Dopo un pranzo alquanto pessimo e un dolce bello e buono solo da guardare, torniamo in classe per l'ultima lezione della giornata.
Ad entrare è la professoressa di inglese che chiede ovviamente chi va volontario.
La prima è Rebecca che va bene poi la professoressa chiama Matilde e le da un cinque sei.
Successivamente dopo la lezione di inglese, i sorveglianti ci dividono e noi ragazze andiamo a cucinare!
<Sapete come si fanno le tagliatelle?>
Ci chiede la sorvegliante e noi annuiamo.
<Io sono romagnola ragazzi, cè le tagliatelle sono la mia vita>
Si vanta Anastasia mentre io ridacchio.
Iniziamo quindi a cucinare, diciamo...
Quando però la sorvegliante ci lascia da soli, succede il panico.
Iniziamo quindi a sporcarci l'intera faccia e il grembiule con la farina.
<Tu sei pulita!>
Mi indica Kim mentre io mi allontano ma in fretta vengo colpita dalla farina in faccia.
Mi prendo in fretta la mia vendetta contro la ragazza, è iniziata una guerra!
<Cosa stiamo facendo?! Allora?!>
Urla la sorvegliante rientrando e facendoci tornare al nostro posto.
Abbiamo decisamente sforato.
<Così come siamo, ci rimettiamo la giacca>
Ci dice poi mentre sbarro gli occhi.
<Porca troia>
Commento sussurrando e Anastasia al mio fianco mi guarda come per dire 'ci risiamo'.
Così ci rimettiamo la giacca e la sorvegliante ci porta in aula magna.
<Buonasera!>
Saluta Kim mentre ci andiamo a sedere.
<Son tanto sporca sui capelli?>
Chiede Vale mentre mi giro a guardarla.
<No no>
Rispondo ironica facendola ridere.
<Buonasera>
Saluta Davide e ci giriamo a guardare i nostri compagni che stanno entrando.
Sono nella nostra stessa situazione.
<Che avete fatto voi?>
Chiede Rebecca guardandoli.
<Gli gnocchi!>
Risponde Cristiano mentre i ragazzi vanno a sedersi.
Il preside si meraviglia di Sofia e poi di Sara. Successivamente va avanti con il suo discorso di fine settimana ricapitolando quello che è successo.
Le nostre medie ovviamente sono state abbassate di un punto.
I due migliori della settimana sono stati Sara e Matteo e li manda in cortile.
<Altri se la sono cavata raggiungendo la sufficienza. Quindi possono raggiungere il cortile le signorine: Cimbaro, Federico, Podeschi, Genco, Parziale, Rizzo e Comelli>
Così noi ragazze ci alziamo, lasciando lì solo Matilde.
Guardo la classifica e sono ancora seconda!
Abbraccio Sara e poi noi ragazza chiacchieriamo mentre aspettiamo i ragazzi
Quando ci raggiungono tutti i maschi, tranne Vincenzo e Davide, abbraccio in fretta Edoardo e gli mostro la mia posizione.
<Ciaone!>
Lo saluto mentre lui guarda anche la sua posizione.
<Meglio che sono secondo, almeno non torno a dormire in quella stanza>
Risponde lui facendomi ridere mentre ci distacchiamo dal gruppo e ci raggiunge Sara.
<Sara a me non sta piacendo più questa cosa>
<Non ci posso fare niente>
Risponde lei ridendo e abbracciandomi.
Quando ci raggiungono i restanti tre, sono senza cravatta e ci comunicano che devono recuperare.
<Tu ti metti e studi ora, non m'interessa>
Dico a Vincenzo quando ci ha raggiunti.
<Sono d'accordo. Mi metto d'impegno. Studio con Sofia>
Mi risponde lui guardandomi mentre io e Sara siamo ancora abbracciate.
<Voglio vedere>
<Buona fortuna>
Gli risponde Edoardo facendoci ridacchiare.
Studiare con Mariasofia equivale a discorsi lunghi e noiosi, così tanto da farti calare il sonno.
STAI LEGGENDO
Il Collegio 6
FanfictionGreta ha 16 anni e viene da un piccolo paesino di Catania, Acireale, ed è una ragazza abbastanza dolce e si definisce spiritosa e frizzante, oltre ad essere una combina guai. Ama truccarsi e vestirsi bene. Segue la moda in poche parole. È molto estr...