ricordi

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R: anche lei era importante per me ... Non vi avrei mai lasciato se le cose fossero andati diversamente...

A: lo so...

R: ma la vita come dici tu è così imprevedibile... Mi sono sentita davvero soffocare qui ...

A: dovevo starti accanto...

R: tu hai fatto tutto ciò che era possibile, ero io che ho iniziato a perdere la testa ...

A: si , ma se ti fossi stata vicino e avremmo fatto le valigie e andati via da qui... Forse chissà

R: non credo sarebbe cambiato nulla ... Eravamo al limite , ti amavo più della mia vita ma ero al limite ...

A: lo ero anche io , forse doveva andare semplicemente così ...

R: l'importante ( si stringe a lui) l'importante è che siamo qua io e te ...

A: con mille problemi , ma si siamo qua ...

R: noi siamo forti e lo siamo sempre stati , mamma Jolanda lo diceva sempre ... Certo amori fanno giri immensi ma ritornano sempre...
Tu sei la persona più squisita di questo mondo , oddio un po' stronzo ma dolcissimo

A: parli proprio tu che hai il naso all'insù hahaha , tu sei la regina della stronzitaggine

Lei mette il labbro leggermente imbronciato ...

Lui la piglia e se la bacia

A: tu sei la mia regina stronza ma non cambierei esattamente nulla ...

R: ti amo

A: io ti più .

La mattinata prosegue loro si alzano dal letto , si sistemano un po'.

A: ti va di andare al ristorante?

R: meglio di no , qui è sempre pieno di fan . Non Voglio alzare un polverone

A: va bene , ogni tuo desiderio è un ordine . 

R: grazie, cmq puoi anche preparare qualcosa tu e cosi poi vado via

A: non rimani qui?

R: ho un viaggio da preparare ricordi no?

A: sei decisa a stare due settimane lontana da me?

R: esistono i telefoni e poi tu hai già i tuoi programmi mi sembra ..

A: e che c'entra?

R: che non saremo lo stesso insieme

A: ma posso sempre venire da te

R: sembra che soffri di sindrome d'abbandono ( inizia a ridere)

A: con te non si sa mai , sei come quelle persone vado a prendere le sigarette e poi non tornano più ( dice ridendo)

R: che scemo che sei.

A: vabbuò quindi come facciamo questa pasta?

Nel frattempo sentono sfirmare la porta dell'ingresso..

A: cavolo ho dimenticato le chiavi dietro la porta.

R: vado io tranquillo

Romina apre la porta e si trova davanti Yari e Jasmine .

Y-J si guardano e entrambi ridono.

R: accomodatevi , arrivate in tempo per un buon piatto di vostro padre

Jasmine entra la saluta e va in direzione cucina ...

Yari invece si avvicina alla madre ...

Y: la porta mo chiusa , così lo fai morire a papà

Continuo romanzo Albano e Romina 20 anni dopo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora