(Capitolo 54) Buon compleanno Clarke (prima parte)

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[ LEXA / ABBY / MOLLY ]

Lexa si presentò al pub…

"Ciao Molly" disse mentre prendeva posto sullo sgabello 

...la sera prima Molly l'aveva chiamata...dicendole che doveva passare al pub per una cosa... urgente.

"Che succede? Clarke sta bene?" Si informò subito 

Molly sorrise...era bello vedere come si preoccupava per lei. "Si tesoro sta tranquilla...sta benissimo" rispose 

"Ok. Dov'è? Posso salutarla?" Chiese speranzosa di darle un bacio 

Molly sorrise fissando lo sguardo speranzoso della ragazza che aveva davanti, di vedere la biondina, ma  sapeva anche che di lì a poco si sarebbe spento "L'ho mandata a casa. Perché...dobbiamo parlare…" disse tornando seria e  notò subito che ci rimase male. Sorrise di nuovo… ah! La gioventù...

"Ti ascolto" disse delusa 

Molly rise divertita " non riuscite proprio a stare lontane voi due eh!" 

Lexa sorrise per il commento e rispose "che cosa vuoi che ti dica...quella ragazzina mi ha letteralmente stregato" 

Molly sorrise contenta "trattamela bene" disse subito dopo 

"E come potrei fare altrimenti...è la cosa più cara che ho" ammise 

Molly notò la tenerezza di quella ragazza "siete molto fortunate ad esservi incontrate...credimi...avevate bisogno l'una dell'altra" 

"Clarke...mi dà forza. Una forza di cui avevo bisogno" 

Molly annuì "oh! Tesoro...la cosa è reciproca" disse poi aggiunse "ti ho fatto venire qui proprio per questo, per parlare di lei. Tra non molto sarà il suo compleanno. Ti ricordi quando mi hai chiesto di interagire per la sua festa di compleanno con sua madre? Beh! L'ho fatto."

"Allora? Che cosa ha detto? Non tenermi sulle spine" 

"Dopo varie insistenze...ha acconsentito" 

Lexa sorrise era contenta "oh! Grazie, grazie Molly. Sapevo di poter contare su di te. Ti devo un favore enorme" 

"Figurati cara, e poi anche io ci tenevo a fare qualcosa per Clarke quella sera" 

"Ehm! Secondo te sono troppo azzardata se porto io Clarke a comprare un super vestito?" Chiese 

"Di solito è la madre che compra il vestito alla figlia. Non lo so tesoro. Certo che a te piace proprio giocare col fuoco" 

"Per lei farei qualsiasi cosa" 

Molly rise e disse "davvero? Bene...allora puoi chiederglielo tu di persona. Abby tra poco sarà qui" 

Lexa sgranò gli occhi "cosa? Me lo potevi dire prima che sarebbe venuta anche lei. Mi sa tanto  di trappola" disse guardandola male 

"Lo sai che prima o poi dovrai affrontarla, vero?" 

"Non ho paura di lei...è solo che non vorrei che litigassimo e cambiasse idea. Voglio che Clarke abbia una bella serata." 

Proprio in quel momento Abby fece capolino al pub dicendo…

"Vorrà dire che metteremo da parte le nostre divergenze. Almeno per quella sera" e aggiunse "immagino che possiamo riuscirci per la ragazza che entrambe…" fece una pausa e poi disse "...amiamo?" Sganció la bomba... aveva lanciato l'amo per vedere se la preda avesse abboccato. La sua non era un'affermazione ma una domanda vera e  propria. Abby aveva notato il crescente avvicinamento delle due e voleva sapere se quella ragazza davanti a lei avesse un rapporto troppo stretto con la figlia. Come ad esempio se andavano a letto insieme e se la stesse portando sulla strada sbagliata. Perché se così fosse avrebbe fatto di tutto per allontanarle. 

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