Sometimes [Draco Malfoy]

|quarantunesimo capitolo|

Anche lui lo fece subito dopo aggiungendo un occhilino mentre allungava le labbra da una parte all'altra.

Ci dirigemmo verso i Tre Manici di Scopa dove incontrammo anche....

Il famoso Golden trio che come sempre andava in giro e ogni dannata persona lì fermava per chiedergli qualcosa o solamente parlargli così da potersi barare con gli amici...pfff patetici...

Io non mi sarei mai avvicinata a quel trio neanche sotto tortura.

Mi credevano cattiva, da quando sepeero chi era il mio vero padre mi trattavano ancora più disgustosamente di prima e non gliel'avrei fatta passare così tanti facilmente...

Infondo ero una Riddle e mi ci stavo abituando a questo cognome.

L acoaaa che mi fece rabbrividire di più di vedere Dylan con loro... Esatto proprio Dylan Thomas Wood il mio migliore amico stare con i miei nemici a ridere e scherza come se niente fosse.

Beh, ora eravamo di case differenti e stavamo pochissimo insieme, quando lui aveva tempo io ero impegnata e viceversa.

Passavo molto tempo con Draco e Pansy, anche con Blaise.

Una notizia che mi ha fatta un po' allontanare da tutti è stata quella lettera che mi ha mandato, anzi che ci ha mandato a me e a Draco, mio padre.

Eh già....mio padre ci aveva mandato, qualche giorno fa, una lettera via gufo per dirci di andare alla Malfoy Manor, la sua nuova dimora, cioè l'abitazione del mio ragazzo ma che lui non considerava tale.

Draco aveva passato la sua infanzia nel peggiore dei modi, maltrattamenti subiti dal padre e anche la zia mi ha detto che non era il massimo, ma io ho conosciuto Bellatrix ed era molto gentile con me, cosa che a Draco pareva molto, ma molto strana.

Dove ero rimasta...ah sì...mio padre ci ha spedito una lettera tramite il gufo di famiglia, che è mio imbranato direi; infatti ci ha messo parecchio per arrivare a destinazione....dicevo ci ha invitato, anzi più che invitato ci ha ordinato, di andare al Malfoy Manor perché ci doveva comunicare una cosa.

Io sinceramente avevo molta paura di quello che avrebbe potuto dirci, o addirittura farci, ma decisi di andarci e poi c'era anche Draco con me.

Tutti lo definivano un fifone, ma io credevo che era tutto il contrario, quando stavo tra le sue braccia o quando mi teneva la mano o perfino quando anche solo mi stava accanto, io mi sentivo al sicuro.

Certe volte avrei voluto fermare il tempo e state insieme a lui per sempre.

Desideravo così tanto farlo, ma non potevo.

Mi godevo i momenti che passavo con lui e basta, senza tanti pretesto o polemiche.

~~~~~~~~~~

Eravamo seduti tranquilli e beati ad un tavolo del locale in cui siamo entrati circa cinque minuti fa quando ancora per l'ennesima volta quella gallina dalla voce starnazzante ci venne incontro e iniziò a battibeccare come non mai.

- ancora voi? Ma mi seguite? Fece la finta scocciata e io assunsi una faccia sconvolta ed enormemente sorpresa.

Cioè seriamente pensava che NOI seguivamo lei come se non sapessi che era lei quella che seguiva noi.

- senti...cosa -le puntai il dirò tracciando il suo corpo dall'alto al basso e viceversa- qui quella che segue sarai tu, che vuoi?

Gli chiesi ormai sul punto di scopiare dal nervoso.

- ma!? Tu come fai ad accusarmi di ciò!? Ma Draco non le dici niente, mi sta offendendo, difendimi.

La odiavo più di prima ora che ci stava provando spudoratamente con Draco, il mio ragazzo, e specifico IL MIO RAGAZZO!!

Avrei avuto voglia di strozzarla, oppure cruciarla. Forse avrei provato più soddisfazione vedendola contorcersi dal dolore.

Però poi sarei finita di nuovo ad Azkaban, probabilmente sarei finita in una cella con dei pazzi.

Optai per una decisione più saggia e cioè ignorarla fino a quando non se ne sarebbe andata.

- smettila Greengrass, mi hai sfracassato i coglioni! Esclamò Draco serio più che mai.

A me scappò una risata e lei, con la sua dannata voce squillante, mi rimproverò.

- cosa dici tu? Che maleducazione! La mamma non ti ha insegnato le buone maniere? Ah no, lei è morta prima che tu possa dire "mamma".

E lì non ci vidi più dalla rabbia e saltai su di lei tirandole i capelli e prendendola a pugni fino a farla sanguinare.

- Hel ferma! Ti prego, poi finisrai in punizione. Hel, guardami. Ho detto guardarmi!! 

Alzai lo sguardo e sanguinavo dal labbro e mi ero procurata un taglio al sopracciglio da cui usciva anche lì sangue.

Oltre ai mille graffi che quella stronza mi fece sulle braccia stavo bene, poi mi sentivo meglio quando la guardavo, era ridotta molto peggio di me ed ero piena di soddisfazione fino al midollo.

Lo guardai e lui mi prese in braccio a mo' di sposa portandomi a scuola.

- non voglio andare in infermieria! Protestai io dimenandomi tra le sue valere braccia anche se fuori c'era in vento abbastanza forte.

- no, tu non ci andrai sicuramente! Rispose urlando di rimando guardandomi.

E ancora una volta mi ero incantata nei suoi bellissimi e incantevoli che  brillavano alla luce.

- ho detto che non...aspetta hai detto che non ci andrò? Chiesi totalmente confusa dalla sua risposta.

- ovvio, poi ti chiederà come hai fatto a procurato tutti questi graffi e dovrai dire quello che è successo. Mi spiego lui con tono calmo e rassicurante.

Andammo in camera sua e mi posò sul suo letto.

Lui condivideva la stanza con Blaise, ma in quel momento non c'era perché sicuramente era da Pansy.

- aspetta qui, vado e torno.

Entrò nel bagno e prese qualcosa, non so cosa sentivo solo rumori strani di porte che si sbattevano.

Sicuramente starà premendo qualcosa per curarmi le ferite- pensai.

Infatti era proprio così e io mi misi sopra le sue ginocchia aspettando che mi curo le ferite.

Prese del cotone e lo bagnò con della strana soluzione liquida aveva un colore marroncino.

Sarà un disinfettante- pensai mentre mi tamponava la ferita sul sopracciglio.

Io lo guardavo negli occhi che erano in quel istante concentrati sulla ferita.

Era così dannatamente bello quando si concentrava su qualcosa, io adoravo ogni cosa di lui.

D'istinto lo baciai e lui sorrise sulle mie labbra, io feci lo steso seguendolo a ruota e.....

Spazio autrice

Scusate, scusate e scusate ancora.

Sia perché non sono molto attiva perché la scuola mi sta riempiendo di compiti, verifiche e interrogazioni.

E anche perché vi sto tenendo sulle spine e ho creato parecchia suspense.

Lo so che cosa si aspettano morali di voi, se non tutti e come dico sempre....

Per scoprire cosa accadrà non vi resta.....che leggere (bravi già lo sapete)

Per sostenermi mettete una stellina e commentate.

Beh, detto questo vi saluto.