La parete della doccia era fredda e l'acqua che scendeva era quasi bollente tanto da riuscire a vedere un po' di fumo fuoriuscire dalla cabina. Il corpo della ragazza rossa era attaccato al muro e le sue gambe strette intorno alla mia vita. In quei pochi metri quadri di spazio si potevano sentire solo i nostri gemiti e il suono delle nostre pelli che entravano in contatto in continuazione.
Avevo bisogno di farmi una doccia e Ginny non ci aveva pensato due volte a seguirmi come io non ci avevo pensato due volte a sbatterla dentro quella cabina. Non pensavo che sarebbe mai potuto accadere qualcosa di quel tipo tra noi, l'avevo sempre vista come un'amica, una persona a me cara che ci era stata molto per me in quel periodo ma mai come una ragazza che mi sarei potuto portare al letto un giorno.
Quando uscii dalla doccia, mi avvolsi un asciugamano bianco intorno alla vita e ne presi un altro con l'intenzione di usarlo per asciugarmi i capelli. Dopo aver lanciato uno sguardo a Ginny ancora in doccia, uscii dalla porta per raggiungere la stanza ma mi ritrovai a sobbalzare spaventato quando vidi Draco appoggiato alla parete con le braccia incrociate e un'espressione sul viso che facesse ben intendere cosa stesse pensando.
«Sei tornato presto» constatai «Hai già risolto tutto?» alzai un sopracciglio.
«Dove cazzo è la Weasley?» domandò usando un tono duro e severo.
«Se non è in stanza, dove credi che possa essere se non in bagno?» sbottai.
«Tu sei appena uscito dal bagno» constatò e io quasi risi per l'ottima constatazione che aveva fatto.
«E quindi?» chiesi incitandolo ad andare avanti, volevo capire fino a dove si sarebbe spinto.
«Che ci facevi in bagno con lei?» continuò a chiedere.
«Che ti frega, Draco?» domandai esasperato.
«Cristo» ringhiò «Ti ho fatto una domanda, rispondimi» sbottò e io lo guardai, feci per rispondere ma la voce della rossa mi interruppe.
«Abbiamo scopato, Malfoy» rispose al mio posto incamminandosi verso Draco, un asciugamano le avvolgeva il corpo nudo. Con forza gli sbatté il phon sul petto e serrò la mascella «Non funziona, ricavamene un altro prima che usi te e la tua giacca del cazzo come asciugacapelli» ringhiò e io la guardai scioccato, non avevo idea di dove trovasse tutto quel coraggio per rispondergli in quel modo.
Lo sguardo gelido di Draco si posò su di me che lo stavo guardando impassibile, non riuscivo a capire il motivo di tutta quella scenata. Che gli importava se me la facevo con Ginny?
Il corpo del biondo si mosse velocemente verso la rossa e gli prese il viso a coppa per avvicinarlo al suo con forza.
«Che cazzo hai detto, Weasley?» ringhiò e io sgranai gli occhi.
«Draco, lasciala» lo chiamai.
«Ripetilo se hai il coraggio» la spronò a parlare ma Ginny non riusciva a muovere un muscolo, la presa del biondo era troppo stretta e lei troppo debole.
«Draco» lo chiamai di nuovo.
«Quante volte ti ho detto che non devi rispondermi in quel modo, cazzo?» le lasciò il viso per poi sbatterla con una spinta contro il muro. Iniziò ad incamminarsi verso di lei e solo a quel punto decisi di intervenire mettendomi fra lei e Draco che si fermò davanti alla mia figura.
«Smettila» lo bloccai guardandolo negli occhi.
«Spostati» mi ordinò ma io non lo ascoltai.
«Allontanati da qui, Draco»
«Togliti dal cazzo» scandì per bene le parole ma io mi avvicinai a lui continuando a mantenere il contatto visivo.
«Prendi un respiro e calmati» e lui distolse lo sguardo ritrovandosi costretto a farlo per evitare di spaccare la faccia anche a me.
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Sex Brothel - Drarry
Fanfiction⚠️AVVERTENZE: in questa storia sono presenti scene di sesso 𝒆𝒔𝒑𝒍𝒊𝒄𝒊𝒕𝒐, contiene 𝒗𝒊𝒐𝒍𝒆𝒏𝒛𝒂 (sessuale, fisica e psicologica) e non è assolutamente consigliato leggere a un pubblico sensibile. Puoi allontanare ciò che ti fa paura anche...