27. Ossessione

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Ho incrociato per caso Gaara entrando a scuola e ho fatto finta di non vederlo andando di fretta nella mia classe.
Naruto mi ha rincorso non capendo cosa mi prendesse. Che devo dirgli? Che non riesco più a guardarlo in faccia senza pensare alla lussuria che mi ha provocato con le sue labbra?
Devo cercare di non pensarci nemmeno, altrimenti mi eccito solo per questo.

Naruto si siede in braccio a me mettendomi gli avambracci sulle spalle e mi guarda negli occhi con aria curiosa. Le sue iridi così limpide mi fanno anche sentire in colpa per i miei pensieri.
Distolgo lo sguardo abbassando la testa.

Naruto: Ti...stai innamorando di lui?

Sasuke: Che? No! Ma come ti viene in mente??

Naruto: Per fortuna. Allora cosa ti preoccupa?

Sasuke: Non posso vederlo senza imbarazzarmi.

Lui ride e mi bacia dolcemente, e cerca di rassicurarmi , di farmi capire che non c'è bisogno di vergognarsi.
Magari fosse così semplice, non può nemmeno immaginare quanto io sia attratto da Gaara ora come ora.
Non lo amo, su questo non ho mentito, ma ho una voglia di risentire la sua bocca ovunque che mi sta facendo impazzire.

Sasuke: Ti amo, Naruto. Davvero.

Naruto: Anche io, tanto.

Durante le lezioni mi concentro sui prof lasciando perdere il resto, ma quando arriva la ricreazione Gaara entra nella nostra classe per sapere cosa sia successo.
Mentre Naruto gli racconta ciò che sa io me la svigno nei bagni chiudendomi in una delle cabine.
È stupido evitarlo così, però non mi sembra una buona idea di farmelo venire duro lì senza che riesca a controllarmi.

Santo cielo! Quei due mi hanno contagiato con la loro depravazione.
Resto con la schiena poggiata alla porta della cabina, mi slaccio i pantaloni cominciando a toccarmi in cerca di sollievo.
Sento Naruto chiamarmi, mi sta cercando. Quando è abbastanza vicino apro appena la porta e lo trascino quí dentro con me, lo bacio con impazienza portandomi la sua mano sull'erezione.

Naruto: Mmmh...cosa ti prende oggi?

Sasuke: Zitto! Fammi godere...

Mi fa girare di faccia contro la porta mettendomi due dita in bocca e leccandomi dietro il collo.
Struscia il suo membro tra i miei glutei facendomi aumentare l'eccitazione a dismisura.
Inserisce le dita nella mia apertura e mi copro la bocca con la mano per bloccare i gemiti, mi muovo contro la sua mano volendo molto di più.

Sasuke: Nah...rutoh...scopamihh...

Naruto: Volentieri!

Toglie la mano e mi penetra di colpo stringendomi per il bacino, faccio il possibile per non gemere ed in contemporanea mi tocco per godere il più possibile.
Mi sposta il braccio prendendo lui il mio pene, mi masturba mentre si spinge con più forza dentro di me ed io mi mordo il palmo tenendolo a bada la voglia di urlare venendo quasi subito.

Naruto: Wowhh...avevi propriohh...vogliahhh...

Sasuke: Si...

Raggiunge l'orgasmo anche lui premendo la bocca sulla mia spalla, emette così un mugolio talmente sexy che, insieme al suo seme che mi invade, mi fa eccitare nuovamente.
Oggi i miei ormoni stanno davvero impazzendo, non vogliono stare buoni.

Sasuke: Ho...ancora...voglia...

Naruto: Abbiamo...poco...tempo...

Sasuke: Ti...prego...

Mi fa girare verso di lui, mi bacia e si abbassa sulle ginocchia iniziando a succhiarmelo. Appoggio la testa alla porta stringendo i denti e metto le mani tra i suoi capelli scopandomi la sua bocca senza remore. E lui afferra i miei glutei invogliandomi a muovermi di più fin nella sua gola.
Posso farmi prendere quanto mi pare da Gaara, ma non potrà mai battere Naruto su nessun fronte.

Vengo di nuovo portandomi il braccio sulla bocca, mordendolo fino a bucarmi la pelle.
Lui ingoia tutto e si rialza, mi da un bacio e controlla la ferita che mi sono fatto.

Naruto: Se per farlo a scuola devi ridurti così, forse dovremmo evitare.

Sasuke: Non...è...niente. È...che mi...fai...godere...troppo...

Naruto: Me ne sono accorto.

Mi sorride mentre mi riveste e torniamo in classe appena in tempo per la fine della pausa.
Seguo il resto delle lezioni molto più tranquillo di prima e non riesco nemmeno più a comprendere perché fossi tanto irrequieto per Gaara.
Evidentemente l'esperienza in tre mi ha giocato un brutto tiro.

Gaara mi piace, si, ma non così tanto da farlo diventare un'ossessione. È bello, sexy, arrapante quanto nessuno, ma nient'altro.
Ciò che provo con Naruto va ben oltre questo, è molto più profondo ed intenso. C'è un'intesa ineguagliabile tra noi.
Una volta fuori scuola, lungo la strada di casa, non mi accorgo nemmeno di essermi perso tra i miei pensieri.

Naruto: Ti sta fumando il cervello.

Sasuke: Come?

Naruto: È da questa mattina che sei con la testa per aria.

Sasuke: Stavo meditando su noi due, su come sono cambiate le cose e sto bene insieme a te.

Naruto: Sono felice che stai bene con me, ma sembra che qualcosa ti preoccupi.

Sasuke: No, stai tranquillo.

Naruto: Ti sei pentito di ieri?

Sasuke: Mi ha solo un po' stravolto, è stato...strano e bello allo stesso tempo.

Naruto: Si, è vero. Anche per me è stato strano, è molto diverso quando ci sono di mezzo i sentimenti.

Sasuke: Possiamo lasciar perdere se non ti senti di ripetere.

Naruto: Finché è Gaara non mi crea problemi rifarlo.

Sasuke: Ok.

Naruto: Poi tu sei un botto attratto da lui e non voglio negarti ciò che ti fa piacere.

Sasuke: Io...

Naruto: Dai, si vede. So che ami me, ma Gaara comunque ti attizza. E posso capirlo, è davvero bello. Se avesse fatto il mio vecchio mestiere sarebbe miliardario.

Sasuke: Naruto...come fai ad accettarlo? Tu che sei talmente geloso da litigare con chiunque per delle sciocchezze.

Naruto: Non saprei dirlo. Però se fosse stato chiunque altro sarei uscito fuori di testa.

Sasuke: Beh, al lago vi siete proprio picchiati però.

Naruto: Non doveva tenermi nascoste le cose e cercare di abbordarti alle mie spalle.

Sasuke: Perciò basta la sincerità.

Naruto: Si. Posso pure infuriarmi lì per lì ma lo apprezzo di più.

Sasuke: Mi spiace di non averti detto nulla quella volta, temevo non mi credessi data la vostra amicizia.

Naruto: Era lui che doveva parlarmene prima di fare lo stronzo. Ora basta prima che io ci ripensi e lo mandi a fanculo.

Lui, Il DemonioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora