Continuo romanzo Albano e Romina 20 anni dopo

sintonia

Durante il ballo si stringono , si guardano , lui senza farsene accorgere gli fa il solletico sul fianco , lei deve resistere, non può permettersi di farsene scoprire . Con lo sguardo lo fulmina , lui fa finte di niente, continua a farla girare , ad un certo punto lei scoppia a ridere , lui non si rende conto subito , cerca di capire cos’è successo...  ma senza risultato . Solo alla fine del ballo , quando lei si appoggia alla sua spalla e ridendo toglie la scarpa , capisce che durante il ballo si è rotta ... scoppiano a ridere tutti e due , lei brontola a bassa voce: tutte oggi succedono , lui per chi non lo sapesse è molto scaramantico e subito ribatte: è venerdì per caso oggi ?il pubblico ride a crepapelle ... lui incalza , non sono stato io oh.... senti ora che ci sei leva pure l’altra ... mentre lei lo fa, lui che senza un motivo si ritrova con la scarpa rotta in mano , si gira verso i tecnici di palco prende la mira,  la lancia gridando: non c’è uno scarparo qua ?
Tutti ridono divertiti , alla fine lei si ritrova scalza , con lui che tenta di non pestargli i piedi , il pubblico che ripensa all’accaduto e continua a ridere ... tutto si svolge nella totale complicità che da sempre li contraddistingue .
Il concerto prosegue a gonfie vele ... loro si divertono tanto e pure il pubblico non è da meno ... hanno raggiunto un punto fermo nella loro vita , entrambi sanno bene cosa vogliono ... non hanno nessun tipo di dubbio , quindi possono permettersi di scherzare l’uno con l’altro senza alcun problema ... come sempre è lei che calca la mano , ed inizia a prenderlo in giro ... lo”tocca” sempre su punti ben precisi . Lui lo sa , ma la lascia fare ...
A: sei pronta , cantiamo una canzone d’amore ...
R: una canzone d’amore, chi io e te ?
A: si con me , me ne cavo se vuoi Tom Cruise dimmelo subito ...
R: no... poi si vocifera, poi magari dicono c’è del tenero , umh questi due forse si rimettono insieme... (il pubblico inizia ad applaudire) ecco è pericoloso cantare le canzoni d’amore con te .
L’unica cosa che non può succedere è che nasca un altro figlio ..
A: per colpa tua o per colpa mia ?
R: non lo so (ride) non voglio dire .
A: ma noi abbiamo fatto una cosa molto bella , io un po’ di più . Semplicemente perché quando ho visto che in Italia , le nascite stavano a zero , non si facevano più figli . Abbiamo pensato che bisognava dare l’esempio .
R: tu hai contribuito benissimo ... con me , con un’altra poi non so con quante altre ...
é in vena di sfottò dice lui ridendo al pubblico .
R: quanti altri figli hai intenzione di fare, tanto per sapere ?
A: io ho chiuso la fabbrica (ride) ho già dato e sono felicissimo di averlo fatto .
Lei lo guarda con sguardo furbo... lui che la conosce bene gli fa l’occhiolino . Il concerto è finito , tutti sono molto soddisfatti ... loro due stanchissimi rientrano in camera . Lei subito si getta sul letto e chiede gentilmente a lui di prendergli il ghiaccio ... lui si gira di scatto e subito chiede: ti fa male il ginocchio ?
R: no , non allarmanti , non mi fa male ... ma il medico mi ha consigliato di mettere ghiaccio appena posso .
A: ok ... io faccio una doccia veloce e vengo subito a letto .
R: ma come, non ceni ?
A: tu ceni ?
R: io preferisco stare a riposo qua .
A: anch’io ... ordiniamo qualcosa qua quindi .
R: guarda che è quasi l’una di notte ... cosa vuoi ordinare ?
A: qualcosa così ...
R : io voglio un tè con biscotti .
A: ok ...
chiama e ordina il tutto ... mentre aspettano da bravo marito prende la pomata e gli fa i massaggi al ginocchio ... lei si rilassa , chiude gli occhi , gli stringe la mano ... non mancano le carezze .
R: a te fa male la schiena ... di la verità ?
A: Noo
R: bugiardo ...
A: vabbè lo ammetto, un po’ si ...
R: sdraiati ...
A: Noo ...
R: sdraiati e zitto ...
A: mo che fai ?
R: schhh , zitto ho detto .
A: che mi fai male e peggiora il dolore .
R: dimmi il punto esatto dove ti fa male .
A: mi fa male tutto in realtà , ma è normale sono stato tanto tempo in piedi .
R: va meglio ?
A: così mi addormento e lo sai .
R: rilassati , sei rigido .
A: quale rigido , io sono così ...
R: così come ?
A: rigido( ride)
R: ma smettila ... stenditi per bene.
A: ma che stai combinando con quella pomata ?
R: la spalmo sulla tua schiena .
A: eh togli sta cosa , che dopo incollo tutto ...
Le si ferma , Lo guarda ... prende la pomata e dice: zitto che te la spalmo anche in faccia altrimenti .
A: che palle ...
mentre loro bisticciano in modo pacato , suonano alla porta ... é il cameriere notturno che porta il tè con i biscotti .
A: ahhh menomale , mi hai salvato la vita (ride)
R: fermo , prendo tutto io tu non muoverti da lì .
A: ehh ...
Lei si alza , recupera l’ordine fatto , va nella sua giacca , prende il suo portafogli  e da la mancia al ragazzo .
Prima di richiuderlo si accorge che nel portafogli ci sta una foto piegata .
Senza farsi vedere da lui che intanto sta sdraiato a testa in giù sul letto e ogni tanto brontola ... prende quella foto , delicatamente la apre ...
A: che stai facendo ?
R: niente ... ho preso i soldi per la mancia .
A: si ma lui è andato già via ... che fai non mi aspetti per il tè ?
R: ma certo che ti aspetto ... tu non muoverti così la pomata si assorbe per bene e dopo puoi alzarti .
A: con tutta quella che c’è ci credo poco .
Lei continua a guardare quella foto con molta attenzione ... è quasi emozionata.
Si avvicina a lui e gli dice : cos’è questa ?
A: umh ... ma tu sempre a frugare stai .
R: ma perché ti porti dietro sta foto ?
A: ma perché non ti fai i fatti tuoi ?
R: dimmelo ...ormai ti ho scoperto ...
A: mi è stata regalata da una fans... poi ho dimenticato di toglierla ed è rimasta nel portafogli .
R: si sì Bella scusa ...
A: dammela ... anzi mettila al suo posto .
R: ok ... ma tu dimmi perché vai in giro con sta cosa .
A:ci stanno pure altre foto , non c’è solo la tua .
R: mah ... mi sembra come una commemorazione a me .
A: ma sei scema ? A parte che in quella foto sei un qualcosa fuori dal normale , per quanto sei bella .
R: ma avevo 16 anni in quella foto .
A: per questo mi piace un sacco...
lo guarda ... capisce che non vuole approfondire il discorso e lo lascia perdere ...
R: dai ho capito che non vuoi parlare di questo , alzati che si fredda il tè dai .
A: finito l’interrogatorio ?
R: muoviti muó ...
Be continued