Finora ho visto solo raccolte che riguardano i disagi da fangirl e roba simile.
Beh, credo sia ora fare una raccolta che riguardi anche una cosa del fandom che spesso viene mascherata.
Ecco a voi il lato oscuro del fandom.
Vi faccio due capitoli dove riporto una frase-riflessione e quello che ho scritto sotto, anche se l'opinione è cambiata.
Ecco il primo.
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(Sì, potete prenderlo anche se è mio).
Questo é quel che ho detto.
"Seriamente, ci stiamo dimenticando che per prima cosa il libro è un oggetto che per prima cosa VA LETTO. E non è una cosa demoniaca strappare una pagina per errore o rovinarlo in qualche modo. Secondo me se un libro è troppo perfetto, dà l'idea che non sia stato letto nemmeno. Neanche aperto di striscio. Neanche guardato. Che senso ha possedere dei libri se il risultato è questo? Condannate chi scrive sui libri. E se fossero necessarie queste cose che sono segnate su di essi? È forse un male rendere un libro come l'oggetto che effettivamente è e non una reliquia? Non parlo di rovinare un libro, badate bene. Rovinare un libro lo considero una brutta cosa da fare. Ma non è da condannare quella persona che mette le orecchie ai libri per tenere il segno in mancanza di segnalibri, o chi appunta cose che non sa sui libri, o addirittura aggiunge cose. NON È UN REATO USARE UN LIBRO COME SE FOSSE L'OGGETTO CHE EFFETTIVAMENTE È."
