Is it me? - Jerrie Thirlwards

Capitolo 48

Piccolo riassuntino delle puntate precedenti:

Siamo in tribunale, durante il processo contro Perrie, accusata di aver partecipato attivamente al gruppo criminale capeggiato da Matt Reynolds, nonché suo ex, ucciso qualche capitolo fa proprio da Perrie, per salvare Jade (povera Perrie..). Le prove a carico di Perrie sono infinite, sembra spacciata anche dopo la testimonianza di Richard, fallita però miseramente dopo che l'avvocato dell'accusa (Dallaway) l'ha smontato provando la sua incapacità di tornare in servizio dopo il trauma subito a seguito della niente popò di meno bomba che stava giusto sotto i suoi piedi. Jade che si trova a casa, sembra esser decisa a non testimoniare sotto la pressione di quel simpaticone di McGregon, nonché procuratore della città (anche lui implicato nella giro malavitoso di Reynolds). Tuttavia mentre assiste in diretta TV alla disfatta di Perrie, il fratello di Trevor la va a trovare per convincerla a presentarsi al processo, per risanificare una volta per tutte l'immagine del fratello scomparso ormai da tempo. Jade accompagnata da Roger (e col pensiero da Mary🥺) va prima a trovare la madre al cimitero, sentendo che avrà bisogno dell'appoggio di tutti e poi una volta pronta, si dirige imperterrita al tribunale, apre le porte e.. "Jade?"

Personaggi chiave da ricordare:

- Robert Dwyane (detective corrotto, braccio destro di Matt, alla fine si pente e decide di aiutare le nostre amiche)
-Procuratore McGregon (già sapete)
-Richard Benson (il nostro fratellone)
-Adrien Smith (avvocato di Perrie)
-Rupert Dallaway (avvocato accusa)

Perrie

"Detective Thirlwall non la aspettavamo qui oggi.."
"Beh ci sono a quanto pare"
Lascia una 24ore sulla scrivania di Adrien, per poi avvicinarsi al giudice.
Li osservo scambiare qualche parola, mentre il viso del giudice assume un'espressione di rimprovero per poi tornare pacato come sempre, mentre Jade raggiunge il banco dei testimoni.
"Bene signori e signore.. abbiamo qui a testimoniare la detective Jade Thirlwall.."
"Signore obiezione, non era prevista per la giornata"
"Respinta.. avvocato Smith vuole iniziare lei?"
"Oh ehm.. si.. si certo"
Adrien le si avvicina e Jade lo guarda, come a voler dire qualcosa.
"Beh.."
Restiamo tutti appesi alle parole del mio avvocato, intercambiando l'attenzione tra lui e la testimone.
Adrien si schiarisce la voce, ricomponendosi e tornando su Jade che pazientemente aspetta.
"Detective Thirlwall.. sulla base delle sue conoscenze ritiene l'imputata Perrie Edwards colpevole dei capi d'accusa a lei rivolti?"
"Signor giudice, obiezione.. non siamo qui ad ascoltare pareri"
"Respinta e mi permetto di aggiungere che la detective Thirlwall era la prima persona di cui mi interessava ascoltare il parere, quindi avvocato.. prosegua pure"
"Si.. beh.. le rivolgo nuovamente la domanda.. la detective Edwards è colpevole dei capi d'accusa a suo carico?"
"Sulla base delle mie indagini e delle mie conoscenze posso affermare con certezza che la detective Edwards è in ogni modo non colpevole"
Un brusio di sottofondo si solleva in tutta l'aula di tribunale, costringendo il giudice a richiamare all'ordine.
"Lei detective ha appena menzionato delle indagini da lei svolte.."
"Si"
"Può approfondire la questione cosicché la giuria possa capire di cosa stiamo parlando?"
"Beh.. tutto è iniziato pressoché nove mesi fa, quando il capitano Trevor Hoffman mi incaricò di indagare sull'omicidio di uno spacciatore al porto, inizialmente non mi feci troppe domande, non era così insolito per me dopotutto lavorare con così poche informazioni.."
Si prende una pausa e l'unico pensiero che riesco a trattenere a mente è quanto non sia facile per lei essere ora lì seduta.
"Presto mi resi conto che qualcosa non andava.. si susseguirono delle morti, delle scomparse e i successivi ritrovamenti.. tutte le vittime erano accumunate dal fatto di essere più o meno coinvolte in questa rete"
"Scusi se la interrompo ma cosa intende per rete?"
"Ero certa di essere sulla buona strada, si trattava di tutte persone appartenenti al gruppo criminale sulla quale stavamo indagando"
"Sta dicendo che qualcuno stesse eliminando ogni singolo individuo, ogni singolo nome che saltasse fuori nelle sue indagini?"
"Proprio così.. fortunatamente ho incontrato persone disposte a parlare, poche.. davvero poche ma disponibili a dare nomi, documenti, fatti.. pian piano il quadro si faceva più chiaro e gli attriti di conseguenza si fecero più forti tra me e il capitano, fino al giorno della sua morte.. così voluto da lui.."
Di nuovo, un sibilo di sottofondo riprende a occupare l'intera aula di tribunale e tutti sappiamo benissimo a cosa è dovuto.
Sento il cuore in petto battere in modo così netto e scandito.
"Sta suggerendo che sia stato proprio il capitano Trevor Hoffman a volere la propria morte?"
Per la prima volta da quand'è entrata, gli occhi di Jade si posano sui miei e dal suo volto traspare ora tristezza, una profondissima tristezza unita a una distinguibile consapevolezza dei fatti e di sé stessa.
"Si.."
Le mie labbra tremano.
Tremano sotto il peso delle lacrime che ora esigono scorrere sulle mie guance.
Trevor ha scelto di morire.
"Il capitano Hoffman si è sacrificato affinché io potessi continuare le mie indagini"
"Hm.. beh.. e.. e a quel punto, com'è noto a tutti, è saltato fuori il signor Matt Reynolds.."
"Si.."
Mi appoggio allo schienale della sedia, cercando di mandar giù il macigno che Jade ci ha appena confessato.
".. Ho sorpreso il capitano sul punto di sparargli.."
"Perché se sapevate fosse colpevole, non lo avete arrestato?"
"Sa.. non avevamo prove sufficienti a sollevare quel polverone"
Adrien annuisce comprensivo per poi fermarmi un attimo a riflettere.
"Beh continui pure.."
"Perdonatemi se mi intrometto.."
Il giudice si schiarisce la voce.
".. e la detective Edwards dov'era in tutto ciò?"
"Lei era all'oscuro di tutto.. il capitano nutriva un certo.. affetto nei confronti della detective.. e come già era noto, anch'io.."
Trattengo il fiato, sentendo come ogni singola sua parola si infili nella mia pelle come lame affilatissime.
"Questa era la linea comune che seguivamo.. Perrie doveva rimanerne fuori.. ad ogni costo.."
I nostri sguardi si incrociano nuovamente ma stavolta le forze non mi assistono: i miei occhi si chiudono e il capo si china.
Un attimo di silenzio ed è come io possa ascoltare i suoi pensieri.
"Il capitano Hoffman già sospettava si trattasse di Matt Reynolds ma aveva bisogno di prove, di certezze.. credo volesse chiuderla a modo suo.. alle spalle di tutti"
"Vogliamo parlare ora del ruolo del signor Reynolds in tutta questa storia?"
La osservo rimanere in silenzio e dal suo sguardo sembra assente.. come da un'altra parte.
L'avvocato e il giudice si scambiano veloci occhiate, come a voler capire cosa succeda.
"Detective Thirlwall..?"
Adrien si avvicina al bancone.
Lo sento bisbigliare qualcosa e l'attenzione di Jade viene presto catturata quando l'uomo appoggia una mano sul bancone.
Sembra quasi spaventata e un certo malessere mi prende allo stomaco.
"Tutto bene Signorina?"
"Si.. si, scusate.. il.. il signor Reynolds.. io.."
"Credo che sia giunta l'ora di una pausa, penso abbiamo tutti molto su cui ragionare..  che le parti si ritirino e tra 60 minuti ci ritroviamo per proseguire"