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Taehyung

Il rapporto tra me e Jungkook migliorò molto in un mese, e in quel lasso di tempo capii che la nostra chimica non se ne fosse mai andata.

Passammo ogni secondo insieme. Lui veniva a casa mia ogni mattina per portarmi la colazione, facevamo tante passeggiate e ridevamo insieme. Parlavamo di tutto e non avevamo più segreti, ci dicevamo ogni cosa e affrontavamo ogni problema con calma.

Quella mattina Jungkook si era presentato con un cornetto e due biglietti per Incheon. Lo avevo guardato incredulo, alternando il mio sguardo dal suo viso alle sue mani.

"Vai a mettere un costume e porta un'asciugamano in uno zaino, stiamo un giorno e poi torniamo." mi guardò e sorrise, e io non riuscii a fare altro se non ricambiare quella sua felicità.

Feci come mi disse e, in meno di mezz'ora, ci ritrovammo in stazione ad aspettare il treno che ci avrebbe portato a Incheon.

-

Dopo meno di un'ora arrivammo ed essendo quasi le undici del mattino avremmo avuto tutta la giornata per visitare la città e per divertirci. Non conoscevo i piani di Jungkook, ma sapevo che qualsiasi cosa avesse voluto fare sarei stato pronto a seguirlo.

Mi prese la mano e iniziò a correre per le strada e io, con il sorriso tra le labbra e il cuore pieno di Jungkook, presi a correre insieme a lui. Non sapevo dove fossimo diretti, ma non ci pensai due volte.

Le persone ci guardavano male, ma a noi non importava. Avevamo mille occhi addosso, ma continuavamo a ignorarlo, perché lì, per noi, c'eravamo solo Taehyung e Jungkook.

Quando si fermò quasi non me ne accorsi e per poco non gli finii addosso, e nel momento in cui, respirando affannosamente, alzai gli occhi e vidi la spiaggia e il mare di fronte a noi, saltai sulla schiena di Jungkook.

Lui, in uno scatto, mise le mani sotto le mie cosce per non farmi cadere.

"Vai, Koo." dissi, abbassando il viso e poggiando le mie labbra sui suoi capelli, lasciandoci un bacio leggero.

Dopo poco iniziò a camminare, cercando un punto vuoto in cui potessimo metterci. Quando lo trovò, mi fece scendere e stese l'asciugamano sulla sabbia.

Si sedette e aprì le gambe, facendomi segno di posizionarmi tra di esse, e così feci. Adagiai la mia schiena al suo petto, le mie mani sulle sue ginocchia e la mia nuca sulla sua spalla.

"Sei felice?" mi chiese, prendendo ad accarezzarmi l'orecchio con una mano e il fianco con l'altra.

"Tantissimo." risposi, guardando le onde davanti a noi, non troppo alte. Ero quasi sul punto di chiedergli il motivo per cui fossimo lì, quando lo sentii alzarsi e percepii la mia schiena finire sull'asciugamano.

Sentii Jungkook ridere e lo guardai dal basso.

"Alzati, dai." mi allungò una mano, continuando però a ridere. Roteai gli occhi e mi alzai da solo, senza il suoi aiuto.

"Antipatico." sbuffai, levandomi la maglia e le ciabatte, senza guardarlo. Sentivo il suo sguardo su di me, ma provai a non farci caso, senza guardarlo, eppure, quando notai, con la coda dell'occhio, che si sfilò la canottiera, non riuscii a non voltarmi.

La prima cosa che vidi fu il suo tatuaggio, che spiccava sulla sua carnagione estremamente chiara, poi feci scorrere i miei occhi su tutto il suo petto, senza vergogna e pudore.

Si avvicinò a me e avvolse i miei fianchi.

"Facciamo un bagno?" mi domandò e io annuii, senza rispondere, alzandomi sulle punte e baciandolo a stampo. Non ero proprio riuscito a bloccare il mio istinto di unire all'istante le nostre labbra.

Mi allontanai e presi a correre verso la riva, sentendo Jungkook che mi seguiva. Fu un attimo e non percepii più la sabbia sotto ai miei piedi, e solo quando guardai in basso e vidi le ciocche castane di Jungkook capii che mi avesse preso sulle spalle.

"No, no, no." iniziai a ripetere "Lasciami, Jungkook, non ti permettere- Jungkook!" esclamai, ma ormai era troppo tardi, eravamo entrambi in acqua "No, Jungkook, è congelata." mi aggrappai con le braccia attorno al suo collo e le gambe dietro la sua schiena.

"Taehyung, come sei melodrammatico, mica è così fredda." fece scontrare i nostri nasi. Allora lo guardai male, tirandogli uno schiaffo sulla nuca. Dalle sue labbra uscì un piccolo ahia, ma lo ignorai completamente, consapevole di non avergli procurato più di tanto dolore.

Non dicemmo più una parola, continuando a guardarci negli occhi. Non ero arrabbiato, ovviamente, non avrei litigato con lui per una piccolezza del genere, e non avrei rovinato la nostra giornata.

Il tempo scorreva come se fosse a rallentatore, udivo le onde infrangersi sulla riva e i bambini giocare con i loro amici, sentivo tutto, ma non ascoltavo niente, solo il respiro di Jungkook che si mischiava al mio.

I nostri cuori battevano in sincronia.

"Taehyung." sussurrò.

"Jungkook." risposi con lo stesso tono di voce.

Il ragazzo di fronte a me stette in silenzio per qualche secondo, scrutandomi come se fossi la cosa più bella che avesse mai visto. Poi, finalmente, parlò.

"Ti amo." e in quel momento avvertii una morsa allo stomaco. Fui sicuro che il mio cuore si fosse fermato, per poi iniziare a battere più velocemente, e se non mi avesse guardato in quel modo avrei quasi pensato di essermelo solo immaginato.

Sentivo la gola secca e la lingua paralizzata, non riuscivo a dire una parola, nonostante volessi dirgli milioni di cose.

Vidi il suo viso spegnersi un po' e il suo sorriso svanire. Sapevo cosa pensasse, cioè che io non ricambiassi il suo sentimento, e mi chiesi come avrei potuto spiegargli che aspettavo quelle sue parole da tempo, che probabilmente le mie emozioni superavano di gran lunga quelle cinque lettere messe insieme, che se qualcuno avesse creato nuove frasi per esprimere i miei sentimenti lo avrei fatto e glie le avrei dedicate tutte.

Ma, in quel momento, l'unico modo per dirglielo a voce era uno, e lo feci appena riuscii a sbloccarmi.

"Ti amo anche io." sussurrai sulle sue labbra, unendole alle mie l'attimo dopo, perché non riuscivo più a privarmene.

E, mentre le nostre bocche si esploravano e si amavano, pensai che la mia vita avesse finalmente trovato il suo picco di felicità, perché, alla fine, anche io e Jungkook avevamo trovato un qualsiasi motivo per restare.

Any reason to stay || TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora