Continuo romanzo Albano e Romina 20 anni dopo

albergo

Per fare più in fretta visto che lui la sta aspettando giù all’entrata dell’albergo, decide di prendere l’ascensore . Dopo pochi istanti per sua sfortuna va via la luce in tutta la zona ... panico totale , prova a pigiare tutti i bottoni , niente da fare ... cerca di non farsi prendere dall’ansia , d’istinto prende il telefono e cerca di chiamare lui , ma non c’è campo ... nel mentre lui inizia a preoccuparsi e dice a Marco che con una torcia gli va incontro ...
A: oh ma si risolve sto problema ?
M: stanno cercando il guasto ... il problema è che sono bloccate pure le ascensori e non sappiamo se qualcuno è rimasto bloccato dentro .
A: stai a vedere cheee ...
M: cosa ?
A: dammi sta torcia ...
M: ma dove vai ?
A: dopo te la restituisco , mo mi serve ..
M: ma io come faccio a fare il giro senza torcia ..
A: è un’emergenza...
Prende le scale e corre al terzo piano ... subito si precipita verso all’ascensore, la luce va e viene ... non si capisce niente , non gli resta che gridare , sperando in una risposta ..
A: c’è qualcuno  ?
R: sono quiii , scendi al secondo piano , sono bloccata qui ..
A: arrivo ... 
sembra un maratoneta , fa le scale velocissimo...
A: eccomi ...
R: ma tutte a me capitano ...
A: ci sono i tecnici , stanno cercando di risolvere il problema ... ti senti bene ?
R: sto benissimo ... comunque non so se ti è già capitato , ma è una sensazione bruttissima .
A: si , mi è capitato di rimanere chiuso in ascensore ,  ma non per più di 3 minuti .
R: ecco ... io sono chiusa qui da mezz’ora .
A: vabbè niente panico , ci sono io qua ...
R: mo che facciamo ...
A: aspettiamo ... cosa vuoi fare , siamo al buio , la luce va e viene a intermittenza .
R: ma se proviamo a forzare la porta , si apre ?
A: sei matta ... rischiamo di sprofondare giù .
R:in che senso ?
A: niente ... non si può fare sta cosa che hai appena detto , stai calma che mo risolvono .
R:Lo spero .  A proposito , dobbiamo rimandare lo shopping a domani ?
A: chi se ne frega dello shopping ...
R: cavolo ... avevo in mente un sacco di cose da farti comprare .
A:allora è un bene il fatto che sei bloccata in ascensore .
R: ah ah ah ... spiritoso
A: hai freddo ?
R: veramente ho caldo ...
A: ma respiri ?
R: certo che respiro ... tranquillo non so morendo .
A: vabbè chiedere è lecito ...
R: si , ma sei più preoccupato tu di me .
A: preoccupato è un parolone , sono tranquillo anche perché sto qui a due passi da te ..
mentre lui parla ... lei cerca in borsa una penna , poi prende un fazzoletto e scrive: ti ho mai detto che sei l’uomo più romantico che io abbia mai conosciuto ?
Senza stropicciarlo cerca di farlo passare tra le porte dell’ascensore .. lui che sta appicciato con la spalla alla porta , appena sente rumore si impaurisce ..
A: oh ... cos’è ?
R: prendi ...
A: ma che fai ?
R: prendi e zitto ...
A: ma è usato questo fazzoletto ?
R: ma sei scemo ...
A: ohhh , vediamo un po’ ...
R: tu riesci sempre a sorprendermi ..
A: tu pure , ma non ti rendi conto .
R: mi spiazzi con cose semplici .
A: ho solo scritto un pensiero ...
R: anch’io .
A: che peccato , non era meglio rimanere chiusi insieme in ascensore ?
R: ma che vai a pensare ...
A: ma questi si muovono ... ci manca che finisce la pila della torcia .
R: però è romantico ...
A: cosa è romantico ?
R: tutto questo ,..
A: ma ti senti bene ?
R: vabbè non capita tutti i giorni questa situazione .
A: e menomale .
R: (ride) ma tu dove sei seduto ?
A: sulla poltrona (ride)  ma che domande fai ?
R: era per dire ... io mi sto gelando il culo.
A: come sei delicata (ride)
R: senti chi parla ...
A: senti ma se non aggiustano sto problema stasera ti passo una cotoletta (ride)
R: si e casomai da bere con la cannuccia ...
A: ecco brava , non ci avevo pensato ...
R: vai a vedere a che punto stanno ..
A: guarda che la centrale sta sul tetto .
R: ma deve essere un qualcosa di grave , è più di un ora che stiamo qua..
A: ci sarà stato un blackout... meglio ora che durante il concerto ...
R: questo sì ... ma ora basta però , ho male dappertutto
A: facciamo un gioco, almeno così passa il tempo .
R: che gioco ?
A: obbligo o verità ...
R: umh ...
A: chi inizia ?
R: io ..
A: dai...
R: verità o obbligo?
A: verità ...
R: mi hai mai odiato ?
A: forse si, ma perché ti amo troppo , Ora tocca a te ..
R: verità ...
A: tu, mi hai mai odiato ...
R: si ... per lo stesso motivo tuo .
A: facciamo così ... diciamo direttamente la domanda e poi ognuno risponde come gli pare , senza ripetere sempre obbligo o verità .
R: ok ...
A: cosa pensi ora ?
R: Che voglio uscire da qui e abbracciarti.
A: ci vuole pazienza ...
R: tu Che pensi ?
A: che vorrei trovarmi rinchiuso con te nell’ascensore (ride)
R: ci avrei scommesso (ride)
Mentre loro battibeccano arriva la luce , ma l’ascensore non ne vuole proprio sapere si ripartire ...
R: nooo... non funziona .
A: la luce è arrivata .
R: si , ma l’ascensore non parte
A: senti se non riparte tra cinque minuti forzo la porta . Non è che puoi restare lì dentro per ore e ore ...
R: ma vai a chiamare qualcuno.
A: non c’è nessuno qua ... chi chiamo ?
R: boh , qualche tecnico ...
Mentre loro battibeccano , un signore passa nel corridoio , lui appena lo vede subito si catapulta ...  scusa , c’è mia moglie bloccata in ascensore da un bel pò , non è che può fare qualcosa lei per farla uscire  ?
Lui lo guarda , molto probabilmente lo ha riconosciuto e con il sorrisetto furbo risponde : stiamo lavorando , per ora siamo solo riusciti a risolvere il problema della luce . La centrale dell’ascensore sta dall’altro lato , ora andiamo e cerchiamo di risolvere ..
A: quanto ci vuole ?
Non saprei ... non sappiamo che tipo di guasto troviamo .
A: senti ma non si può fare l’uscita di emergenza , io non ne capisco , però l’ascensore è rimasta al piano , quindi volendo si può provare a forzare la porta . Il ragazzo sempre molto paziente cerca di aiutarlo ...
Facciamo così , provo ad aprire la porta, sperando di non aumentare i danni . Però non garantisco niente .
A: ok ... grazie mille ..
prendo gli attrezzi e arrivo .
A: grazie ancora ..
va subito da lei ...
R: allora , con chi parlavi ?
A: con un tecnico , ora viene qua e prova ad altri la porta .
R: ma è una mossa sicura o rischio di precipitare ?
A: ma no ... non metterebbe mai a rischio la vita delle persone , sembra un professionista nei sul campo .
R: Lo spero ...
Be continued