Epilogo

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Taehyung

In due anni può cambiare tutto. Non si ha mai la certezza che le cose restino uguali, ed effettivamente non succede mai, anche la minima cosa può svilupparsi oppure può spezzarsi del tutto.

Jimin e Yoongi si erano fidanzati da più di un anno, e il mio migliore amico continuava a tartassarmi, perché voleva fare un uscita a quattro, ma la mia risposta era sempre un no, e dubitavo che sarebbe cambiata.

Io e Jungkook non avevamo più notizie di Namjoon da quando era partito, e probabilmente quello fu un bene.

Quando Seokjin tornò non ci disse dove avessero vissuto insieme per due settimane, non ci parlò nemmeno di dove fosse andato Namjoon e noi non provammo a chiederglielo, sapevamo solo che fosse tornato per Hoseok.

Avevano avuto qualche divergenza e parecchi litigi, ma alla fine iniziarono a uscire insieme e a frequentarsi ufficialmente. Non essendo amico di nessuno dei due non avevo idea della fine che avessero fatto, ma il mio ragazzo qualche volta mi aggiornava sulla loro situazione e, da quello che sapevo, fra di loro stava andando tutto per il meglio.

Io e Jungkook ci fidanzammo qualche giorno dopo che andammo a Incheon e, nonostante i giorni passati, ogni volta che mi guardava negli occhi e mi diceva qualcosa di dolce oppure mi baciava all'improvviso, io continuavo a provare le stesse identiche sensazioni che provavo all'inizio.

Lo presentai ai miei zii e a Eunhui, che lo accettarono subito come mio fidanzato, mentre quando Jungkook disse ai suoi che avesse un ragazzo, loro non reagirono molto positivamente, mentre Hyunki era felicissimo, ma, con il tempo, anche i suoi genitori capirono che io e Jungkook ci amassimo estremamente, e alla fine lo accettarono, sempre però con qualche incertezza.

Nell'ultimo periodo aveva iniziato a parlarmi di convivenza e io non potevo che essere più che in accordo con lui. Amavo lui e amavo passare il tempo insieme a lui, e vivere insieme avrebbe potuto unirci ancora di più, anche se ormai lui passava più tempo a casa mia che nella propria.

"Amore?" sussurrò Jungkook, steso al mio fianco e con le sue braccia cinte attorno alla mia vita che mi stringevano in un abbraccio. Appena sentii la sua voce mi voltai immediatamente verso di lui e sorrisi.

"Buongiorno." risposi, lasciandogli un bacio sulla tempia e ricevendo da parte sua un mugolio stanco.

"Che ore sono?" mi chiese.

"Non importa, oggi è domenica e stiamo tutto il giorno a letto." dissi, perché avendo trovato entrambi un lavoro, io in un'agenzia investigativa, dopo aver frequentato diversi corsi di specializzazione, dove lavoravo tutti i giorni tranne la domenica, e lui in un'agenzia che guidava suo padre dove aveva più o meno i miei stessi orari, avevamo poco tempo da passare insieme se non la sera tardi oppure i giorni festivi.

Sorrise e mi strinse al suo petto, su cui io mi accoccolai immediatamente. Avrei voluto che quei momenti non terminassero mai, e quando iniziava una nuova settimana ero in grado di superarla senza abbattermi troppo perché sapevo che, alla fine, sarei tornato a casa, tra le braccia di Jungkook.

Ed era in quei momenti che comprendevo che il termine casa non fosse sempre un luogo, perché nel mio caso era una persona, era la mia persona.

Fine

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Angolo Autrice

"Any reason to stay" è giunta definitivamente alla fine. So che magari questo epilogo non è perfetto, ma è il primo che io abbia mai scritto, spero solo vi sia piaciuto. Non posso credere di essere riuscita a completare davvero una storia, e ringrazio tutte le persone che l'hanno letta fin dall'inizio, ma un grazie speciale va a  koo03fla, che mi ha spronata a pubblicare questa storia e che mi ha sempre supportata, grazie <3

Any reason to stay || TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora