The warrior in black

(Capitolo 40) Ti voglio nella mia vita.

NOTA: prima di tutto volevo ringraziarvi, TUTTI. Ma proprio TUTTI. Siete stati in tantissimi a rispondermi al messaggio che vi ho lasciato nei giorni scorsi. Ho letto tutti i vostri messaggi e niente mi avete commosso. Non mi aspettavo le cose belle che mi avete scritto. Mi fa piacere che la storia vi stia piacendo così tanto. Mi fa piacere sapere cosa ne pensate, e si lo ammetto con i vostri messaggi mi strappate qualche sorriso. E davvero non so come ringraziarvi. Siete tutti molto gentili. Un grazie di cuore.

[ CLARKE / RAVEN]

Clarke accese la radio a tutto volume, e si mise a cantare...

" e gira tutto intorno alla stanza...mentre si danza. Danza..."

...e a ballare sul letto.

"e gira tutta la stanza...mentre si danza...Danza..."

Clarke aveva appena finito di fare un nuovo disegno. Indovinate un po'? Ebbene sì...anche questo come gli altri raffigurava Lexa. Ma questa volta non era sola. C'era anche Libera. La splendida cavalla che Lexa le aveva fatto conoscere.

Lo appese al muro insieme agli altri, con il sorriso sulle labbra.

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[ LEXA ]

[intanto fuori dalla finestra...]

Lexa assisteva alla scena. Era stanca di stare a casa e aveva deciso di fare una passeggiata. Alla fine era finita a casa della biondina...

Quanto è bella la mia Clarke. Oh! Ma cosa sto dicendo. Lei non è mia. Non ancora...

Anche se si stavano avvicinando molto ultimamente...

Clarke ballava sul letto, sotto i suoi occhi. Era così felice. Era bello vederla così, serena.

La vide attaccare un nuovo disegno. Raffigurava lei a cavallo.

Erano state bene quel giorno, si erano divertite. Avevano passato un bel momento. Era felice di sapere che anche Clarke aveva un bel ricordo.

Sentì il campanello, si sporse quanto bastava per vedere l'amica di Clarke.

Oh! povera piccola tra poco avrai una sorpresa.

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In quel momento...

"ah! Ecco perché non sentivi il campanello..." disse Raven comparendo sulla porta della camera di Clarke facendola spaventare e...

"uh...uh!" Clarke perse l'equilibrio.

PATAPUM

...cadere con il sedere per terra

"ahio!" disse rialzandosi massaggiandosi il sedere

"...bentistà. Per fortuna so dove tenete la chiave di riserva." disse entrando così nella stanza per poi abbassare il volume della radio.

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[ LEXA ]

Dopo un po' vide la ragazza entrare...

Aveva spaventato Clarke che maldestramente era cascata dal letto.

Le venne da ridere. Quella ragazza era tanto carina quanto maldestra.

Vide Clarke farsi un massaggio sulla natica.

Quanto avrebbe voluto che quella mano fosse la sua. Farle un bel massaggio in quel meraviglioso sedere. Sospirò.