Taehyung
I suoni attorno a me erano confusi e lontani. Avevo gli occhi chiusi e sentivo il corpo di Jungkook su di me. Le sue mani vagavano sui miei fianchi e le sue labbra erano sulle mie. Ero steso sul lenzuolo sotto di lui e le mie dita stringevano piano le ciocche castane dei suoi capelli.
Le sue falangi scesero, poi salirono di nuovo, scendendo sotto la mia camicia, andando a toccare la mia pancia e poi il mio petto. Avevo il ventre leggermente scoperto e non capii se i brividi che provai fossero dati dal freddo o dalle mani di Jungkook che tastavano ogni parte di pelle che trovavano.
Sapevo come sarebbe andata a finire quella serata, ma non avrei fatto nulla per cambiare le cose.
Sentii i miei bottoni venire sbottonati uno ad uno, lentamente, e nel frattempo morsi il labbro inferiore di Jungkook.
Alzai un po' la schiena, per permettergli di sfilarmi la camicia di dosso, e feci sfiorare i nostri petti. Lo guardai negli occhi e vidi nel suo sguardo qualcosa di diverso, come se cercasse il mio consenso, così, senza rispondere a voce, sbottonai velocemente la sua camicia e la lanciai al nostro fianco.
Guardai un po' il suo corpo e, finalmente, vidi il tatuaggio. Lo sfiorai con un dito e, nell'ombra, intravidi ciò che c'era scritto.
"Even if our steps don't metch." lo lessi ad alta voce. Era coperto da una pellicola, quindi compresi che fosse stato tatuato di recente. Alzai poi lo sguardo e incrociai i nostri occhi.
Lo vidi sorridere e leccarsi il labbro inferiore, per poi rigettarsi sulle mie e incastrandole tra di loro.
Il bacio durò a lungo, nemmeno sapevo che ore fossero o quanto tempo potesse essere passato, ma, ad un certo punto, sentii le sue labbra allontanarsi dalle mie e avvicinarsi alla mia mascella, su cui lasciò un piccolo morso.
Dalla mia bocca uscì un ansimo leggero, non provai nemmeno a mascherarlo. Continuò a scendere, lasciando qualche bacio fino alla fine del mio collo, nella parte in cui iniziava la spalla.
Rimase a baciare e leccare quel punto innumerevoli volte, finché poi non lo sentii mordicchiare e succhiare. Lasciai cadere la testa verso sinistra, porgendogli più spazio a disposizione per il suo lavoro, e sembrò gradirlo molto.
Intanto una sua mano si posizionò sul mio pettorale destro, trascinando un leggero percorso fino al mio ventre. L'aria nei polmoni mi mancò quando avvertii due dita di Jungkook entrare nei miei pantaloni, tastando il mio membro da sopra i miei boxer.
Dalle mie labbra uscì un gemito, che non riuscii proprio a trattenere, e allungai le dita sulla sua nuca, spingendo il suo viso nel mio incavo del collo. Non sapevo su quale delle sue due azioni mi sarei dovuto concentrare.
Con una lentezza straziante mi sbottonò i jeans, sfilandomeli in contemporanea ai boxer, lasciando il mio corpo completamente nudo, unicamente per lui.
Avevo le palpebre chiuse, ma percepivo le sue iridi che mi scrutavano da capo a piedi. Sospirai e aprii i miei occhi, guardandolo. Senza vergogna gli tolsi gli ultimi capi d'abbigliamento che lo coprivano.
Mi sorrise dolcemente, accarezzandomi l'interno coscia, facendo movimenti circolari. I nostri membri si toccavano, mentre una voragine nel mio petto iniziò a crearsi all'improvviso.
Sembrò accorgersene, infatti si avvicinò al mio orecchio.
"Stai tranquillo, Tae, non ti farò male." sussurrò lasciandomi un leggero bacio sul lobo, per poi tornare alla mia altezza.
Non risposi ma annuii, sapevo che, anche se non lo avesse fatto apposta, provare dolore sarebbe stato inevitabile.
Avvicinò due dita alle mie labbra e io le accolsi all'interno della mia bocca, leccandole e succhiandole, guardandolo negli occhi. Notai lo sguardo eccitato che mi stava riservando e quello mi incitò a continuare.
Dopo poco le allontanò e prese le mie gambe, poggiandole sulle sue spalle. Mi guardò, cercando ancora il mio consenso. Avrei voluto tanto dirgli che gli avrei concesso di farmi di tutto e di più, che era l'unico che potesse toccarmi o baciarmi, ma annuii soltanto.
Percepii una sua falange farsi spazio tra le mie gambe. Strinsi gli occhi, a quella sensazione, e iniziai a respirare a fatica. L'altra mano di Jungkook subito salì sulla mia guancia destra, accarezzandola, e poi si fiondò a baciarmi, per distrarmi dal dolore.
Ne inserì un altro e poi un altro ancora, lasciandomi completamente senza la forza di respirare.
"Puoi andare." sussurrai e balbettai tra i gemiti. Continuò a sforbiciare con le dita e a baciarmi per un po', poi fu un secondo, e subito avvertii il suo membro entrare in me, completandomi.
Spalancai le labbra e gli occhi, urlando il suo nome senza trattenermi. Mi scese una lacrima, che Jungkook baciò e scacciò via subito, carezzandomi tutto il viso e tutto il corpo senza esitazione.
Non si muoveva, aspettava un mio cenno di conferma, ma non riuscivo minimamente a parlare o a respirare tranquillamente.
Guardai i suoi occhi e intravidi una scintilla in entrambi. Iniziai a calmarmi leggermente, sapendo che Jungkook non avrebbe fatto niente che io non volessi, e glie ne fui grato, perché in quel momento non riuscivo a pensare lucidamente.
Ci volle poco prima che il dolore si trasformasse in eccitazione. Gli diedi il via libera, per iniziare a muoversi e così fece, iniziando piano e dando spinte leggere.
"Vai, Jungkook, vai più veloce." misi le mani sulle sue spalle, spingendo il mio corpo verso il suo, facendo arrivare la sua erezione in un punto che mi fece gemere subito.
"Cazzo, Taehyung." ansimò lui, aumentando le spinte e mozzandomi il fiato nei polmoni. Sentivo il mio stomaco contorcersi a ogni sua mossa, e non riuscivo a fare altro che gemere e avere spasmi di eccitazione.
Le nostre labbra si cercarono di nuovo, trovandosi subito. Misi le mani sulla sua schiena e iniziai a graffiarla, stringendo le mie gambe dietro il suo collo e avvicinando il suo viso al mio.
Percepii il suo membro ingrossarsi nelle mie pareti, e capii che fosse arrivato al limite, proprio come me.
"Vieni così." balbettai sussurrando, non avendo più forze, sperando capisse ciò che volessi.
Dopo poco lo sentii svuotarsi al mio interno, e io feci lo stesso, tra i nostri corpi. Jungkook uscii e si stese al mio fianco. Iniziai a inspirare ed espirare pesantemente, cercando di calmarmi e di metabolizzare ciò che fosse appena accaduto.
Mi girai e lo guardai, beccandolo già a osservarmi, con un sorriso stampato sul viso. Ricambiai subito, poggiando la mia testa sul suo petto. Iniziò ad accarezzarmi i capelli e mi lasciò un bacio sulla testa.
Senza nemmeno accorgermene mi addormentai abbracciato a Jungkook e dopo aver consumato la mia prima volta con lui.
Non potevo essere più felice di così.
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Any reason to stay || Taekook
Romantik"«Io sono dalla tua parte.» dissi in modo sincero. Jungkook alzò entrambe le mani e le posò sulle mie guance, accarezzandole lentamente e incorniciandomi il viso. Mi guardò e sorrise, poi, finalmente, unì le nostre labbra." - Avrebbero potuto esser...