Il Collegio 6

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La mattinata inizia 'bene' con la Smaniotto in classe.
Ci spiega che oggi ascolteremo e poi impareremo un brano. Ci fa vedere un video dei Queen su We Will Rock You.
Iniziamo a fare il solito battere sui banchi e poi un applauso, cantando quella canzone.
Il più scoordinato? Fiorella, decisamente.
Diciamo che ci siamo risvegliati così facendo.
<Vederla è già un'ottima cosa, poi di prima mattina!>
Commenta Edoardo appena usciamo dalla classe per mangiare.
Gli do un ceffone sul collo che lo fa saltare in aria mentre ride.
<Ma la vuoi smettere?>
Lui continua a ridere e poi iniziamo a mangiare.
<Si raga ma Sofia, si è fatta già 24 ore>
Comunica a tutti Vincenzo mentre Giovanni chiede a Enzo dove sta la stanza dell'isolamento.
Dopo le lezioni, andiamo in aula magna per il discorso di fine settimana del preside.
Settimana prossima ci sono gli esami e finirà tutto.
Finalmente sbuca Mariasofia e in fretta esultiamo mentre il preside ci intima di risederci.
Si mette la ragazza di fronte e ci comunica la sua decisione:
<Ho letto la relazione che lei mi ha mandato e ho capito meglio le sue motivazioni, anche se continuo a pensare che la cosa migliore e più semplice sarebbe esattamente stata fare l'assemblea che avevamo deciso insieme. Le dirò che per quanto a me le scuse a posteriori, cioè date dopo, piaccian poco, nel suo caso mi sono sembrate sincere e quindi ho accettato le sue scuse>
Tutti tiriamo un respiro di sollievo e quando comunica che le da un'altra possibilità, siamo tutti felici. Appena ci da il consenso di andare giù, ci dirigiamo verso di lei per abbracciarla.
<Ti abbiamo dedicato l'assemblea>
Comunichiamo alla ragazza sorridendo.
Scendiamo giù e scopriamo le nostre posizioni.
<Prima?!>
Urlo scoprendo la mia posizione e andando verso la lavagna.
Mariasofia esce non classificata, mentre Cristiano, Vincenzo, Filippo e Davide risultano tutti con la stessa media.
<Si vabbè, Greta prima>
Mormora Edoardo, primo anche lui, guardando la lavagna sconvolto.
<Non ci posso credere>
Commento ridendo e abbracciando Edo.
<Non ho parole>
<Mi meravigghiu i tia>
Mi risponde lui staccandosi e facendomi scoppiare a ridere.
<Matilde quarta, ma che ti prende>
Chiedo alla ragazza guardandola mentre lei gioisce.
<Arriverò al primo posto>
<Non è vero>
Dice Kim guardandola e lei annuisce guardandola e mormorando:
<Non è vero, hai ragione>
Scoppiamo a ridere mentre Cristiano mi prende e mi mette dietro la lavagna con Edo.
<Due nuovi nomi abbiamo in cima alla classifica>
Inizia ad urlare Cristiano facendoci ridere.
<Il già primo della settimana di qualche settimana fa, Edoardo Lo Faso!>
Edoardo esce e raggiunge i miei compagni mentre io rido.
<E la sconvolgente prima della settimana per le ragazze, Greta Rizzo!>
Esco con le braccia in aria e ricevendo gli applausi e l'euforia dai miei compagni.

Il pomeriggio, mentre siamo in sala relax, assistiamo all'ultima puntata della radio condotta da Cristiano, Vincenzo, Raffaele e il nuovo aggiunto Edoardo.
Parlano dell'ultima settimana che andremo ad affrontare e iniziamo a ballare.
E perché no? Perché non proseguire anche la sera, dopo cena.
<Che vogliamo fare stasera? Andiamo sotto?>
Propone Edoardo guardandoci tutti e così si decide di scendere sotto.
<Per la prima volta, scendo anch'io>
Urla Mariasofia quando arriviamo al piamo di sotto e facendomi ridere.
<Ma non c'è manco una cazzo di stella>
Si lamenta Davide guardando il cielo quando usciamo in cortile.
Iniziamo a mettere le tovaglie a terra e ci stendiamo.
Poi però iniziamo a sentire un suono.
<Avete sentito raga?>
Chiedo ai ragazzi alzandomi e guardandoli. Era la campanella dei sorveglianti.
<Ma chi è? Non è che c'è il sorvegliante?>
Chiede Davide mentre corriamo dentro in pochi: io, lui, Edoardo, Cristiano e Raffaele.
<Cucù!>
Urla Edoardo mentre io ridacchio.
Raffaele è il primo della fila.
<Signor sorvegliante!>
Urla Cristiano mentre saliamo pochi gradini delle scale ed accade tutto in un attimo.
<Dove andate!>
Una torcia ci arriva in piena faccia, il sorvegliante in pigiama, urla e corse per tornare indietro in cortile ad avvertire gli altri.
Tutti tranne Raffaele... poverino.
<C'è davvero!>
Urla Davide entrando in cortile mentre avvertiamo gli altri.
In fretta, passando dalla finestra, alcuni ci dirigiamo di nuovo dentro e torniamo di sopra.
A raggiungerci sono Giovanni e Valentina e appena li vedo scoppio a ridere.
Una cosa volevamo fare. Una. Neanche la soddisfazione di guardare le stelle.