Continuo romanzo Albano e Romina 20 anni dopo

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Prendono la macchina e si dirigono verso la spiaggia più vicina .
A: perché fai il muso ?
R: non sto facendo il muso .
A: dai , sputa il rospo .
R: non ho niente ...
A: stai tranquilla che non ho portato con me la canna da pesca, stasera ti porto a cena fuori .
R: ecco bravo , bella idea .
A: comunque tu non impari mai .
R: in che senso ?
A: devi dirmi quando una cosa non ti sta bene , no che ti metti a fare il muso.
R: Che devo dirti , so che ti piace pescare ... come tu sai che mi piace passare del tempo insieme a te sulla spiaggia .
A: perché non mi dici le cose che non ti stanno bene ?
R: Lo farò , quando lo farai anche tu .
A: mo che c’entro io ?
R: conoscendoti sono sicura che ti sono girate le palle , per il fatto che non ho accettato di cantare con te la canzone .
A: a dire la verità mi girano ancora , però accetto e rispetto la tua decisione .
R: si vede lontano un miglio che ti girano.
A:posso chiederti una cosa ?
R: dimmi ...
mentre chiacchierano si levano entrambi le scarpe e camminano sulla riva , come due adolescenti .
A: niente ...
R: ora me lo dici ?
A: che ne dici se ....
R: potrebbe essere una buona idea .
A: ma se ancora non ho detto niente .
R: ah scusa , pensavo volessi ...
A: cosa ?
R: che cosa fanno in spiaggia due persone innamoratissime ?
A: ahhh ... ma allora sei seria ?
R: si, sono seria ... accantoniamo per un instante questo pensiero .... tu non volevi dirmi questo . Cosa stavi per dire ?
A: no no ... lasciamo perdere , mi piace di più questo pensiero .
R: invece io voglio approfondire il tuo di pensiero , magari è interessante .
A: molto interessante , ma anche il tuo non è male . ...
si siedono un po’ sulla spiaggia .
R: allora ?
A: ho deciso una cosa ...
R: cioè ?
A: inizio anno nuovo andiamo in America .
R: chi ?
A: io e te ...
R: a fare che ?
A: a recuperare le tue cose .
R: ah ah ah ... cioè , spiegati meglio .
A: siiii , facciamo il trasloco .
R: ma di cosa parli?
Prende il suo viso tra le mani e con tono serio dice : tu devi tornare a vivere qui , inutile che fai la misteriosa , il tuo posto è qui .
R: ti ho detto che ne riparliamo di questo fatto , ora non è il momento ... cerchiamo di portare a termine gli impegni presi ... c’è tempo per decidere .
A: no , non c’è tempo ... dimmelo ora , hai intenzione di lasciarmi solo qua a casa ?
R: no!
A:quindi ?
R: quindi cosa ?
A: torni definitivamente a casa ?
R: per ora sono qua ...
A: ufff ... non voglio più sentire la parola America dalla tua bocca .
R: non ti sembra di chiedermi un po’ troppo ?
A: no! Rispondi ...
R: oh , ma la smetti ....
A: no , mi sono rotto il cazzo di stare sempre con l’ansia che tu da un momento all’altro prendi e te ne torni in America . Lo sai che qui ora è diverso, tutto è cambiato ... non devo dirtelo  io..
R: Lo so , però io ti avevo anche detto che di questo fatto se ne parlava più in là  invece a quanto pare tu ti sei impuntato .
A: ho bisogno di questa sicurezza . Che ti costa dire : si!
R: e se dico no ?
A: non dirai no ... perché è quello che vuoi anche tu . Sono giorni che stiamo sempre insieme e non ti ho mai sentito nominare l’America .
R: non ci penso all’America .  Penso solo al fatto che siamo fortunati a ritrovarci qui , in questo paradiso terrestre .
A: questo è un si ?
R: questo è un forse .
A: forse non hai capito che se non mi dici si da qui non ci muoviamo .
R: questa è una minaccia?
A : si .
R: ti dico solo che ora sono qua , sto bene e non ho intenzione di tornare in America .
A: ok,mi basta questo. Quando andiamo a recuperare le cose importanti rimaste lá ?
R: (ride) sei testardo come un mulo .
A: ti porto a cena fuori stasera ...
Lei si accoccola sulla sua spalla e gli sussurra : ma quel discorsetto di prima non lo riprendiamo ?
A: quale discorso ?
R: oddio , mi devo preoccupare ... stai perdendo colpi ?
A: cosa ? ( la corica sulla spiaggia e si mette di fianco a lei )
R: ahhh così iniziamo a ragionare .
A: ho i piedi congelati .
R: siamo gli unici cretini senza scarpe in spiaggia a Dicembre .
A: veramente siamo gli unici cretini in spiaggia . Quindi ....
R: quindi io scherzavo ... ti stavo solo provocando .
A: io sono serissimo... e stavolta cedo molto volentieri alla provocazione .
R: non avevo dubbi.
A: qui però è troppo rischioso ... vieni con me , conosco un posto più appartato ...
R: in che senso appartato ?
A: si , un posto che da meno all’occhio ... ci deve essere pure una capanna fatta con le canne di bambù se non ricordo male .
R: ma tu ste cose come le sai ?
A: tu secondo me mangi e scordi , ci siamo già stati hai rimosso ?
R: boh , non è che posso tenermi a mente tutti i posti dove sono stata con te .
A: dovresti ... perché ogni volta è qualcosa di inspiegabile.
R: tu li ricordi ?
A: si , però per me è diverso .
R: in che senso ?
A: nel senso che tu puoi metterti pure un sacco di immondizia in testa che per me sei sempre spettacolare . Ti vedo sempre allo stesso modo io .
R: che c’entra con quello che stavo dicendo .
A: c’entra c’entra fidati .
R: secondo me non c’entra proprio niente sto fatto che stai dicendo tu .
A: ti dico che c’entra ...
R: spiegati meglio allora .
A: non si può spiegare a parole la sensazione che provo .
R: ma come , tu sei un genio a spiegarti a parole ...
A: che fai sfotti ?
R: ma dove stiamo andando ?
A: zitta e cammina . Ecco siamo quasi arrivati .
R: oddio , sta specie di capanna ci cade addosso .
A: entra ...
R: ah però ... non è male !
A: possibile che non ti ricordi, ci siamo già stati ...
R: mo che intenzioni hai ?
A: niente di particolare . Voglio solo stare qui con te , senza avere l’ansia che qualcuno ci fotografa e ci sbatte in prima pagina sui giornali di gossip .
R: ancora non mi hai detto che sensazione provi ...
A: umh ... io ti desidero in ogni secondo , hai capito ora che sensazione provo ?
R: tutto qua ?
A: ti pare poco ?
R: io tutto sto desiderio veramente non lo vedo .
A: in che senso ?
R: boh , non è da te stare con le mani in mano (ride)
A: oh , ma che ti è preso oggi ?
R: ti prendo in giro , scemo .
A: mah .
R: mo che fai ?
A: aspetta che sistemo un attimo...
Mentre lei spia dalla piccola finestra presente nella capanna ... lui da dietro la stringe forse a te ed inizia a baciarla sul collo ...
R: ah ,  mo si che ti riconosco .
A:ci vuole l’atmosfera giusta , te lo devo spiegare io ?
R: si sì , spiegamelo meglio ...
A: è quello che sto facendo .
R: continua .... continua.
A: perché ti giri ?
R: ma tu sei convinto davvero ?
A: di cosa ?
R: che io posso tornare a casa ?
A: si !
R:quindi devo organizzarmi per far venire qui i miei cani ?
A: cosa ?
R: si , ho due cani che sono rimasti lì
A: quindi ...
R: quindi per ora resto qui , però la cosa deve rimanere tra di noi , non voglio rotture ..
A: resta top secret questa cosa .
R: con gli altri come facciamo ?
A: si abitueranno .
R: Lo spero .
A: ma sei seria ?
R: si . Ho deciso di restare ....per un po’ qui .
A: son felice .
Continuano il discorso che avevano interrotto per qualche istante . Inutile dire che la passione e la tenerezza prende il sopravvento su tutto ...