Continuo romanzo Albano e Romina 20 anni dopo

viaggio Zagabria Roma Milano

Dopo aver messo via il PC ... Controlla l'email sul telefono e ha un'email da parte di un monaco che la invita ad un incontro di meditazione a Roma ..

Pensa che sia un ottima idea , Albano deve andare a Zagabria con Jasmine e lei andava lì a Roma ...

Accetta l'invito e a pranzo lo comunica ad Albano ...

A: è un ottima idea , se a te fa piacere io che posso dirti?

R: non lo so , sei sicuro che ti vada bene?

A: ma certo amore mio ...

Nel frattempo torna Uga con Stefano e il piccolo Axel

U: weeeee Dad and mom

R: tornata carica ?

S: si è mai scaricata ?

A: no , non credo ... Sempre stata così anche dentro la pancia della madre

R: vero vero confermo.

U: vabbuò finito di parlare alle mie spalle con me presente?

Scoppiarono tutti a ridere ... Romina prese in braccio il nipotino che non vedeva da qualche giorno e se lo sbaciucchia tutto ...

R: Uga io domani vado a Roma , ti serve qualcosa per caso?

U: come mai vai a Roma

R: ho un incontro

U: mi sembrava andavi con papà a Zagabria

R: no , vado là prossima volta da tua sorella .

U: va bene cmq nulla mi serve

R: va bene ...

Romina si prepara le cose da portarsi ma deve cmq andare a casa sua,  li aveva tutto l'occorrente che gli serviva

A: ti accompagno ?

R: se hai da fare, tranquillo

A: facciamo mi aiuti a prendere le cose per la valigia e poi andiamo da te che dici?

R: che è fantastico

A: perfetto vado a chiudere le carte in ufficio ci vediamo qui fra 20 minuti

Si avvicina e la bacia

R: a dopo.

Romina pensò che era meglio se la sistemava lei la sua valigia così prese le cose in camera e la valigia e gliela sistemò ...

Sentì il telefono squillare ma non era il suo ma quello di Albano ... Si avvicinò per sbriciare ed era L.L.

Alzò gli occhi al cielo e cercò di lasciarlo squillare ma la tentazione fu più forte ...

R: Loredana?

L: chi parla?

R: eh chi può mai parlare ?

L: perché hai il suo telefono? È a Melendugno con te?

R: no siamo a Cellino ( con un tono abbastanza soddisfatto)

L: ......

R: morta?

L: ti piacerebbe

R: fai tutto tu .perché hai chiamato mio marito?

L: tuo? Hahhaha

R: loredá che vuoi? ( Iniziò a irritarsi)

L: digli al tuo come lo chiami tu ... Che  lo aspetto in aereoporto a Milano.