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[ LEXA / CLARKE ]
"Forza Clarke" disse Lexa mentre facevano degli esercizi insieme...e riprese a contare "...tre...quattro..."
Lexa le teneva le caviglie mentre Clarke faceva i piegamenti in avanti...finché...
"...dieci"
Clarke si buttò all'indietro sul tappetino e disse "uh! Basta...non e la faccio più" e mentre riprendeva fiato aggiunse "però... sono stata brava"
"Scherzi vero?" La riprese Lexa e aggiunse "siamo solo all'inizio"
"Che cosa?" Disse sgranando gli occhi
"Io ne faccio almeno 100 al giorno"
"Beh! 10 o 100 quale vuoi che sia la differenza? Uno zero non vale poi così tanto"
Lexa rise di gusto " sei proprio una pigrona"
"E poi ho fame" brontolò
Lexa la fissò male
"Che c'è? Devo recuperare le energie..."
Lexa si era appoggiata con le braccia sulle sue ginocchia e la osservava ... beh! In realtà osservava il suo petto che mentre cercava di riprendere fiato danzava su e giù sotto il suo sguardo.
Dio che panorama...
"Dai...fanne almeno la metà" tentò di convincerla a proseguire...ma inutilmente perché Clarke non ne aveva proprio intenzione
Così le venne un'idea...si sollevò dalle sue ginocchia e le allargò le gambe...passandoci in mezzo...adesso era proprio sopra di lei. E disse "vorrà dire che passerò io a fare i miei e per punizione tu sarai il mio tappetino" disse sorridendo maliziosa
Clarke la fissò dubbiosa...non aveva capito...che intenzioni aveva?
Oddio...prima mi allarga le gambe in quel modo...e mi fa decisamente morire...e adesso dice tappetino? Ma che diavolo significa?
Lexa ammiró il suo rossore sul viso...si piegò un po' verso di lei e vicino alle sue labbra sussurrò "conta per me piccola Clarke" detto ciò iniziò con i suoi esercizi...flessioni...mise le mani ai lati del viso di Clarke e iniziò ad andare su e giù...quando scendeva...non solo il loro corpi entravano in contatto ma Lexa le dava un bacio a stampo.
"U...uno..." disse balbettante Clarke che non si aspettava di certo una cosa del genere.
Vedeva Lexa sopra di lei...che scese di nuovo..
"D..ue" disse le tremò la voce "mi darai un bacio per ogni esercizio?" Chiese anche se già sapeva la risposta
Lexa sorrise e si abbassò di nuovo...
Clarke rise mentre la bacia perché sapeva che quella era la sua risposta e disse "t..tre" ridendo
Poi però la bloccò "aspetta" disse seria mettendo la mano sul suo petto...Clarke fissava la sua mano...era lì sul suo petto e la cosa le piaceva...
Lexa vide la serietà sul suo volto e capì che qualcosa non andava "scusa...non pensavo ti desse fastidio" era ancora a metà strada e si allontanò..
Ma Clarke strinse la presa sulla maglia strattonandola e l' attirò di nuovo verso il basso...
Dio quanto mi piace quando fa in questo modo...quando prende l'iniziativa...mi fa eccitare ogni volta quando mi strattona la maglia
"Scusa non volevo" disse lasciando la presa della maglietta
"Non scusarti" disse in un sussurro...La cosa le piaceva da morire...
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The warrior in black
Fiksi PenggemarLEXA una giovane ragazza di 19 anni è al primo anno di università. Lavora in un negozio di biancheria intima al centro commerciale. Pratica tanti sport diversi. Perde i genitori in un incidente stradale, e questo l'ha toccata veramente tanto. Cerca...