Questi ultimi cinquanta giorni sono passati troppo in fretta, domani è già San Valentino ed io sto morendo di imbarazzo per quello che dovrò fare.
Non poteva avere fantasie un po' più normali quel demonio?!
Mi sono fatto accompagnare da Ino al centro commerciale poiché non saprei proprio da dove iniziare. Alla fine siamo diventati buoni amici con tanto di grande invidia di Sakura in proposito.
So che poi la rosa ci è passata sopra alla storia di Fujio evitando di prendersela con la sua migliore amica, ma non le va tanto giù che Ino possa essere ora una persona fidata per me al contrario di lei che si è bruciata qualsiasi opportunità.
Tornando a questo assurdo shopping, solo sulla bionda potevo contare per farmi aiutare. A Suigetsu non chiederei consiglio nemmeno sotto tortura, posso benissimo immaginare con quale sottospecie di roba sadomaso mi avrebbe fatto tornare a casa.
Ne ho parlato giusto con Gaara, ma lui ne sa ancor meno di me nonostante sia a conoscenza da tempo delle fissazioni di Naruto sui completini femminili. Però nemmeno lui si aspettava che il biondo mi proponesse una roba di questo tipo.
In questo periodo il mio ragazzo ha accennato un altro paio di volte a tali sue fantasie ma senza mettere alcuna pressione, solo per ribadire quanto apprezzerebbe vedermi con quella roba addosso.
Sto per umiliarmi per l'ennesima volta con lui...tanto una più o una meno cambia poco, è diventata una routine già dal principio.
Ino: Questo mi sembra perfetto.
Sasuke: Ma quanti lacci ha?!?
Ino: Andiamo nel camerino, ti insegno come si mette.
Sasuke: Vedi di farti sentire pure da quelle vecchiette lì. Se gli prende un infarto te le tieni sulla coscienza.
Ino: E non fare il melodrammatico. Muoviti!
Sasuke: Mi prenderà un colpo, già lo so...
Ino: Finiscila, sono solo indumenti.
Mi spinge nel camerino e chiude la tenda alle nostre spalle. Perché non mettono delle porte con tanto di chiave? Vorrei sapere chi ha avuto la brillante idea di coprire l'entrata con un misero pezzo di stoffa.
Tolgo i vestiti restando in boxer ed Ino mi spiega paesaggio per passaggio come indossare questo cazzo di costume con sei paia di lacci, l'unico modello che comprendeva il colore che cercavo.
Sasuke: Mi sento completamente ridicolo.
Ino: Invece ti dona.
Sasuke: Pire tu non sei normale...
Ino: Vatti a vedere le foto dei gay pride, poi me lo dici se sta meglio a te piuttosto che a tanti altri.
Sasuke: Vabbè, spero di ricordarmi come va messo.
Ino: Ora manca solo la gonna, credo sarà più facile trovarla al sexy shop.
Sasuke: Uff. Immagino di si.
Acquistato anche l'ultimo pezzo nascondo il tutto in fondo alla tracolla che uso per scuola, come se chiunque potesse vedere attraverso la plastica delle buste ciò che ho comprato.
Ino mi prende in giro per questo finché non ci salutiamo e torno a casa. Cosa posso farci se mi vergogno? Mi sembra anche normale.
Poi lascio tutto in camera così com'è fino all'indomani che mi sveglio direttamente nel panico...
Anche se so per certo che saremo soli, visto che Itachi porta fuori Temari per un paio di giorni, non posso fare a meno di sentirmi fuori posto nell'indossare quelle cose.
Attendo il pomeriggio che Gaara passi a prendere Kurama, gli ho chiesto di tenerlo fino a domani per avere più tranquillità per quanto sia possibile.
Il comportamento del volpino è un po' migliorato con l'intervento dell'esperto, ma ci vuole ancora pazienza per fargli passare del tutto questo insano desiderio che ha nei miei confronti.
Suona il citofono segnando l'arrivo del rosso ed io salto sul posto risvegliato dai miei pensieri. Gli consegno il cane e tutto il necessario per esso, salutandolo poi e ringraziandolo acidamente per i suoi auguri scherzosi sul resto della giornata.
Poi vado in camera a recuperare quei dannati acquisti di ieri mentre Naruto è distratto sul suo portatile, sdraiato a pancia sotto sul materasso nel verso opposto del letto.
Naruto: Cos'hai oggi? Mi sembri un palo della luce.
Sasuke: Perché della luce?
Naruto: Sei rigido ed elettrico.
Sasuke: Boh. Non mi sembra...
Vado in bagno a cambiarmi senza dire altro. Non sono mai stato così teso ed imbarazzato allo stesso tempo, penso di aver raggiunto il culmine di entrambe le cose stavolta.
Mi metto questo dannato costume da bagno, grazie alle spiegazioni fi Ino senza troppe difficoltà, e la gonna in ecopelle che mi copre malapena l'inguine.
Prendo un respiro profondo e torno da lui, mi siedo al suo fianco accavallando le gambe ed attendendo che finisca di smanettare su facebook.
Quando si gira a guardarmi rimane a bocca aperta per poi fare il sorriso più perverso che gli abbia mai visto in volto.
Naruto: Non potevi farmi regalo più bello per oggi.
Sposta il computer sul pavimento e mi salta letteralmente addosso, baciandomi e toccandomi ovunque.
Non ho nemmeno il tempo di respirare a momenti.
Naruto: Cazzo! Quantoh...sei eccitanteh...
Porto le braccia intorno al suo collo, stringendolo a me e continuando a baciarlo. Lui struscia il suo bacino già completamente in tiro contro il mio, ansimando sulle mie labbra.
Naruto: Aggiungiamoh...la mia dih...sorpresa...
Sasuke: Eh?
Si alza e prende da una busta delle manette imbottite sui polsi e foderate con del finto pelo bordeaux.
Ho quasi voglia di scappare ma al contempo desidero lasciargli fare tutto ciò che vuole.
Torna su di me facendomi spostare al centro del letto e mi blocca le braccia in alto, ammanettandomi alla testiera.
Non so bene quante ore siano passate, so solo che non si stancava di prendermi e mi ha scopato per ben sei volte di fila.
Adesso è quasi notte ed abbiamo ordinato da asporto dato che non riesco quasi a muovermi per quanto sono indolenzito. Mi fa male praticamente ovunque.
Credo che non gli farò più una sorpresa del genere per un bel pezzo se queste sono le conseguenze.
Questo è ciò che succede ad innamorarsi di un demonio, si diventa pazzi e masochisti pur di donargli tutto di noi stessi. Per bearsi della della sua felicità sapendo di essere noi a farla fiorire in un grande sorriso che illumina il suo volto.
