Dopo tutto questo tempo?... Sempre!

Silente

percorsero il corridoio arrivando di fronte alla statua, Severus disse la parola d'ordine
"Cioccorane" 
"cioccorane?" chiese James
"si, Silente metteva nomi ridicoli, credeva che io mi sarei imbarazzato e divertito a dire parole buffe, a quanto pare minerva ha ripreso l'abitudine " spiegò l'insegante ed entrarono 
"Severus, cosa fai ancora qui?" chiese la preside 
"non ho tempo di spiegarti adesso minerva , ho bisogno del ritratto di Albus" 
"di là" 
E corsero verso di esso
"ALBUS, SVEGLIATI" urlò Severus all'uomo nel quadro che dormiva
"eh- eh?? che succede? oh severus, ragazzo mio, come stai? da quanto tempo" disse col sorriso
"non ho tempo per le tue chiacchiere da salotto Albus, devi aiutarmi" disse freddo Severus
" ancora non mi hai perdonato Severus?" chiese Albus tristemente " sai che io-"
"ALBUS!!! non ho tempo adesso, si tratta di Harry" gli disse portando il ragazzo vicino a se prendendolo per mano 
"cosa ti succede mio giovane ragazzo?" chiese albus 
"albus... quando si arrabbia ... si circonda di un aura spaventosa e oscura ... i suoi pcchi, si illuminano di rosso" spiegò Severus preoccupato
"oh capisco, tranquilli, nulla di grave, sapevo sarebbe capitato" 
"come?" chiese severus 
"si, si tratta di  repressione dell'orientamento magico, in poche parole harry non sei un grifondoro e la magia reale repressa ti porta a perdere il controllo ed ad avere queste reazioni quando hai delle forte emozioni, adesso che arriveranno altri primi , insieme a loro con il capello parlante ti smisterà nuovamente, nel frattempo non fare uno della magia, e rilassati , diventiti e stai con chi ami" disse Albus sorridendo
"va bene" rispose harry " andiamo?" 
"si, vieni Harry" Severus lo prese per un fianco e lo accompagno alla porta
"Severus" lo chiamò Albus
"mh?"
"per favore ... ti chiedo scusa" gli disse con un triste sorriso
"non me ne faccio nulla delle tue scuse Albus, vai al diavolo tu e le tue scuse" sputò Piton 
"lo sai che era necessario Severus"
"no! non lo era!" strillò Piton 
"Severus, mi rincresce, davvero però-"
"PERO' NIENTE! NON VOGLIO SENTIRE UN'ALTRA PAROLA DA TE! MI SONO STANCATO DI TE E DEI TUOI PIANI FOLLI! MI SONO RIVOLTO A TE PERCHE' SO CHE NON MANDERESTI HARRY AL PATIBOLO, ALTRIMENTI COL CAVOLO CHE MI SAREI RIVOLTO A TE! TU NON HAI IDEA DI QUELLO CHE HO DOVUTO PASSARE! E SE HARRY NON AVESSE VINTO?? E SE IO FOSSI MORTO QUANDO NAGINI MI HA ATTACCATO?? TU LO SAPEVI ALBUS CHE ARGENTEA ERA ANCORA ALLA MALFOY MARRON MENTRE IO ERO CON VOLDEMORT!? CHI L'AVREBBE PROTETTA? EH? CHI? TE LO DICP IO. NESSUNO! SAREBBE FINITA NELLE MANI DI QUEL LURIDO VERME, LEI COME MILIONI DI ALTRI RAGAZZI, QUESTO PERCHE' TU DEVI FARE LE TUE SCELTE FOLLI! ... HAI UNA VAGA IDEA DI COME IO MI SIA SENTITO QUANDO MI HAI CHIESTO DI FARLO, HAI UNA VAGA IDEA DI COME MI SONO SENTITO DOPO? TU ERI-" si interruppe nel gridare contro l'uomo dalla lunga barba bianca.
"ero?" chiese albus incitandolo a continuare
"non ha importanza" rispose severus " oramai ciò che è fatto è fatto e non si può tornare indietro. e comunque grazie, avevo promesso di non perdere più il controllo, mi hai fatto infrangere la promessa, un'altra cosa che non ti perdono"
"a chi hai fatto questa promessa, severus?" chiese albus 
"questo non ti riguarda" gli rispose Piton prendendo harry per un fianco e uscendo dallo studio seguito da Lily e i malandrini.
Fuori dallo studio severus lasciò harry e iniziò a camminare velocemente
"Severus . aspetta" lo chiamò il ragazzo 
"non ora harry, ho bisogno di stare da solo" sputò Piton 
"harry harry, tesoro, vieni qui" lo tirò sua madre "deve riordinare i suoi pensieri
"non capisco" disse sirius " è stato Piton ad uccidere Albus? "
"si" rispose harry 
"continuo a non capire! se era dei nostri perchè lo ha fatto?" 
"Silente aveva una maledizione che da li a poco lo avrebbe portato a morire. Voldemort doveva fidarsi di lui completamente, cosi Silente gli ordinò di ucciderlo, invece di lasciarlo fare a Draco e macchiare la sua anima. Severus non gli perdonerà mai questo!" spiego il giovane Potter 
"prima cosa stava per dire, harry?" chiese Remus " quando ha detto: "tu eri-" ; e si è interrotto, cosa voleva dire?"
"Albus Silente , per Severus era come un padre. un vero padre, e Severus non riesce ad accettare di averlo perso e ad essere stato proprio lui ad ucciderlo" spiego harry
"davvero Moccios- ... Piton ... ha sofferto così tanto?" chiese Sirius
"vado da lui" disse harry "voi andate negli alloggi che vi ha dato la Mgrannit, a dopo"
I 4 non ebbero il tempo di ribattere che harry si smaterializzò.