Iniziamo quindi questa assemblea, più seri che mai su questo argomento che abbiamo deciso di portare in alto qui al collegio.
Ci viene in visita anche Carnevale che ci fa anche i complimenti e poi ci propone di fare un manifesto su quello di cui abbiamo parlato oggi.
Poi alla fine, Carnevale ci porta in cortile dove troviamo dei cavalletti e di fronte una donna sdraiata su una sedia a sdraio coperta da un telo rosa.
<Ma chi è questa>
Chiede Davide mentre ci andiamo a posizionare nei cavalletti.
<Mamma mia! È la sirenetta>
Commenta Edo mentre Davide fa i complimenti alla donna.
Così il professore ci spiega che andremo a fare e poi iniziamo a disegnare.
<Signorina. Ma lei è single?>
Chiede Rubino alla donna che annuisce.
<Fatti i fatti toi, Rubinoo!>
Lo rimprovera Edo mentre Vincenzo va dalla modella a parlarle.
Appena finiamo, alcuni vengono chiamati a parlare del proprio disegno che hanno fatto.
Dopo il pranzo, è l'ora del prof Maggi che ci annuncia che oggi avremo una lezione speciale. Ci parla di questo libro, non tanto con un linguaggio adeguato.
Ci fa fare un tema sulle cose su cui crediamo e i nostri ideali, quando è giusto ribellarsi alle regole e quando è giusto rispettarle.
Alla fine, fa leggere a qualcuno il proprio tema. La prima è Anastasia ma il professore non si trova molto d'accordo con quello che dice lei perché è andata fuori tema, poi chiama Matilde e quando questa finisce fa notare ad Anastasia che lei ha centrato il tema.
<Se lei non ha centrato la traccia io glielo devo dire>
Anastasia scuote la testa in segno di no.
<Sto dicendo una cosa sbagliata?>
Anastasia annuisce mentre io la guardo. Che diavolo sta facendo?
<Se lo dice lei, si metta anche un voto>
<No ma mi può mettere anche un due non m'interessa. È la mia idea, non la cambio>
Anastasia, infastidita, continua a rispondergli ma poi scoppia a piangere.
Mi alzo dal mio posto e l'abbraccio, stringendola forte. Poi gli lascio un bacio sulla testa e torno al mio posto mentre Maggi chiama altre persone.
Durante la ricreazione, nel bagno Rebecca e Anastasia litigano ancora. Per l'ennesima volta.
Successivamente veniamo convocati in cortile dai sorveglianti che ci annunciano una cena in pizzeria stasera però non per tutti, potrà uscire solo chi ha un abbigliamento consono e adeguato.
<Era palese>
Rispondo ironica e ridendo mentre vengo zittita dalla sorvegliante che poi da la parola a Sara che ha alzato la mano.
<Io rimarrei qui, anche per correttezza delle altre. Io i pantaloni questa mattina li ho messi poi velocemente mi son cambiata, ho messo la gonna quindi io rimarrei qui>
<Se vuole rimanere qui, per me può rimanere qui>
<Si, rimango>
<Va bene, signorina Cimbaro?>
Elisa un po' titubante poi risponde che andrà e i ragazzi anche. Questi seguono quindi la sorvegliante.
<Ma vaffanculo, anche loro hanno fatto la manifestazione. Non è giusto>
Inizia a lamentarsi Matilde, come sempre.
<Però la pizza io la volevo>
Dico a Edoardo mentre raggiungiamo Anastasia e Valentina.
<adesso sono curiosa di quello che ci escono a cena>
Mi risponde Valentina col suo accento bresciano che mi fa sempre ridere.
Quando ci ricongiungiamo con i nostri compagni, ci siamo cambiati, abbiamo già cenato e siamo tutti in cortile per guardare il cortometraggio che abbiamo girato.
<Cinecittà stiamo arrivando!>
Mormora Cristiano.
<Hollywood! Che Cinecittà!>
Gli risponde Edo mentre parte il cortometraggio.
Lo commentiamo tutto mentre lo guardiamo, guardo Lorenzo che sembra vergognarsi e rido.
Ma infondo era carino. È stato bellissimo.
Quando arriviamo in camerata, Matilde e Rebecca iniziano a parlare con Vincenzo del fatto della pizza e la mancanza di Mariasofia si sente.
Di solito era lei a placcare questi litigi.
<Tra meno di una settimana siamo fuori, lo sai vero?>
Dico a Edo mentre siamo in corridoio per tornare in camerata femminile.
<Marò Gre, non mi ci far pensare>
Mi risponde lui facendomi scoppiare a ridere.
<Tanto non lo passi l'esame>
Continua ironico e guardandomi.
<Ma guardati te, stronzo>
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Il Collegio 6
FanfictionGreta ha 16 anni e viene da un piccolo paesino di Catania, Acireale, ed è una ragazza abbastanza dolce e si definisce spiritosa e frizzante, oltre ad essere una combina guai. Ama truccarsi e vestirsi bene. Segue la moda in poche parole. È molto estr...