1. Mi Chiamo Sasuke Uchiha

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Inizia un nuovo anno di scuola e finalmente è l'ultimo, scelgo il banco in fondo alla classe come ho sempre fatto e pian piano si riempie l'aula.
Sembrano tutti eccitati, specialmente le ragazze, poiché gira la voce che ci sarà un nuovo alunno che sembra un modello per quanto sia bello.

Io mi faccio i fatti miei, anzi ben venga che magari mi toglie di torno un po' di queste femmine petulanti.
Arriva il prof seguito dal nuovo studente e tutti si siedono, lo fa presentare ma io non ascolto nulla e guardo fuori dalla finestra pensando ai fatti miei.

Prende posto accanto a me...per forza, ho cacciato via ogni ragazza abbia provato ad accaparrarselo ed è rimasto l'unico libero.

??: Ma guarda chi si rivede...

Questa voce...? No, non può essere lui. Non quel maledetto che mi ha reso le medie un inferno.
Mi giro lentamente e, purtroppo non mi sbagliavo.

Naruto: Ciao, ti ho svegliato?

Sasuke: No, voglio solo ignorarti.

Naruto: Forse ti sei scordato che non ti conviene...

Non rispondo e cerco di seguire il professore che sta spiegando il programma dell'ultimo anno.
Sento il suo sguardo addosso come se bruciasse, starà sicuramente pensando di gonfiarmi...come se fosse la prima volta.

Le prime ore passano tranquille e, all'avvicinarsi della ricreazione, inizio a sentirmi davvero teso. E lui se ne accorge...eccome se se ne accorge. Mi mostra il suo sorrisetto sadico che conosco troppo bene.
Ma, quando suona la campanella, esce fuori con il resto della classe e tiro un sospiro di sollievo.

La mia pace però sembra durare molto poco. Infatti Naruto rientra quasi subito con una merendina in bocca e, non so come, chiude la serratura della porta.

Naruto: Allora...vedo che non sei tanto felice di rivedermi.

Sasuke: Ma va'? Che intuito!

Viene a sedersi sul mio banco e mi afferra per i capelli...troppo forte da farmi terribilmente male.

Naruto: Ti darò una scelta. Opzione uno: mi succhi il cazzo ed io ci passo sopra. Opzione due: ti riempio di botte, così dovrai ricominciare a nascondere i lividi.

Sasuke: Tu sei pazzo!

Mi tira ancora di più i capelli e mi porto le mani sulla testa cercando di attutire il dolore.
Mi solleva il mento ed avvicina il suo volto al mio.

Naruto: Non ho voglia di rovinarti di nuovo questo bel faccino. Ma non mi lasci altra scelta.

Sasuke: O-ok...va bene.

Naruto: Cosa?

Sasuke: Lo faccio.

Sorride vittorioso e molla la presa per slacciarsi il jeans. È umiliante ma meglio che ricominciare a subire i pestaggi...perlomeno mi risparmio il dolore.

Naruto: Allora? Non abbiamo tutto il giorno.

Deglutisco e prendo il suo pene già eretto in bocca e faccio ciò che mi ha chiesto, anzi ordinato.
Lo sento ansimare in risposta e mettere una mano dietro la mia testa per spingermi sul suo pube in modo da farlo entrare tutto.
Inizialmente mi strozzo, poi cerco di rilassare la gola ed arrivare così ad inglobarlo fino alla base.

Naruto: Uhhmmm...ci sai fare...

Mi viene una malsana idea di morderlo, ma subito ci ripenso per evitare conseguenze.
Continuo in quel modo finché lui non viene inondandomi la bocca, si sfila e mi piazza una mano sulla stessa per non farmi sputare.

Lui, Il DemonioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora