|trentatreesimo capitolo|

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Mi svegliai lentamente, ero ancora mezza assonnata.

Ieri Draco mi aveva distrutta fisicamente, non lo facevo da un po' di tempo.

Però mi è piaciuto molto, è stato diverso dalle altre volte. Sentivo una strana sensazione nello stomaco come quella volta che fui in infermieria e lui mi prese la mano.

Credo si dicano le farfalle nello stomaco. Sì, sentivo che sbattevano contro le pareti della mia pancia e solleticavano con le loro ali esse.

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Draco era mezzo nudo davanti a me, aveva solo un paio di pantaloni neri addosso.

C'era ancora abbastanza caldo, ma non così tanto da stare senza maglia così presi la coperta leggera che rivestiva il letto e lo coprì delicatamente senza fare troppo rumore.

Non volevo svegliarlo, era così bello quando dormiva.

Lanciai uno sguardo all'orologio e notai che era davvero molto presto.

Erano solamente le 5.23 del mattino. Però Draco sarebbe dovuto andare nella sua stanza prima che gli altri studenti si scegliessero.

Cominciai a posare dei piccoli baci sulle labbra, erano totalmente diverse dalle mie.

Lui ce le aveva sottili e di colore rosa chiaro, mentre le mie labbra erano carnose e di un bel rosa acceso, quasi rosso.

Lo ammetto forse era perché continuavo a torturarle quando ero nervosa, ma a dirla tutta negli ultimi tempi non lo sto facendo più tanto.

Continuiai nel mio intento, sembrava non svegliarsi più.

- ehy, Malfoy -bacio- svegliati...

Iniziò a mugugnare, ma era qualcosa di incomprensibile.

- Draco, dai amore -bacio- svegliati...

- mhhh, buongiorno piccola Riddle, dormito bene? Mi pose la sua solita domanda, ogni volta che dormivano insieme lui mi chiedeva se avevo dormito bene.

Come se avesse paura che mi avesse potuto fare del male. Ma lui faceva il contrario, mi teneva stretta nel suo abbraccio come per paura che io potessi scappare e mi faceva i grattini sul braccio o giocava non i miei capelli prima di addormentarmi.

- io dormo sempre bene quando ci sei tu, ormai dovresti saperlo. Risposi io, che a differenza sua ero perfettamente sveglia.

- continua.

Mi ordinò lui, con quella voce attraente di prima mattina appena sveglio. Non so come ci riusciva ma quando mi ordinava qualcosa aveva sempre quel tono di voce dolce(?) se si può definire così.

- cosa devo continuare? Chiesi tra il confuso e il felice.

Sapevo che voleva dirmi qualcosa di dolce ma non è nel suo stile perciò cercava di usare un tono superiore e padrone.

Con me, però, non gli riusciva bene a differenza di quando era con gli altri che dimostrava di avere forza, superiorità e padronanza delle proprie emozioni e dei propri sentimenti.

Io avevo il potere di togliere la maschera che su creava per proteggersi dagli altri.

Soprattutto dal padre, certo Lucius mi portava rispetto ora che sa chi sono, ma continua a sminuire Draco.

Un padre che non porta rispetto al figlio, che cosa orrenda.

Almeno il mio fingeva di volermi bene, no?

- continua a baciarmi, non fermarti ti prego. Le tue labbra sono qualcosa più unico che raro.

Mi posizionai a cavalcioni su di lui, che era ancora disteso nel letto mezzo addormentato e continuai a baciarlo ripetutamente.

Sometimes  [Draco Malfoy]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora