Continuo romanzo Albano e Romina 20 anni dopo

Ostia

Dopo aver cambiato e  messo il piccolo a dormire ... Lei si rimette a letto

R: ho sonno, non sono più abituata a questi ritmi

Albano scoppia a ridere. ..

R: smettila di ridere . Cmq vuoi riposare o aspettare a dialogare  e fare colazione dopo?

A: io opterei per dialogare , ma meglio se chiudiamo un'altra oretta gli occhi.

R: ahhh io ti amo per questo !

A: ah solo per questo?

R: chissà...

Lui la stringe a sé e si addormentano ... Dopo tre ore si svegliano di scatto al pianto del piccolo ..

R: oddio il piccolo! Ma che ore sono?

Albano vede l'orologio

A: sono le 9 ecco perché Piange.

R: vado a fargli il latte , puoi sistemare questa stanza che sembra che ci sia stata la terza guerra mondiale?

Lui si mette a ridere

A: si signora Power .

R: che odioso che sei quando mi chiami così

Lei cmq scende giù con il piccolo Axel e le dà il biberon ... Nel frattempo entrano Stefano e Romina jr ...

R: che ci fate qua? Avete già finito i due giorni ??

S: a tua figlia mancava il bambino, si stava portando la testa e così siamo tornati

U: che posso farci non riesco a starci lontana , si è comportato bene ?

A: è stato un vero angioletto ...

U: meglio così .

R: vabbè dai finisco di dargli il latte e te lo riprendi .

Nel frattempo guarda Albano dalle scale ....lui non capisce bene il perché lo stia guardando... Ma dopo un po' si ricorda della camera ...

A: vado a vestirmi

U: aspetta metto queste cose in camera

A: no! Meglio se mi vesto prima fidati

Uga ha capito che li dentro i genitori hanno consumato ...

U: papi lascia stare , tanto devo mettere a lavare tutto .

Romina scoppia in una risata infinita

A: cazzo ridi romí

R: abbiamo una figlia abbastanza sveglia .

U: per favore cambiamo discorso è meglio , ho visto pure abbastanza a Melendugno.

R: uuuuga ma ...

U: tranquilla sa anche Stefano

R: oddio che vergogna

S: tranquilli non metterò su nessun servizio a riguardo

Romina voleva semplicemente sprofondare dalla vergogna ... Ma sorrise solamente...

A: visto che siete tornati , noi andiamo in hotel il volo c'è l'abbiamo per domani ...

U: ma no dai rimanete qui , stiamo un po' insieme .

R: nono non mi sembra il caso e poi devo recuperare il sonno perso

U: per colpa di Axel? ( Con una faccia da chi sapeva che il piccolo nulla centrav)