muffin

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I muffin sono buonissimi ... lui finalmente ha le idee chiare su cosa preparare per la sorpresa .
Lo spiega velocemente a lei  , che naturalmente è d’accordo con lui ... non hanno però calcolato il fatto che hanno poco tempo ... l’unica soluzione per riuscire a fare qualcosa è chiamare la baby sytter .
A: non sai quanto mi dispiace , ma con lui che ci distrugge casa non riusciamo a fare molto .
R: vabbè si tratta di poche ore , non dobbiamo sentirci in colpa .
A: hai ragione .
R: la cosa che mi dispiace di più è il fatto che dobbiamo partire domani .
A: forse c’è una soluzione .
R: cioè ...
A: dobbiamo partire per firmare un pre contratto .
R: ma di cosa si tratta ?
A: non voglio rovinarti la giornata ... poi si vedrà .
R: Sanremo ?
A: come hai fatto a capire ?
R: altrimenti me lo avresti detto subito. Lo sai che non ci vengo in gara .
A: non si tratta di gara . C’è una riunione , ma nulla di definitivo ... ci vogliono come ospiti , ad una condizione però ...
R: cioè ?
A: dobbiamo portare un inedito .
R: cosaaaa ?
A: è fattibile , ci sono un sacco di mesi ancora .
R: tu sei matto ... non abbiamo niente per le mani , come facciamo .
A: tu dimmi di sì ... e io ti prometto che riusciremo a fare un album nuovo , non parlo di una canzone sola , ma di un intero album inedito .
R: detta così , mi sembra una cosa impossibile... ci vorrebbe un idea forte .
A: ti fidi di me ?
R: si .
A: allora dimmi di sì .
R: no ... devo prima avere ben chiaro il tutto ... poi ti dirò di sì .
A: fidati ... è fattibile .
Mentre loro continuano a discutere arriva la baby sytter per occuparsi del nipotino .
Loro si preparano e subito scappano a comprare l’occorrente che serve per gli addobbi .
In taxi hanno modo di continuare il loro discorso interrotto precedentemente su Sanremo .
R: se dobbiamo fare l’album ci vogliono minimo una decina di canzoni.
A: si .
R: io non ho nessuna idea per la testa .
A: nemmeno io ... però conosco le nostre capacità .
R: perché non mi hai parlato prima di questa cosa ?
A: l’ho saputo solo 3 giorni fa , eravamo presi dal concerto , poi il viaggio , poi la bambina ... me ne sono ricordato solo perché hanno mandato un messaggio per confermare la riunione .
R: io potrei pure accettare ... però scordati che mi metto a scrivere canzoni . Mi piacerebbe , ma non ho proprio la testa per farlo .
A: nemmeno io ... però sicuramente troveremo qualcuno che lo farà per noi . Allora mi dici di sì , o mi devo mettere in ginocchio ?
R: ti dico: forse ...
A: vabbè , mi accontento ... tanto ancora c’è tempo .
R: diciamo che è più un si che un no .
A: già è qualcosa ... visto che tu lo odi Sanremo .
Arrivati al negozio , comprano tutto quello che gli serva. Passano in ospedale a fare un salutino e tornano a casa a preparare il tutto . Hanno poche ore , prima del ritorno a casa della principessa .
Gli addobbi sono i soliti , ormai tutti utilizzano lo stesso tema . Naturalmente tutto di colore rosa .
Sono un po’ stanchi , ma soddisfatti del lavoro svolto .
Finalmente hanno finito , si possono rilassare un po’ sul divano .
R: comunque mentre preparavo il tavolo ... ci ho pensato bene . Puoi dare anche la mia disponibilità .
A: dici davvero ?
R: si ... non mi disturba più di tanto andare come ospiti . A me come tu ben sai da fastidio la gara .
A: lo so ... infatti non te lo chiedo nemmeno di andare in gara . So già la risposta .
R: ma dimmi la verità , tu hai già qualche idea ?
A: no ! Ci devo pensare ...
R: ok ...
suonano alla porta è lui che va ad aprire .
A: bentornata a casa principessa .
R: ohhh che sorpresa ... bentornate .
A: ti piace ?
C: sono senza parole ...ma avete fatto tutto voi ?
A: diciamo di sì .
R : come diciamo ?
A: si ... abbiamo fatto tutto noi .
R: diciamo che abbiamo preso l’idea su internet , però l’allestimento lo abbiamo fatto noi .
C: complimenti nonni .
R: ti piace davvero ?
C: è molto particolare , fantastico veramente .
Loro due si guardano con area soddisfatta e si danno il cinque .
C: scusate , ve la posso lasciare un attimo , il tempo di fare una bella doccia ...
A: e me lo chiedi pure , vieni qua Bella di nonno .
R: vuoi una mano a disfare la valigia?
C: no ... ci pensa mio marito dopo , appena torna dal supermercato se ne occupa .. vai da papà a goderti la principessa.
R: chiama se hai bisogno ...
C: certo ... a dopo .
R: allora ?
A: dorme ...
R: Che bambolina .
A: somiglia a te .
R: smettila .
A: sono serio , tu delle volte quando dormi sei così .
R: se se ... cullala che si sveglia .
C: eccomi ...
A: tu come stai ? Ci siamo catapultati tutti su di lei , e nemmeno abbiamo chiesto a te come ti senti .
C:sto bene .
Abbraccia il papà ... e si lascia coccolare un po’ .
A: sei felice ?
C: più che felice mi sento  realizzata .
A: io invece sono felice .
C: mi fa piacere.
R: anch’io sono felice .
A: (ride) dove sei ?
R: secondo te .
A: Andiamo va ... che tu non la conosci , ma lei è gelosa .
C: pure di me ?
A: soprattuto di te .
R: ma che scemo ... non ascoltarlo .
C: mamma dalla a me , tra un po’ sai le gridate , ha fame .
A: pure tu quando eri piccola facevi lo stesso .
R: hai detto la novità a tua figlia ?
C: quale novità ?
A: andiamo a Sanremo ?
C: cosa ?
A: non in gara , come ospiti .
C: ahhh , mi sembrava strano . E cosa canterete , spero qualcosa di nuovo ?
A: ecco vedi ... ci vuole qualcosa di nuovo .
R : Lo so pure io , ma cosa però ?
A: poi vediamo , intanto domani andiamo alla riunione e vediamo cosa esce fuori .
C: domani ?
A: si ... dobbiamo rientrare .
C: ma come ?
A: lo so , non era previsto , ma non possiamo mancare .
C: vabbè se questa riunione vi convincerà a fare un nuovo album , vi perdono .
R: vabbè ma dopo la riunione ...
A: io sono impegnato , ma tu puoi tornare qui se vuoi .
R: vabbè poi si vede ...
non gli piace stare senza di lui , ormai gli viene sempre più difficile ad entrambi stare separati , ma delle volte sono obbligati .
C: ha ragione papà , tornate in Italia.. risolvete il tutto e poi tu torni qui , così con la scusa mi dai una mano. A proposito , il mio ometto dove sta ?
A: te ne accorgi presto (ride)
C: tu non ci crederai ma solo frastornata .
A: ti credo . Comunque sta con la tata al parco, dovrebbero tornare da un momento all’altro .
C: mi è mancato tanto ...
A: siamo stati bene noi tre .
R: si è vero .
A: preparo qualcosa per cena .. tuo marito arriva ?
C: non tarderà .. è andato a fare scorta di pannolini .
Lui prepara la cena , intanto arrivano la tata con il bambino , che finalmente conoscerà la sorellina , rientra pure il capo famiglia con la scorta di pannolini  e finalmente si cena tutti insieme .
Be continua

Continuo romanzo Albano e Romina 20 anni dopo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora