Il Collegio 6

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<Che bona>
Commento Vale quando torna completamente castana. Fanno la stessa cosa le altre.
<Sembra Anastasia più magra>
Commenta Rebecca facendomi sbarrare gli occhi.
<Noo! Questo è body shaming>
Risponde Kim richiamandola.
<Non è body Shaming son due fisici completamente diversi!>
<Hai il mio stesso colore, bello>
Risponde Anastasia a Valentina ignorando Rebecca ma a me questa cosa non è piaciuta.
La sera, dopo cena, siamo tutti in sala relax.
<La tv del Collegio oggi offre...?>
Parte Edoardo guardando il sorvegliante di fronte a noi mentre tutti siamo sui divani o sulle poltrone.
<Un'altra trasmissione di grande successo dal titolo->
<Sanremo>
Prova Alessandro sistemandosi bene nel divano.
<No, l'Altra Domenica>
Apre la televisione e se ne va lasciandoci a guardare quel programma.
Intanto Edoardo prova ad alzare il volume della televisione.
<Levati che fai danno>
Gli dico al ragazzo ridendo. Così si sposta e torna di fianco a Vincenzo.
<Questo ha fatto il film sulla felicità>
Dice Alessandro dopo un po' di trasmissione.
<Questo è Roberto Benigni, ignorante!>
Gli urla in tutta risposta Giovanni facendomi scoppiare a ridere.
Stasera però il programma non riesce a prendere nessuno per via delle tensioni successe oggi in camerata femminile.
<D'ora in poi non chiamatemi più Anastasia, chiamatemi Valentina più grassa, okay?>
Dice la ragazza alzandosi e mettendosi davanti a tutti, ovviamente ironica.
<Ohh Anastasia inutile che fai ste scene, come dire 'sono più bassa di Matilde' non è un insulto. Devi stare calma>
Risponde Rebecca guardandola mentre Anastasia pure la guarda e poi va a sedersi.
<Non posso dire che una persona è più magra dell'altra? Volate basso, non usate tutte le cose come scuse->
<Volate basso? Lei potresti offenderla perché si potrebbe sentire troppo magra ed io perché mi potrei sentire troppo grassa>
<Ma se una persona è magra cosa devo dire? Sei grassa?!>
Urla Rebecca guardandola. La situazione sta degenerando.
<C'è bisogno di dirlo? Stai zitta e basta>
Risponde Anastasia più calma del solito.
<Ma non ci deve stare male, scusa ma è una cosa oggettiva->
<Basta! Non scegli te per quello per cui stiamo male noi!>
<Oh ma sto parlando con Valentina, non mi rompere i coglioni. Basta lo decido io>
Urla ancora Rebecca mentre Anastasia, al mio fianco, si poggia sullo schienale del divano.
<Aiutami Signore perfavore>
Mormora lei ridendo e facendomi ridacchiare
<E impara, essendo che sei così grande e fai la fenomena, che se io ti parlo tu mi guardi in faccia e non parli con gli altri okay?>
Dice ancora Rebecca guardandola e a quel punto Anastasia si rimette con la schiena dritta e la guarda.
<Tu devi stare solo che zitta e non avere il mio nome in bocca. Punto>
<Rebecca>
La provoca lei. Mamma mia che bastarda che è. La amo.
<Sei quella matura, sei la 2004, si vede proprio. Guarda a impatto lo direi subito>
A quel punto Anastasia si alza infuriata mentre io faccio lo stesso per separarle dato che anche Rebecca si è alzata.
<È dal secondo giorno che non ti cago tu continui!>
<Ma sicuramente che vieni lì a fare>
Risponde Anastasia imitandola mentre io e Raffaele la spostiamo e Alessandro e Matilde si occupano di Rebecca.
<Non sai avere una giornata senza avere il nostro nome in bocca, sei un'invidiosa di merda. Stai zitta>
<Cosa devo invidiare l'immaturità di una persona?>
Risponde Anastasia mentre la porto a sedersi di nuovo.
Un giorno di pace no eh?

<Perché nella camerata maschile questa cosa non succede?>
Mi chiede sarcastico Edoardo, quando ci fermiamo un attimo in camerata maschile, mentre lo guardo, sapendo che sta per sparare l'ennesima cazzata.
<Perché siamo tutti quanti delle bellissime persone>
Risponde alla sua stessa domanda mentre io alzo gli occhi al cielo. e rido.
<Stai zitto va, andiamo>
Gli rispondo spingendolo fuori da quella camerata. Quando torniamo tutti in camerata femminile, veniamo a scoprire che c'è stato un chiarimento tra Anastasia e Rebecca.
<Morta per Elisa che teneva fermo Raffa per non farlo alzare e continuare a seguire la vicenda.
Mormoro quando sono sdraiata nel mio letto con Elisa, Raffa e Cristiano sopra.
<Io volevo aiutarvi>
Si giustifica il ragazzo.
<Io volevo continuare a seguire la vicenda, si stava facendo interessante>
Dice invece lei facendoci scoppiare tutti a ridere.
Veniamo interrotti da delle urla che provengono dal letto di Mariasofia e quindi ci giriamo a guardarli.
<Ho tagliato i peli a Mariasofia!>
Urla Lorenzo a Cristiano mostrandogli la lametta.
<No! Lo volevo fare io!>
Urla anche lui in tutta risposta e quindi ci alziamo e ci avviciniamo anche noi.
Così ci ritroviamo a guardare chiunque che depila Mariasofia.
<Oddio! Il mio sogno! Si sta avverando!>
Urla Alessandro dopo averlo fatto anche lui.
<L'ho depilata!>
Mi urla Alessandro quando arriva di fronte a me e facendomi scoppiare a ridere.
Come risolvere una lite e riunire tutti: Fare i peli a Mariasofia.
Aiuta eh!
Lo confermano i collegiali del 1977.