Dopo due ore di macchina arrivo a casa. Il profumo dell'ambiente è uguale a come l'avevo lasciato. "Quanto mi sei mancata" penso, mentre percorro le stanze. Il mio letto è la cosa di cui ho sentito maggiormente la mancanza.
"Sei contento?" mi chiede mio padre.
Rispondo di sì mentre sfoggio uno dei miei sorrisi più sinceri.
"Devo assolutamente riprendere a cantare" dico ai miei.
"Ora hai la tua vita in mano, puoi scegliere tu cosa farla diventare" mi risponde mia madre.
È vero, dipende tutto da me. Non ho intenzione di guardare gli altri mentre fanno carriera e cantano le proprie canzoni ai loro concerti. Tutto questo voglio farlo anch'io.
Chiamo il mio produttore musicale e lo informo che sono appena tornato a casa e che posso riprendere a fare musica. Dopo aver esultato, mi mette al corrente del lavoro che c'è da fare. Il carico è molto grande e non ho intenzione di perdere tempo. Ne ho perso fin troppo. Accordiamo di vederci domattina alle 10:30 e attacchiamo.
Non vedo l'ora di far diventare il mio sogno realtà.La notte passa più in fretta del solito, qui a casa si dorme cento volte meglio rispetto all'ospedale. Faccio colazione e mi preparo per recarmi in studio.
Appena arrivo, trovo la compagnia in cui lavoro ad accogliermi con un applauso interminabile.
"Grazie a tutti" mi limito a dire, perché qualunque cosa dicessi non sarebbe mai abbastanza.
Ognuno di loro mi abbraccia e si complimenta con me.
"Sono contento di essere tornato qui. Abbiamo molte cose da fare, sono prontissimo."
Mi sorridono tutti e ci mettiamo subito a lavoro.
"Come vuoi che si chiami la tua prossima canzone?"
"Credici" dico, senza pensarci due volte. "Voglio che si chiami così."
Annuiscono e mi chiedono se voglia dedicarla a qualcuno. Subito mi viene in mente lei, la ragazza dal viso pallido e le mani gelide che si riscaldano solo al mio tatto.
Annuisco e inizio a scriverla.
"I tramonti negli occhi,
il ghiaccio nel cuore,
giuro non sono cupido
ma posso darti amore."
Le prime parole che che compaiono sul mio foglio di carta.
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CREDICI
Fanfiction"Il miglior segreto del successo?" chiese una fan a Luca, in arte Aka7even. "Crederci. Crederci sempre." rispose. Poi aggiunse: "Non sarebbe una vita se non avessimo sogni e sarebbe una vita sprecata se li avessimo ma non facessimo niente per realiz...