Continuo romanzo Albano e Romina 20 anni dopo

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Oltre alle tante interviste rilasciate ... un po’ di tempo in tutto quel baccano lo hanno trovato anche per fare una cosa che resterà nella storia .
Dopo tanti anni finalmente si sono concessi ad un servizio fotografico per il giornale “tv sorrisi e canzoni “ . Hanno fatto qualche foto , tutte semplici ma tanto intense, nulla di trasgressivo . Ma è proprio la loro semplicità nel guardarsi o nello stringersi una semplice mano a far innamorare intere generazioni . Questo servizio realizzato con tanto entusiasmo , uscirà la settimana dopo Sanremo . Loro sono belli e beati a casa , cercano di riposarsi un po’ ... ma un messaggio whatsapp li mette di buono umore .
R: chi è ?
A: vieni a vedere ...
R: cos’è ?
A: l’anteprima del servizio fotografico .
R: ma non hanno già pubblicato ?
A: lo faranno dopo la nostra approvazione penso .
R: guarda che bella questa (si riferisce alla foto dove lui gli stringe la mano)
A: sono venute bene tutte .
R: stavolta si .
Per la prima volta nella loro carriera rimangono spiazzati . Tutto è perfetto ...
A: allora che faccio , approvo ?
R: si !
Non c’è niente da modificare , rimangono sorpresi anche loro da questa cosa ... raramente capita nel loro ambiente .
R: certo che la vita è strana ?
A: è la prima volta che mi piace tutto e non ho niente da dire su un servizio .
R: si è vero! Sono d’accordo con te ... ci sono foto di una tenerezza unica .
A: è venuta bene ... con quello sguardo però stai attenta!
R: perché ?
A: fai impazzire chiunque .
R: ma dai ...
A: come ti ho sempre detto , hai uno sguardo che ti ruba l’anima .
R: anche il tuo non è da meno... a parte gli occhi, che come tu ben sai mi hanno fatto sempre impazzire . Ma non è solo questo , in quella foto lo sguardo è molto tenero, dolce .
A: ci tenevo particolarmente .
R: perché ?
A: è la prima foto posata  insieme , dopo non so quanti decenni.
R: speriamo non sia l’ultima .
A: sempre al peggio pensi... Guarda che se vuoi possiamo fare un servizio al giorno , sai benissimo che ci sono tante richieste .
R: il troppo storpia .
A: ecco appunto .
R: non ti sembra di essere già abbastanza in copertina, e non sempre per colpa nostra ...
A: che vuoi dire , che è colpa mia ?
R: no ... lasciamo stare va .
A: ho capito cosa intendi e forse hai pure ragione .
R: ho ragione e basta , leva il forse .
A: cambiamo argomento va , prima che ci roviniamo la giornata .
R: comunque devo tornare a Roma il più presto possibile . Ho poca roba qua ... il resto è rimasto tutto in America .
A: vabbè , ricompiamo tutto ... dove sta il problema , vuoi andare a fare un giro per i negozi già ora , io sono a tua completa disposizione... disdico tutti gli impegni in azienda .
R: calmo calmo ... perché ti stai scaldando tanto, non ho detto che sono senza vestiti , ho solo detto che molte cose sono rimaste in America .
A: ho capito . Ma non vedo dove sta il problema ...
R: ho capito . Prima che continui a ripetere cose senza senso ti avviso che non ho nessuna intenzione di ritornare in America almeno per il momento .
A: ok ... quindi andiamo a comprare i vestiti qui .
R: (ride) tanto lo so che la cosa che ti interessa di più è solo il fatto che non parto per l’America .
A: quella è la cosa principale , non lo nascondo . Giá sentire la parola America mi fa venire l’orticaria .
R: l’hai sempre odiata , ora che sono qua la odi di più , com’è sto fatto ?
A: chiediti il perché la odio .
R: Lo so . E forse per certe cose hai pure ragione ... ma è sempre la mia patria , farà parte di me sempre .
A: lo so ... un po’ come me , farò parte di te sempre .
R: ah ah ah ... vabbè dai , andiamo a fare una passeggiata .
A: a quest’ora ...
R: si ... che abbiamo messo su qualche kg !
A: tu parla per te .
R: no no parlo pure per te ...
A: posso almeno prendere un caffè prima ?
R: certo amore .
A: umh ... amore ...quando mi chiami così mi devo preoccupare , che c’è sotto ?
R: ma niente , volevo essere solo un po’ carina .
A: umh ... ti conosco colondrina .
R: sta frase non me la dici dall’ottobre 2013 . Precisamente dal 18 ottobre .
A: azzo che memoria .
R: certe cose non si dimenticano.
A: lo vuoi pure tu un caffè , colondrina ?
R: no grazie . Ti aspetto fuori ...
A: arrivo ...
lui prende il caffè , a lei porta una fetta di crostata alla nutella .
R: umh ... mi vuoi prendere per la gola ?
A: non c’è bisogno , tu sei pazza di me (ride )
R: si sì ...
A: ma prima eri seria quando hai detto che non va in America ...
R: no , io ho detto che per ora non vado in America .
A: vabbè e lo stesso , significa che stai qua .
R: per ora .
A: per sempre !
R: non corriamo .
A: ma poi non ti cambia niente . Sono mesi che stai qua ormai sei abituata .
R: si ... questo è vero ... però boh
A: cosa c’è ?
R: niente ... comunque stasera la preparo io la cena , per le 20 in cucina , altrimenti io mangio .
A: che fai tu, mi devo preoccupare?
R: no !
A: ok ok , vediamo cosa esce fuori .
R: ti stupirò !
A: non aspetto altro .
Continuano la loro passeggiata ... che risulta essere molto utile. Hanno modo di parlare ,di chiarire alcuni punti che magari vengono messi da parte quando sono presi dal lavoro .
Continua