recita Cassia

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Era mattina presto lei si alzò prese le sue cose e se ne stava andando ... Lui la vide

A: vai via senza nemmeno dire nulla?

R: è meglio così per entrambi , non voglio discutere ...

Uscí da quella casa affranta ...

I giorni passarono e loro non si parlarono più ... Lei tornò a casa e lui partí per la tournée...

Cristel chiama la madre

R: Cristel ciao

C: mamma ascolta c'è la recita di Cassia... Qui vogliono soprattutto i nonni , che fa sei dei nostri?

R: si certo come faccio a perdermi la recita della mia piccola principessa...
Ascolta ...

C: dimmi mamma ...

R: c'è anche papà?

C: si ... Ma cosa è successo non si è potuto capire ... Ma perché vi comportatr da bambini? 

R: lascia stare stanne fuori questa volta , io vado in hotel non mi va di stare lì ...

C: che teste calde .  Ci sentiamo dopo ?

R: si e grazie per aver compreso...

Stacca la chiamata e prenota biglietto e hotel...

Lei arriva un giorno prima proprio per stare di più con i bambini e per non avere Albano in mezzo ai piedi ... Ma anche Albano appena finito l'ultimo concerto ebbe la stessa idea ... E anche lui si trovò li ...
La vide con tutto il suo splendore ...

A: ciao..

R: ciao, vado è tardi .

C: puoi dormire qui per favore?

R: no ho già prenotato tutto tranquilla ci vediamo domani mattina per la recita della bambina?
Buona notte...

Romina va via era in una stanza sola e  triste ....

Prese sonno e l'indomani si preparò per la recita della piccola ...

Arrivarono quasi insieme , quasi non si vedevano negli occhi .... Si sfiorarono leggermente con le braccia ... Mentre sentivano gli occhi di tutti puntati addosso ... Così Romina andò dall'altra parte della stanza con la scusa che doveva filmare la piccola ...

E lui rimase li invece immobile , ogni tanto lo sguardo andava verso lei ... Erano quasi due settimane che non si sentivano né parlavano ... Lui aveva tentato di chiamarla ma lei così cocciuta non glielo prese mai ...

La recita terminò , tutti si misero ad applaudire ... Si erano commossi per la parte della piccola Cassia ...

C: andiamo a pranzo , vieni con noi ?

R: no sono un po' stanca ho male al ginocchio ... Vado a riposarmi un po' ...

C: ma stasera a cena però ci sei vero?

R: va bene ...

La salutò e andò via ...

Loro andarono al ristorante...

Lei si ritrovò ancora una volta in quella stanza vuota ....

Romina era sovrappensiero...

Fu il telefono a distrarla, e a farla ripiombare nella realtà ...

A: sono io...

R: Albano? ... da quando mi telefoni da numero privato?

A: Se ti chiamo dal mio numero non mi rispondi più.
Così mi sono messo d'impegno e ci sono riuscito... sai che a noi gente di campagna non è che ci piace la tecnologia.

R: So io cosa piace a voi.( Con tono sarcastico )

A:Smettila, dài... e chiariamo sto fatto...perché non mi rispondi?

R: Tanto se mi devi dire cose di famiglia ci sono tanti modi per farmele sapere... come per la cena di stasera . È stata un'idea tua?

A: No... ha fatto tutto Cristel , ma tu vieni?..Come stai Romí?

R: Come vuoi che stia. Sto giù, anche se ogni tanto mi concedo qualche distrazione...

( Voleva colpirlo e ... Così fu... Lui si sentì pugnalato al cuore il suo  grande amore che lo stava per caso sostituendo? )

A: ....

R: albá ci sei?

A: Sì, sì.. sto qua. È che non me l'aspettavo che potessi vedere qualcuno.

R: Lo so, ma che agghje a fa?

Lui si senti di colpo smarrito, però non perse occasione per ...

A: Mi manchi, romí...

R:Tanto tra poco ci vediamo...

A: Si, ma non saremo soli.

R: Meglio cosi. Quando siamo soli
combiniamo guai, e io sono stufa di mettermi nei casini. Perché non posso essere un esempio così disastroso per  i nostri figli ...

A: Tu non sarai mai un esempio disastroso per i nostri figli , qualunque sarà la tua scelta.

R:...

A:....

R:....

A: Ci sei romí?

R: Ci sono, ci sono. Grazie per queste parole, ma non dirmele più..

Chiuse la telefonata così, con coraggio e determinazione....

E andò a fare la doccia.

Si preparò per la cena ...

Arrivò in orario i bambini erano felici di avere entrambi i nonni li ... Il più piccolino domandò a Romina perché non dormisse li con loro come sempre e lei rispose che aveva bisogno di riposo ...

Loro si guardavano ...ma nessuno dei due aveva il coraggio di avvicinarsi all'altro , soprattutto lui dopo aver saputo che lei forse si vedeva con qualcun altro ... Chissà era Matthew, lui abitava qua...
Tanti pensieri gli passavano per la testa ...

La cena era pronta si misero tutti a tavola , la serata andava tutto liscio ... Si scherzava , si coccolavano i nipoti ...

Terminata la serata lei va via... Saluta tutti mentre lui era in bagno e va via...

Lui scende convinto che lei fosse ancora lì...
Ma Cristel gli disse che era andata via .
Così si fece dare le chiavi dell'auto ...

Sali in macchina, schiacciò l'acceleratore e dopo un po' chiamò Romina .


E lei, che in fondo al cuore non aspettava altro, rispose.

R: dimmi ...

A: Non ho niente da dirti, ti  volevo ti salutare ...

R: allora salutiamoci . Buonanotte.

A: Dammi solo un minuto. Fammi questo regalo...

R: E perché dovrei farti sto regalo?

A: Perché il tuo regalo è anche il mio, e tu lo sai. Dài, solo cinque minuti... tanto nulla hai da fare ...
R: E dove mi vorresti portare?

A: decidiamo insieme , Scendi ... Ti aspetto ...

Lei accettò suo malgrado: si sentiva clandestina, era stanca e aveva il disperato bisogno di sentire il suo uomo vicino.

A: Allora, che mi dici?

R: Tu che mi dici... che mi fai entrare nella tua macchina a quest'ora ? Come due amanti ?

A: Volevo solo stare con te ...

mise in moto e ingranò la prima, per allontanarsi da quei vicoli che sembravano non dormire mai.

R: potevamo stare insieme domani con cristel e i bambini ...

Be continued ....

Continuo romanzo Albano e Romina 20 anni dopo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora