Buongiornissimo
No, non sono morta. È che ormai mi sto distaccando da sta cosa, infatti mi sa che dopo un consiglio libri e la lista delle letture del 2021 chiuderò definitivamente questa raccolta.
Sto capitolo lo avevo steso ad agosto ma non mi convinceva. Ora lo posterò lo stesso.
Volevo parlare di una cosa sulle fanfiction. Non è una critica, mi dispiace, ma una cosa di cui mi sono resa conto mentre discutevo una ff che potevo scrivere con un'amica.
Perché esistono gli AU? Perché spesso scriviamo "come sarebbe potuta andare in altro modo", spesso mettendoci quel tocco di sadismo caratteristico degli scrittori?
Per quel che mi riguarda, io l'ho definito "potenziale narrativo". Di un personaggio, di una scena, di un luogo, anche di un'altra fanfiction o una fanart.
Io ho questa scena. Nel libro o nella serie è canon. Ma se questo non fosse accaduto? Se fosse successo quest'altro?
Se Harry fosse stato serpeverde? Se Katniss non fosse stata del distretto 12? Se nella serie Kirigan avesse catturato Kaz?
Sono degli esempi. Di questi uno l'ho sviluppato perché il potenziale narrativo che cerco prevede dell'angst obbligatorio.
C'è un fascino oscuro nel poter esplorare cosa sarebbe potuto succedere. Nell'espandere un'idea, nel voler vedere un personaggio soffrire perché è successo qualcosa di diverso, o forse nel voler vedere le cose andare bene e risparmiare altro dolore.
Un fascino che riguarda tutti, bene o male. Non trovate?
Non credo di avere alto da dire a riguardo. Pensieri random di 4 mesi fa ancora attuali, visto che continuo a scrivere fanfiction.
Mi mancano quindi due capitoli per concludere. Posterò il consiglio libri (con 9 libri su 10 ma sh) in sti giorni, poi con il recap di lettura chiuderò definitivamente la raccolta.
Saluti~
STAI LEGGENDO
Il lato oscuro del fandom
RandomFinora ho visto solo raccolte che riguardano i disagi da fangirl e roba simile. Beh, credo sia ora fare una raccolta che riguardi anche una cosa del fandom che spesso viene mascherata. Ecco a voi il lato oscuro del fandom.