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Quando siamo nel quasi pieno della lezione di Maggi, Matilde fa il suo ingresso in classe con la sorvegliante.
Si va a sedere nel banco singolo che ci sta dietro D'Ambrosio e Cascino.
<Io me chiamo Gaia!>
Dice alzando la mano alla ragazza.
<Signorina Cascino, vuole presentare lei la classe?>
<Allora, io insieme a Greta>
Disse alzandosi e facendo alzare controvoglia anche me.
<Io so quella che fa casino, me chiamo Gaia Cascino.>
<Io sono Greta Rizzo e mi sbizzarrisco>
Mi presento in rima e facendo ridere Gaia e la classe.
<Lei è la più bella della classe>
Disse Gaia indicando Rebecca e poi indica Raffaele.
<Lui racconta delle storie troppo simpatiche>
<Il barlettano>
Puntualizza Cristiano.
<Alzati in piedi!>
Ordina Gaia a Raffaele che così fa tra gli applausi.
Finiamo lì le presentazioni e Maggi inizia la sua lezione.
<Mi sta già sul cazzo questa>
Sussurra Vale quando mi risiedo al mio posto.
<Di già?>
Chiedo ridendo e lei annuisce per poi rigirarsi mentre io e Kim ridacchiamo.
Il prof inizia la sua lezione sui cantautori...

<Non hai le extention vero?>
Sento chiedere Anastasia a Matilde mentre mi avvicino. Il professore se n'è andato e tutti sono andati a presentarsi.
<No no, i capelli sono i miei>
<E te faranno sicuro er caschetto, tesò>
Mormora Gaia per poi mettere le sue braccia intorno al mio collo e abbracciarmi.
Matilde abbiamo scoperto durante la lezione che cià un caratterino non molto bello, risponde un po' troppo.
Finite le lezioni, ci portano fuori nel cortile interno. Come sempre due panchine e aggeggi da parrucchiera.
Ci dividiamo come sempre e sulla sedia stavolta va Matilde.
Io e Sara siamo sedute vicine. Kim ha come ordine quello di tener la mano a Matilde.
Quando la parrucchiera sta per tagliare, i maschi urlano vari 'no' e la ragazza si mette ad urlare.
Devo dire che la scena fa un po' ridere. Mi trattengo nel farlo però
Poi veniamo portati tutti dentro.
<Tu hai goduto un sacco perché sei una stronza>
Mi dice Edoardo camminandomi a canto mentre io scoppio a ridere.
<Ma non è vero>
Nego con la testa e cercando di smettere di ridere.
<Si lo sei, stai zitta>
Dice aumentando il passo e lasciandomi lì a ridere come una stupida.
<Aspetta>
Quasi urlo rincorrendolo e poi raggiungiamo tutti insieme l'aula magna per la lezione di musica.
La professoressa ci fa sentire 'Ti amo' di Umberto Tozzi ed io e Cristiano, seduti dietro, cantiamo insieme mentre Edoardo al mio fianco fa destra e sinistra con le mani.
Il primo ad iniziare a cantare è Alessandro, poi Cristiano e successivamente Kim che sbaglia persino il testo.
<Non credo sia così>
Mi dice Edoardo facendomi scoppiare a ridere rumorosamente.
Poi Matilde e Giovanni insieme, successivamente è il turno di Anastasia e Elisa e per ultime Gaia e Federica. Poi tutti insieme.

La serata volge al termine con la cena. Lumache.
<mi sghiddra tutta quanta sulla camicia. Ecco, appunto>
Mormora Edo in catanese facendo ridere solo me.
<'sghiddra'?>
Chiede Davide al suo fianco.
<Schizza>
Rispondo spiegando il gergo catanese a lui e agli altri.
Casadei e Alessandro come sempre fanno casino e Simone viene allontanato.
A fine cena, arriviamo in sala svago e la televisione trasmette qualcosa sulla disco, non ho capito neanche come si chiami il programma ma ci sta 'disco' in mezzo.
Mentre parte la musica Vincenzo si alza e sprona anche noi a farlo e lo seguiamo iniziando a ballare
Una serata proprio da delirio questa di oggi.
Poi, quando è tornata un po' la normalità in quella camerata, io e Sara ci stendiamo nel mio letto e iniziamo a parlottare, anche delle nostre vite fuori. A noi si unisce anche Filippo.
<Figlia unica>
Mormora Sara dopo che il ragazzo gli ha chiesto se ha fratelli o sorelle.
<Tu?>
Sono un po' titubante nel rispondere. Ho gli occhi fissi su di me. Non riesco a rispondere.
Ho una ferita ancora aperta.
<Ma che fate qui? Su raga, balliamo, cantiamo. Ci divertiamo>
Ci sprona e interrompe Vincenzo accompagnato da Raffaele, Cristiano e Edoardo.
<Sempre casino volete fare>
Dice Filippo mentre ci alziamo dal letto.
<Ora cantiamo su>
Dice Edoardo mettendomi un braccio intorno alle spalle.
<Non t'accollà eh>
Dico ironica e guardandolo.
<Perché?>
<Io ciò il ragazzo fuori eh>
Tutti rimangono di sasso, persino lui che in fretta sposta il braccio.
<Hai il ragazzo?>
Chiede sconvolto mentre io trattengo le risate.
<Si>
<Ti sta prendendo per il culo stupido>
Dice Cristiano capendo tutto ed io scoppio a ridere mentre Edoardo mi maledice mentalmente sicuramente e gli altri ridono.
<Ho perso penso 7 anni di vita>
Scoppiai ancora di più a ridere e lo abbraccio.
Appena ci stacchiamo iniziamo tutti a cantare e a divertirci.

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