estate ...

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L’estate sta finendo , è passata troppo in fretta , loro possono ritenersi fortunati perché sono riusciti a passare molto tempo in famiglia nonostante tutto .
Anche se la perdita avuta ha cambiato un po’ tutti . Lei in primis … è molto amata da tutti , ma quella tragedia le ha fatto capire che nella vita ci sono cose più importanti di altre . Forse più di tutti ha capito che la cosa più importante è proprio la famiglia , ke senza invadere i suoi spazi gli è stata accanto in ogni momento . Tutti hanno avuto un occhio di riguardo nei suoi confronti le persone vicine ma anche quelle lontane come la sua migliore ed eterna amica Daryn che a sorpresa decide di raggiungerla proprio nel suo nuovo regno in Puglia , per passare qualche giorno in totale spensieratezza con lei .
Questo arrivo inaspettato la riempie di gioia . Infatti appena apprende questa cosa inizia subito ad organizzare le cose da fare insieme . Ma le sorprese non finiscono qui . Suo fratello che abita in America prepara la valigia e parte per l’Italia senza dire niente a nessuno . Al contrario dell’amica lui non ha intenzione di tornare subito in America .
Vuole passare un po’ di tempo  accanto alla sorella ed al cognato ke ama come un fratello . Infatti una volta arrivato a Roma decide di chiamare proprio lui sul cellulare .
A: oh , chi non muore si “risente”?
T: eh si , proprio così … anzi chi non muore si rivede .
A: dimmi tutto , come stai ?
T:benissimo … indovina un po’ dove sono ?
A: non ne ho idea potresti essere ovunque , le restrizioni sono molto di meno in questo periodo … allora dove sei ?
T: non ci crederai ma sono a Roma .
A: a Roma , e che fai a Roma ?
T: avevo voglia di evadere , mi sono messo sul computer ed in due minuti ho stampato un biglietto per Roma . Ed ora eccomi qui .
A: non ci posso credere , ma sul serio ?
T: si , Lo so … ho fatto una cazzata .
A: ma quale cazzata , trova la prima coincidenza per Brindisi e vieni qua … tua sorella lo sa ? Sarà felicissima .
T: a dire la verità non lo sa ancora lei … quindi secondo te non ho fatto una cazzata ?
A: come non lo sa ancora , comunque hai fatto benissimo , e ricordati che le cose improvvisate sono le migliori . Sono felice che tu sia qui in Italia e lo sarò ancora di più quando arriverai qui . Ora mettiti a lavora e trova il volo per Brindisi , che io mi libero e ti vengo a prendere in aereo porto .
T: un ultima cosa , secondo te la dobbiamo avvisare prima ?
A: la decisione spetta a te . Anche se a lei le sorprese piacciono , lo sai meglio di me questo .
T: si certo, però dopo tutto quello che è successo e continua a succedere nel mondo io non me la sento di fargli una sorpresa del genere , preferisco avvisarla prima .
A: forse hai ragione …vuoi che me ne occupo io ?
T: se lo fai , mi fai un favore .
A: ok stai tranquillo , me ne occupo io … non puoi capire quanto sono contento .
T: mai quanto me , avevo troppa voglia di vedervi .
A: senti io chiamo tua sorella , ci aggiorniamo appena sai qualcosa .
T: a dopo .
Chiude con lui e subito chiama lei , che sta in giardino a scrivere .
R: ehi , ci siamo lasciati 10 minuti fa è successo qualcosa ?
A: sei seduta ?
R: si, perché ?
A: ho una sorpresa per te …
R: di che si tratta stavolta?
A: indovina chi sta arrivando qui da noi direttamente dalla tua tanto amata America ?
R: il cane ?
A: quale cane ?
R: il mio , è rimasto lì …
A: ma ti pare che io ti chiamo per il cane… e poi sto cane prende l’aereo da solo ? Ma che stai dicendo …
R: che ne so io , era per dire … senti io sto scrivendo me lo dici chi arriva oppure la tiri ancora per le lunghe ?
R: ho capito , ho beccato un momento brutto , dimmelo subito .
R: no , scusa … dimmi di cosa si tratta … sono curiosa ora .
A: tuo fratello sta venendo qui , ora è a Roma in attesa dell’aereo per Brindisi .
R: cosa , non ho capito .
A: tuo fratello sta per arrivare qui a casa nostra , sta in Italia a Roma per la precisione .
R: nooo, guarda che non mi piace per niente se questo è uno scherzo … ho sentito mio fratello inizio settimana e stava a casa sua . Non mi ha nemmeno accennato sta cosa ed ora tu mi dici che sta in Italia .
A: ma ti pare che mi metto a scherzare su questa cosa , se non mi credi chiamalo .
R: ma sei serio ?
A: si, nemmeno io sapevo niente … mi ha chiamato stava già a Roma .
R: io non ci credo .
A: è la verità .
R: ma non è possibile …
A: scusa , ho un’altra chiamata … ti richiamo .
Si tratta di lui che finalmente ha trovato il volo . Arriva alle 17 precise .
Lei si trova da sola in casa pensa a quello che gli ha detto lui ma ancora non ci crede , dalla forte emozione scoppia in lacrime . Ha la possibilità di sfogarsi senza essere vista , poi arriva lui che ha annullato tutti i suoi impegni ed è tornato a casa.
A: ehi. Sono tornato dove sei ?
R: sono in camera , allora era lui al telefono , che ti ha detto ?
A: arriva alle 17 .
R: ottimo …
A: si, guardami un attimo …
R: Che c’è ?
A: tu hai pianto .
R: no, non ho pianto … perché avrei dovuto ..
A: vieni qui .
R: che c’è ?
A: perché hai pianto?
R: sono felice . Non mi capitava da un po’ … l’ultimo periodo lo abbiamo vissuto nella totale monotonia. Ora ad un tratto la mia migliore amica e mio fratello stanno per arrivare qui … ne avevo proprio bisogno .
A: anche a me fa piacere …
R: non lo vedo da tanto .
A: immagina io , saranno anni.
dai ora vai a prepararti per il grande evento , tra un po’ arriva .
R: sono pronta in due minuti .
Ha una voglia matta di abbracciare suo fratello … tutti sanno che lo ha incontrato per la prima volta in età ormai adulta , ma si è subito trovata in sintonia con lui … lo ama davvero tanto .
E anche lui lo considera come un fratello , si voglio un gran bene … sono stati in contatto anche quando tra di loro non scorreva proprio buon sangue , nei periodi un po’ più bui lui è stato sempre presente col cognato . E forse quando c’è stata la loro riconciliazione una delle persone più felici al mondo era proprio lui , che ha sempre sperato in un loro ritorno insieme .  L’attesa sta per finire , loro sono già in aereo porto … all’atterraggio mancano pochi minuti .
Lei trema dall’emozione … lui gli sta accanto .
A: eccolo , deve essere lui .
R: dove ?
A: quello col cappello .
Appena lo intravede anche lei lo prende per mano e subito corrono incontro a lui che ignaro aspetta la sua valigia con tranquillità .
Finalmenteee …urla lei con tono liberatorio.. si “incollano “ in un abbraccio che non finisce più .
A: oh, che me lo consumi …
T: ciao …
A: ben arrivato .
T: ahh già respiro aria di casa . Sento odore di famiglia e sono appena atterrato .
A: che piacere averti qui , dai andiamo a casa .
R: grazie .
Recuperano le valigie e vanno a casa .
Continua

Continuo romanzo Albano e Romina 20 anni dopo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora