gelosie 😏

97 5 3
                                    

Romina inizia a baciargli le labbra ...

R: ho voglia di te ...

A: anche io ma non mi sembra il caso di farlo qua .

R: da quando sei così pudico ?

A: non lo sono ...

R: allora shhh e baciami...

Lui la prende e insieme si sdraiano sulla sabbia ... Si baciano si toccano hanno un momento di " passione " finché il telefono non inizia a squillare ...

R : pronto?

T: sorella dove sei?

R: tyrone?

T: e chi sennò? Dove sei ? Ti sento male ...

R: sono ( guardando Albano) sono a Roma , che cosa è successo?

T: nulla , quando torni a casa?

R: domani mattina ho l'aereo .

T: va bene , ti aspetto a casa è ancora disponibile l'invito di farmi stare da te?

R: si certo mi casa tu casa ..

T: perfetto a domani !

Dopo aver messo giù ... Albano si ricompone ...

A: quindi tuo fratello viene a vivere da te?

R: si così sembra ..

A: e noi?

R: ti vergogni di mio fratello mo?

A: no , ma hai capito a cosa mi riferisco ...

R: non lo so albá , troveremo una soluzione e poi resterà poco

Nel frattempo Albano si era anche alzato da lì ...

A: non ho nulla contro tuo fratello, ma casa tua era il nostro nido ... E con lui non mi sento molto a mio agio.

R: risolverò albá , perché stai già alzato?

A: dobbiamo ridare l'auto indietro .

R: non comprendo perché ti sei incazzato ma ok .

Si ricompone anche lei e si dirigono verso l'auto .

A: permetti che quando tornavamo volevo stare con te ancora qualche giorno?

R: hai disdetto tutti gli impegni fino a martedì?

A: si , ma cmq non ha importanza vado alla tenuta a sbrigarmi alcune carte . E vedo se c'è alterisio .

R: ok .

Rientrarono in hotel , pagarono l'auto e andarono direzione camera .

R: faccio una doccia e dopo andiamo da Uga?

A: si va bene .

Il tempo scorreva e lui non riusciva a non avere quel muso ... Nemmeno lui sapeva il perché adorava il cognato era come un fratello per lui , ma la sua presenza lì in casa un po' lo irritava ... Anche perché non era più libero così di andare e venire quando voleva e di stare anche solo con le mutande in casa della moglie.

Nel frattempo Romina era uscita dalla doccia , mette l'accappatoio... E va di là ...

R: ehi

A: hai finito , bene faccio la doccia io allora ...

Romina si avvicina a lui ...

R: non ti va di vedere cosa c'è sotto l'accappatoio?

Albano fece mezzo sorriso e gli controllò sotto l'accappatoio...

Continuo romanzo Albano e Romina 20 anni dopo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora