richiamai cercando di stargli dietro.

Appena eravamo uscito dalla Sala Grande lui cominciò a correre urlandomi
- non mi prenderai mai! Ha ha sei troppo lenta! 

Lui si fermò di scatto e io gli finì addosso facendolo cadere, e di conseguenza caddi anch'io sopra di lui.

Rimanemmo a guardarci per numerosi secondi, poi io spezzai quel silenzio imbarazzante..

- emh..ritorniamo in camera? Gli chiesi cercando di sollevarmi e lui fece lo stesso subito dopo, seguendomi a ruota.

Mi incamminai verso i sotterranei della scuola, ma lui mi afferrò il braccio prendendomi a mo' di sposa.

- Draco...cosa stai facendo? Gli domandai, aggiungendo una risata finale.

- che c'è? Una principessa merita di essere trattata come tale. Sto solo facendo il mio dovere di cavaliere. Dovresti apprezzare questo mio lato dolce e amorevole. Perché sappi che capita raramente che io mi comporto così con qualcuno.
Mi rispose guardandomi negli occhi intensamente, sembrava incantato.

O forse ero io quella che era completamente persa nei suoi occhi, colorati di un colore intenso, un azzurro così acceso che certe volte sembrava che avesse potuto accecare chi li guardava.

Finalmente arrivammo davanti alla porta della mia stanza, nell'ala destra della sala comune della casa Serpeverde.

Fortunatamente non c'era nessuno, ci preparammo per andare a dormire ma nessuno dei due aveva donno quindi rimanemmo a parlare per un po' di tempo, forse un po' troppo tempo.

Mi resi conto che ormai era tardi quando la luna era in alto nel cielo e splendeva illuminando il volto del ragazzo biondo.

In questo momento tutti i suoi lineamenti si poterono vedere perfettamente, la sua pelle così pallida che grazie al riflesso, formato la luce dalla luna, che penetrava nella finestra, diventò ancora più bianca del solito.

Lui mi sposto una ciocca di capelli dietro all'orecchio per riuscire a vedere meglio il mio viso.

Sorrisi mordendomi il labbro inferiore nel frattempo.

Lui mi accarezzò la guancia con il pollice, era fin troppo dolce avrà bevuto troppe burrobirre? Probabilmente avrà fatto una scommessa con qualche suo amico, per esempio uno del sesto anno, come Adrian Pucey o Terence Higgs.

Ci mettemmo a dormire abbracciati l'uno all'altro, io appogiata con la testa sul suo petto e lui con la mano che sfiorava appena il mio sedere.
Con l'altra mano giocava con i mei capelli lasciati sciolti distesi sul cuscino verde scuro, finché non ci addormentammo entrambi.

Fu una delle notti più belle della mia vita, stavamo avendo un rapporto sempre più intimo.
Questa cosa mi emozionata e ne ero molto felice del traguardo che siamo riusciti ad ottenere.

Se in uno dei primi anni qulcuno mi avrebbe detto che io e Draco saremmo finiti così intimi e legati l'uno all'altro io sicuramente, anzi senza ombra di dubbio, gli avrei riso in piena faccia.

Ed oggi che ci ritroviamo attaccati in ogni momento, non ci riesco ancora a credere a tutto questo.

La mattina seguente...

Spazio autrice

Scusate è che mi piace farvi stare con la suspense 😅😂