Naruto - Allora, ceniamo insieme?
Già, con quei due pazzi che hanno passato l'intero pomeriggio a rompermi le palle, mi era passato di mente.
Sasuke - Si, finisco i compiti e sono da te.
Così me la svigno anche un po', mi rilasso molto più con Naruto ormai.
È improponibile cercare di studiare con due persone appostate dietro la tua porta in attesa di beccarti in flagrante a praticare autoerotismo. E la cosa più assurda è che pensano che possa farmi fregare da loro.
Sasuke: PERCHÉ NON VI FATE UNA VITA INVECE DI MASSACRARE LA MIA??
Fanno finta di non sentirmi ma sento ridacchiare Suigetsu in sottofondo.
Come ho fatto a diventare suo amico devo ancora capirlo.
Chiudo i libri e vado a lavarmi, Itachi sta per dire qualcosa ma lo interrompo subito.
Sasuke: Dacci un taglio! Non voglio sentire altre stronzate.
Itachi: Volevo solo dirti di non sporcare la doccia.
Sasuke: APPUNTO! FALLA FINITA!
Mi chiudo in bagno sbattendo la porta e giro la chiave. Ma si può avere un po' di pace o no?!?
Mi sbrigo, voglio uscire di quí il prima possibile.
Torno in camera per infilarmi un jeans nero ed una felpa, prendo cellulare e chiavi ed esco mugugnando un 'ciao'.
Citofono a Naruto che mi apre immediatamente e mi tira a sé baciandorni.
Mi torna in mente cosa ha fatto fin ora e mi stacco subito.
Chiude la porta e si siede sul divano facendomi cenno di andare da lui.
Naruto: È successo qualcosa?
Sasuke: A parte il tormento che mi hanno dato Itachi e Suigetsu, no.
Naruto: Cosa hanno combinato?
Sasuke: Lasciamo stare.
Prova a ribaciarmi ma mi scanso involontariamente.
Naruto: Dimmi cos'hai. Ora!
Sasuke: È...che mi da fastidio...
Naruto: Parli delle mie clienti? Mica le bacio. Ti ho già detto che è una cosa che faccio solo con te.
Sasuke: Userai comunque la bocca in altri posti, no?
Naruto: ...
Sasuke: Infatti...scusami, ma mi ci vorrà tempo per abituarmi.
Naruto: Non credo sia così facile.
Sasuke: No, per niente.
Si alza e prende il cellulare per chiamare qualcuno. Cosa avrà in mente di fare?
Naruto: Mei, ciao. Scusa se ti disturbo a lavoro, ho pensato alla proposta che mi hai fatto. Va bene, la accetto.
Quale proposta? Ok, devo stare calmo...non deve essere per forza qualcosa di brutto.
Naruto: Si, lo so. Non importa se sarà più faticoso e meno retributivo. Vorrei solo rimanere in questo appartamento se per te non è un peso.
Ditemi che è quello che sto pensando, che non abbia capito male e non mi sto illudendo.
Naruto: Grazie mille, non so come farei senza di te. Troverò il modo di sdebitarmi. A presto e buon lavoro.
Attacca la telefonata e torna accanto a me poggiandosi col fianco sullo schienale.
Naruto: Credevi che non stessi già pensando di cambiare vita? Farò da segretario a Mei cinque giorni a settimana.
Sasuke: Perché non mi hai detto nulla?
Naruto: Volevo essere sicuro che continuasse a pagarmi l'affitto quí senza che mi vendessi più a lei.
Sasuke: Non ti peserà cambiare tenore di vita?
Naruto: Perché, pensi che io abbia un alto tenore? Ho messo quasi tutto da parte, non sono tipo da lussi.
Sasuke: Già, si vede.
In effetti guardando l'appartamento ed il suo abbigliamento non esoso si capisce bene che è una persona semplice.
Naruto: Ora me lo concedi un bacio? O devo farmi altre quattro docce per averlo?
Sasuke: Dieci, sennò non mi tocchi.
Naruto: Non fare lo stupido.
Mi sale in braccio ed inizia a baciarmi dolcemente. Questa volta non mi faccio intimorire e porto le mani sulla sua schiena stringendolo a me.
Naruto: Attento che mi eccito facilmente...
Mi sussurra sulle labbra, me le lecca e poi mi ribacia infilando la lingua nella mia bocca.
Bacia da dio! Non che io ne sappia chissà quanto ma inizio ad eccitarmi solo per questo.
Si struscia leggermente su di me e mi scappa un piccolo gemito, che a lui certo non sfugge.
Naruto: Te la senti?
Sasuke: Io...non ancora...
Naruto: Quello che abbiamo fatto in infermeria va bene?
Annuisco arrossendo. Mi fa stendere sul divano e sale sopra di me slacciando prima i miei jeans e poi i suoi.
Porta una mano sui miei capelli e riprende a baciarmi mentre stringe le nostre erezioni nell'altra. Io infilo le mie sotto la sua maglia, felice di tastare finalmente il suo magnifico addome, sul quale ho tanto fantasticato.
Passa a leccarmi il collo e mi lascio andare a lui, gemendo senza trattenermi. È completamente diverso dall'altra volta, molto più dolce e piacevole.
Gli sfilo la maglietta e faccio lo stesso con lui assaggiando la sua pelle.
Naruto: Uhmmm...siihh. Bravo piccolohh...
Aumenta i movimenti della mano e inizio ad ansimare di più contro il suo collo mentre lo lecco sulla giugulare.
Mi apro la felpa per il caldo che sta facendo presa in tutto il mio corpo, e lui, con la mano libera, sfiora tutto il mio busto. Prende un capezzolo tra le labbra e lo succhia, ci gioca con la lingua e lo mordicchia donandomi migliaia di piacevoli brividi.
Metto una mano tra i suoi capelli ed intreccio l'altra con la sua sui nostri peni facendogli aumentare la velocità.
Ritiro su la sua testa e lo bacio tra un gemito e l'altro, venendo nelle nostre mani e sul mio addome. Ed anche lui, dopo di me, raggiunge l'orgasmo mischiando così il nostro seme.
Naruto: È più bello quando lo desideri anche tu.
Sasuke: Solo ora l'hai capito?
Naruto: Si, non ho cominciato nel migliore dei modi ma non rinfacciarmelo sempre.
Sasuke: Non posso prometterlo.
Sospira e mi bacia prima di alzarsi e prendere il cellulare.
Naruto: Ti va bene la pizza per cena?
Sasuke: Si, va benissimo.
Smanetta un po' sul telefono e lo riposa vicino alla tv.
Naruto: Arrivano tra venti minuti.
Sasuke: Neanche mi hai chiesto quale voglio.
Naruto: Pomodorini e mozzarella.
Sasuke: Ma come...?
Naruto: Ti conosco più di quanto tu creda.
Sasuke: Ooook...ora scopro che mi hai fatto pure stalking?
Naruto: Non fare l'esagerato. Casomai è tuo fratello che parla troppo.
Sasuke: Allora non mi stupisco.
Mi alzo e questa volta lo bacio io, continuando finché non arriva la consegna.
