Sometimes [Draco Malfoy]

|Terzo capitolo|

Che noia! Ora sono in classe e Vitious (il professore di incantesimi)  sta spiegando ininterrottamente da più di mezz'ora.
Sì, adoro incantesimi, ma la parte pratica, non quella teorica in cui Vitious spiega spiega e spiega.
Sembra quasi che non prenda mai fiato.

"Bene, ora possiamo finalmente esercitarci con la pratica..." Fece una pausa "ok, signorino Malfoy venga, venga." Disse indicando Malfoy.

"Bene, ora signorina...White! Lei è molto brava nella mia materia, spero che possa insegnare qualcosa al signorino Malfoy, venga pure" mi chiamò il professore.

Io mi alzai dalla sedia e mi diressi verso il tavolo di duello.
Io e il biondo ci posizionammo uno difronte all'altro con le bacchette davanti al volto lanciandoci occhiatacce di minaccia.

- cosa c'è hai per caso paura Malfoy, di una ragazza? Sul serio? Patetico. Affermò io ridendo di lui rumorosamente.
- sì, ti piacerebbe cara White. Piuttosto tu hai paura? Mi domanda di rimando
- io, di te? Stai scherzando spero. Concludo facendo un sorrisetto vincente e pieno di soddisfazione.
- bene vedremo chi riderà per ultimo White. Disse lui poco prima che il prof annunci l'inizio della sfida.

- non sarò così duro con te dai, magari poi ti fai male... Appena finisce la frase gli scaglio addosso uno schiantesimo.
- stupeficium! Urlò puntandogli la bacchetta addosso.
Lui vola dall'altra parte della stanza schiantandosi contro la parete.

Corro in suo soccorso. Sono pur sempre una serpeverde, no? E si sa che tra i Serpeverde, anche se non score buon sangue, tra compagni ci si aiuta.

- Malfoy tutto bene? Chiedo abbastanza preoccupata per il suo stato di salute.
- sì, comunque non mi serve il tuo aiuto White! Mi urla contro.
- bene, allora arrangiati! Gli rispondo a tono voltandomi per andare verso l'uscita della classe.

La lezione era ormai finita e tutti erano usciti.
Poi sentì il mio cognome rimbombare nella stanza e mi voltai
- White aspetta... Mi supplica lui.
- ma non hai detto che non ti serviva il mio aiuto due secondi fa' o mi sbaglio? Gli chiedo con una faccia interrogativa.
- sì, ti sbagli. Io non ho mai torto, White. Sappilo.

Gli allungai il braccio e lui si tirò su. Ma qualcosa andò storto.
Pesa più di quanto pensassi, ovvio, con quei addominali che si ritrova sul petto e i muscoli che ha nelle braccia! Che c'è? E la verità!
Sta di fatto che io caddi sopra di lui e ci ritrovammo per terra in meno di un secondo con le nostre faccie tanto vicine da poter sentire il suo respiro sulle mie labbra.

Mi tirai su e lui fece lo stesso, dopo di me.
- Hey attenzione la White che si innamora di me...
- non sono innamorata di te scemo!
Caso mai tu sarai innamorato di me, sono sicura che sia così.
- sisi, come no! Ti piacerebbe piccola
- non mi chiamare così Malfoy.
- se no? Mi picchi? Hahaha patetica.
Disse ridendo alla sua affermazione.
- no, ti faccio volare dall'altra parte della stanza in un batter d'occhio, come ho fatto prima, d'altronde.
- ha ha simpatica come Potter.

Decido di andarmene se no seriamente lo faccio volare dall'altra parte della stanza.
Sento che mi richiama più volte ma io non mi giro indietro.

Non voglio essere come tutte le altre ragazze che gli cadono ai piedi, se le porta a letto e poi non si ricorda neanche come si chiama la ragazza.
Non mi devo innamorare di Malfoy.
Non mi devo innamorare di Malfoy.
Non mi devo innamorare di Malfoy.
Continuavo a ripetermelo in testa, non accadrà mai e poi mai.