(Se dovesse apparirvi qualcosa di strano nei primi 4 capitoli è perché il tablet rompeva le balle dicendo che non erano stati pubblicati e io li ho ripubblicati. Spero non si siano azzerati)
Allora, oggi, in seguito ad una rivolta su un gruppo dove io ho fatto la cogliona facendomi odiare dal resto del gruppo, ho voglia di fare una domanda filosofica (?).
Colori che dicono di leggere 394 libri a settimana, li leggono per davvero i libri?
Partiamo dall'origine di questa domanda.
Io ho un problema; i libri che ho in casa non riesco a leggerli (ma ne compro comunque) e se mandano foto di libri su whatsapp mi sale l'odio immotivato verso chi me le invia.
Dopo una rissa a riguardo mi sono levata dai coglioni perché come sempre stavo esagerando.
Da qui mi è sorto un dubbio.
Io un tempo riuscivo a leggere tantissimo. In un estate avevo letto 3 libri di HG, 4 libri di Divergent, 5 libri +5 di Percy Jackson, 3 libri di Abarat e chissà che altro.
Adesso io se leggo un libro ogni due mesi è pura grazia divina.
Come mai?
Il motivo, per ricollegarmi alla domanda che avevo fatto, è che secondo me in quell'estate io quei libri non li avevo letti per davvero. Li avevo letti, diciamo, a cazzo di cane. Senza capire nulla, solo per vantarmi di aver letto una saga in più senza capire di che parlasse per davvero.
Ora è cambiato tutto.
Ora ci metto del tempo a leggere perché i libri li leggo per davvero; leggo con attenzione il libro senza fingere di averlo letto.
E visto che in passato leggevo di più mi si è creato un blocco perché ora ci metto tantissimo a finire un libro.
Questo è quello che riguarda me, quindi ripeto la domanda.
Quelli che leggono 394 libri l'anno... li leggono per davvero i libri? O lo fanno per la quantità?
E voi li leggete per davvero i libri?
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Il lato oscuro del fandom
AléatoireFinora ho visto solo raccolte che riguardano i disagi da fangirl e roba simile. Beh, credo sia ora fare una raccolta che riguardi anche una cosa del fandom che spesso viene mascherata. Ecco a voi il lato oscuro del fandom.