*spia da dietro una roccia* Uhm, salve.
Uhm, sì, non ho postato per un mese o più e non ho avvisato nessuno. Scusate, sono deplorevole, non lapidatemi pls.
Okay smettiamo con il finto drama. Non avevo idea di che parlare, l'unico argomento fandomiano rilevante al momento è la transfobia della Rowling, ma non ho proprio voglia di fare screen, prendere le cose... Sì insomma, non ho voglia di farci sopra un capitolo decente.
Sarà anche una scrittrice famosa ma ormai il mio rispetto per lei si è volatilizzato.
Comunque, torniamo all'argomento di cui volevo parlare oggi. Un argomento che ho tirato fuori giusto per aggiornare ed informarvi dei miei motivi (che elencherò in fondo).
Penso di aver già detto qualcosa a riguardo nei capitoli più remoti. Se non l'ho fatto, riporto ciò che sostenevo all'epoca.
Ero seccata che chiamare un libro "Harry Potter 4" o così era ritenuto nel fandom un abominio. Magari uno non ricorda il titolo completo, dove sta il problema nell'identificare un libro con il suo numero nella saga? Se uno sa i titoli, saprà poi anche qual è il quarto di Harry Potter.
Molto in breve, questa era il mio pensiero. Mi è venuto in mente di riparlarne perché ancora chiamo così, per esempio, i libri di Nevernight. Al momento sto leggendo Nevernight: i Grandi Giochi, ma tendo a chiamarlo Nevernight 2.
I motivi sono due. Primo, dire che è il 2 è più breve (soprattutto se sono stanca, non ho proprio voglia di star lì a scrivere il titolo intero); secondo, ormai vengono utilizzati solo i titoli inglesi e io ancora non connetto i titoli inglesi con quelli italiani. Questa è una cosa che riservo a Nevernight però, perché i libri in inglese non si chiamano tutti Nevernight, ma solo il primo. Gli altri due si chiamano (credo) Godsgrave e Darkdawn.
Non sono nomi che mi viene spontaneo ricordare e procedo a numeri.
Ciò però di cui volevo parlare (non criticandolo, credo) è la nuova tendenza di chiamare i libri. Non tanto per le sigle (le uso anche io, se mi lamentassi sarei pure stupida), ma se ci fate caso molti pochi ora chiamano i libri con il titolo italiano.
Ormai si usa sempre o quasi il titolo inglese. Lord of Shadows. Queen of Air and Darkness. Six of Crows. E così via.
Non è sbagliato, ma non posso non notare quanto più di frequente questo sia succedendo. Con i libri della Clare soprattutto, si usano tipo ventimila volte di più i titoli inglesi di quelli italiani.
Non vengono usati in tutti i fandom. Tolti quei libri dove il titolo rimane invariato, ci sono comunque fandom in cui si usa ancora il titolo italiano. I Fidanzati dell'Inverno. I libri di Percy Jackson. Animali Fantastici.
Credo questo sia succedendo perché ci sono sempre più persone che leggono in inglese, ma la cosa è interessante comunque.
Non ho un punto da fare in questa storia, è più... un'osservazione. Spero di non avervi annoiati ahahahahahahah
Ora passo agli avvisi.
Di nuovo, la storia è a rischio chiusura. Mi dispiace lasciarla aperta e non pubblicare per un mese e passa perché sono priva di idee :/
Come al solito ve lo chiedo: ci sono degli argomenti legati ai fandom (o anche ai fan, agli edit sui fandom, quel che volete) di cui volete parli, che sia come critica o semplice opinione?
Sennò, ditemi voi: dovrei chiudere?
So che non dovrebbe essere un problema, non essendo una storia a capitoli, ma non toglie che mi pesa lasciarla così :/
Ditemi.
Ai maturandi e voi che avete esami di terza media e universitari: buona fortunaaaaaa
A tutti voialtri: buone vacanze e buona continuazione :3
- Aly
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Il lato oscuro del fandom
De TodoFinora ho visto solo raccolte che riguardano i disagi da fangirl e roba simile. Beh, credo sia ora fare una raccolta che riguardi anche una cosa del fandom che spesso viene mascherata. Ecco a voi il lato oscuro del fandom.