Come ogni sacrosanta mattina, veniamo svegliate dalla campanella della sorvegliante che stavolta ci ricorda anche che oggi è il giorno delle pagelle.
Iniziamo a parlare di quello che potremmo lasciare se mai dovessimo uscire.
<Io vi lascio le caramelle Haribo, gli orsetti>
Mormoro ancora sdraiata sul mio letto.
<Ti prego, li amo>
Mi risponde Sara al mio fianco facendomi scoppiare a ridere.
Così, dopo la colazione, i sorveglianti ci portano in giardino dove aspetteremo di essere chiamati per andare a prendere la pagella.
Mentre siamo seduti, Edoardo e Cristiano recitano le preghiere in latino.
Il primo ad essere chiamato è proprio quest'ultimo.
<Ma lui è bravo, lui ci torna con la cravatta rossa qua raga>
Mormoro guardando i miei compagni mentre aspettiamo che Cristiano torni.
Come mi aspettavo, questo torna con la sua cravatta rossa.
Esultiamo con lui e applaudiamo.
<Non c'erano dubbi!>
Mormora Edoardo appena lo vede spuntare.
In fretta mi faccio dare la pagella per guardarla.
<Ma come cinque in italiano>
Domando guardandolo mentre guardo la sua pagella.
<Ma che ne so>
Mi risponde lui riprendendosela.
In quel momento torna la sorvegliante mentre i miei compagni fanno di sottofondo la colonna sonora di Star Wars.
Si porta via Valentina mentre noi la sproniamo ad andare.
La ragazza torna da noi con la sua cravatta rossa.
<Mi fa il colore>
Ci annuncia dopo essere tornata mentre io la guardo.
<Si vabbè>
Mormoro sconvolta.
<Non gli piace questa melanzana>
Mi risponde lei indicandosi i capelli e facendomi ridere.
Poi è il turno di Elisa e anche lei torna con la cravatta. Successivamente chiamano Edo.
<Vai Edo!>
Lo supporto mentre se ne va con la sorvegliante.
Quando torna con la sua cravatta in fretta esulto.
<Godo! Godo! Godo!>
Urla mentre mi viene incontro ed io rido, appena arriva di fronte a me, lo abbraccio.
<Ho un'ottima pagella>
Mi comunica appena ci stacchiamo.
<Vediamo, fammi vedere>
Rispondo mentre mi porge la pagella e Cristiano lo abbraccia.
<Anzi, Cri leggimela, intanto gli faccio il nodo>
Dico porgendola al riccio e prendendo la cravatta rossa di Edo.
<Sai fare il nodo?>
Mi chiede mentre gliela metto intorno al collo e passo il colletto sopra.
<Mi conosci da un mese, dovresti saperlo>
Rispondo adocchiando un piccolo sorriso.
<Beh scusa se non ti ho mai visto con una cravatta>
<Ma mi vedrai, perché questa, mio caro>
Dico indicandogliela mentre lui mi guarda.
<Sarà mia>
Finisco lì il nodo e lui ride mentre viene chiamata Sara.
<Vai amo, ti aspetto>
Dico alla ragazza seduta sulla panchina e sorridendogli.
Quando torna ha ovviamente la cravatta!
L'abbraccio forte.
<Sono una delle migliori del corso>
Mi comunica mentre apro la bocca sconvolta e ci stacchiamo.
<Brava!>
La riabbraccio, gli lascio un bacio sulla guancia ed è il turno di Rebecca che prende la cravatta, come lei anche Anastasia e Sofia.
<Sto un po' in ansia>
Ammetto a Edoardo mentre Mariasofia si lamenta di aver preso sette in italiano.
<Io quella cravatta la voglioo!>
<Ma l'avrai tranquilla>
Mi risponde lui tranquillo più che mai.
<Ma di grazie!>
Sentiamo rispondere Rubino a Mariasofia facendomi ridere.
<Apri la pagella>
Dicono i miei compagni ad Alessandro che è appena tornato ma senza la cravatta.
<Non parlatemi>
Gli risponde lui abbastanza antipatico.
Così mi alzo e mi dirigo al suo fianco nella panchina.
Lui non mi caccia e quindi restiamo in silenzio per un po'.
<Che ti ha detto?>
Chiesi guardandolo dopo il silenzio.
<Non ci sono gli estremi per darmela. Farà una riflessione>
Mi risponde lui non guardandomi in faccia.
<Pensi che non te la da?>
Scuote la testa.
<Non credo di meritarmela>
<Se prometti di cambiare, allora tutto cambia>
Gli rispondo e appena alza lo sguardo per guardarmi gli adocchio un sorriso.
Poi lo abbraccio mentre la sorvegliante chiama Vincenzo.
Ale ricambia ed io sorrido tanto.
Poi ci stacchiamo e lo lascio da solo per un po'.
Quando torna Vincenzo, anche lui ha la cravatta.
Lo festeggiamo cantando e lui balla.
Anche Kim, Lorenzo e Filippo prendono la cravatta rossa.
<Rizzo! Con me>
Urla la sorvegliante chiamandomi e in fretta, appena mi alzo, vengo sormessa da baci e abbracci di supporto.
Seguo la sorvegliante dentro la grande struttura e poi entro nella grande stanza.
<Buon pomeriggio>
Saluto sorridendo il preside e il professor Maggi, ricevendo un saluto da parte loro e mi metto al centro.
<Le leggo il giudizio>
Annuisco al preside e lui inizia a leggere:
<'L'alunna non ha iniziato nel migliore dei modi, alcune volte tende a seguire gli altri, altre decide di fare per la sua strada.
Nonostante tutto, è riuscita a migliorare'
I voti si sono alzati tutti>
Sorrido perché sono a buon punto per prenderla.
<Signorina, lei è cambiata in meglio stranamente ed io sono contento di questa cosa perché si è dimostrata una delle migliori del corso>
<Grazie>
Ringrazio il preside con un sorriso.
<Questa è la sua pagella>
Mi porge la pagella e poi indica la cravatta rossa.
<E questa è la sua cravatta>
Prendo tutt'e due e continuo a sorridere ringraziandoli per poi andare verso la porta.
<Brava signorina Rizzo>
Mi fa i complimenti Maggi, ringrazio ed esco, arrivando nel corridoio.
Chiudo la porta ed inizio a saltare contenta.
L'ho presa! La cravatta è finalmente mia!
Così la sorvegliante mi riporta fuori in cortile.
<Ce l'hai?!>
Mi urla Edoardo mentre inizio a correre verso di loro.
<Siiii!>
Urlo in tutta risposta io arrivando di fronte a Cristiano che mi abbraccia mentre gli altri esultano.
<Sono una delle migliori del corso!>
Annuncio dopo aver abbracciato Sara che se la ride.
<Grazie a chi? A me, ovvio>
Mi risponde Edoardo facendomi scoppiare a ridere e poi lo abbraccio.
Successivamente è lui che mi fa il nodo alla cravatta mentre è il turno di Matilde.
La cravatta è veramente bellissima. Cioè è stupenda.
<Brava, rendiamo onore alla Sicilia!>
Dice Edo facendomi il nodo mentre io rido.
Anche Matilde torna con la sua cravatta rossa.
Poi tocca a Raffaele e quando torna è senza cravatta...
<Esci la cravatta!>
Gli urla Edo dalla balconata.
<No, me ne vado a Barletta>
Risponde lui mentre noi lo guardiamo.
<No ma perché deve fare il cretino>
Mormora Edoardo mentre scendiamo le piccole scale per andargli incontro.
<Esci la cravatta! Esci la cravatta!>
Lo canzona Edoardo mentre Vincenzo gli va vicino e controlla le tasche a Raffaele, uscendone poi la cravatta e tutti festeggiamo.
Successivamente è il turno di Giovanni che ci comunica lo stesso che hanno detto a Alessandro, idem a Federica.
Dopo un po' i sorveglianti se li prendono e li portano chissà dove mentre noi aspettiamo.
<Bisogna vedere chi esce adesso>
Dice Sara mentre aspettiamo.
<Ansia>
Continua Vale.
<Raga secondo voi che succede?>
Chiede Rubino mentre Edo mi aggiusta la cravatta.
<Non voglio fare pronostici>
Risponde lui mentre io lo guardo e ridacchio.
<Se n'è andata Federica>
Sentiamo dopo un po' queste parole dalla voce di Giovanni.
<Cosa?>
Chiede Kim non avendo capito e Giovanni lo ripete.
Quando Ale arriva di fronte a me, lo abbraccio.
Lo sapevo che ce l'avrebbe fatta.
<No raga! Non è vero>
Cerca di metabolizzare la cosa Matilde mentre ci raggruppiamo intorno a Giovanni.
In fretta tutti scappano dentro e li seguo.
Tutti davanti alla presidenza e appena la porta si apre, Federica ci annuncia che se ne deve andare.
Sono triste per Fede, però lei ci ha provato. Per la sua età non è facile.

STAI LEGGENDO
Il Collegio 6
FanfictionGreta ha 16 anni e viene da un piccolo paesino di Catania, Acireale, ed è una ragazza abbastanza dolce e si definisce spiritosa e frizzante, oltre ad essere una combina guai. Ama truccarsi e vestirsi bene. Segue la moda in poche parole. È molto estr...