<Podeschi mi piace, lei ha sempre il visetto sorridente>
Dice la sorvegliante dopo averci fatto alzare con la campanella e guardando la ragazza che non ha una bella cera.
La guardo anch'io e scoppio a ridere.
Così ci cambiamo e poi andiamo a fare colazione.
A tavola c'è chi ripassa la relazione e chi invece trama qualcosa...
<Dei maschi, alzate la mano chi lo fa>
Dice Rebecca guardandoli.
<Tutti lo facciamo>
Risponde Davide alla ragazza e poi alzano la mano.
<Tutti tranne Lollo>
Rispondo guardando Anastasia. Sotto la divisa abbiamo il pigiama, oggi si fa casino.
<Le femmine tutte tranne?>
Chiede Rebecca mentre alziamo la mano.
<Loro tre: Elisa, Sara e Sofia no>
Risponde Kim guardandoci.
<Raga poi non tiratevi indietro all'ultimo>
Dice invece Anastasia a tutti e in quel momento arriva la sorvegliante che ci annuncia che dobbiamo andare in classe.
Così mi siedo al mio banco e tutti scopriamo che i nostri genitori ci hanno lasciato qualcosa.
Mia madre mi ha lasciato qualche bigliettino e il portacolori tutto disegnato.
<Che carina la mami>
Commento mostrandoglielo a Edo che ride.
Poi arriva la Petolicchio che ci annuncia che faremo algebra.
Così iniziamo col toglierci la giacca per prima.
La Petolicchio inizia ad urlare mentre siamo tutti in pigiama.
Poi fa i complimenti a chi non ha partecipato e che lei comunque la lezione la fa lo stesso.
<Noi no>
Risponde Giovanni mentre Valentina propone di andare a dormire.
Così ci alziamo e usciamo dalla classe, iniziano a correre verso la camerata.
<Che bello, si riposa>
Esulto buttandomi nel letto di Edo, senza romperlo ovviamente.
<Alessandro, vabbè. Tutto fumo e niente arrosto>
Dice Vincenzo e mi rendo conto effettivamente che Ale non c'è dopo che aveva detto che lo avrebbe fatto.
<Ci ha infamato! È uscito ed è tornato dentro>
Risponde Rebecca e ci spiega anche.
<Davvero?>
Chiede Edo sedendosi anche lui nel suo letto.
<Questa è la nuova divisa>
Dice Cristiano mettendosi la giacca sopra la maglietta del pigiama.
In fretta lui e Vincenzo iniziano andare una sfilata mentre noi li assecondiamo e ad un certo punto, mentre cantano, si sente una botta.
Il letto dove Matilde e Rebecca erano in piedi si è rotto.
<Alessandro s'incazza>
Dice Cristiano guardandole.
<È anche colpa sua che non è venuto>
Dice Rebecca ricevendo degli acconsentimenti da Matilde.
<Se veniva ci diceva di non salire>
Aggiunge Matilde mentre Anastasia fa ripartire il coro.
Io non ho parole... Alessandro s'incazzerà tanto.
Arriva poi il sorvegliante con la campana che ci obbliga ad uscire e corriamo tutti di sotto.
Il sorvegliante ci corre dietro.
<Il preside!>
Urla Rebecca guardando fuori dal cortile. Panico.
Il sorvegliante riesce a recuperarci tutti e ci porta davanti al preside.
Successivamente ci raggiungono anche la sorvegliante e il resto dei ragazzi.
<Si Alessandro puoi benissimo evitare di fare il figo>
Gli dice Valentina guardandolo.
<Ale fai meno il figo va>
Continua Kim guardandolo mentre Sofia, Elisa e Sara si posizionano davanti a noi.
<Infame>
Gli dice invece Giovanni seguito anche da Raffaele:
<Sei un infame>
Il preside inizia a parlare dandoci dei pagliacci e ovviamente parla anche delle eccezioni e che abbiamo perso un punto tutti. Chi a fine settimana non ha sei è fuori dal collegio.
Poi dice a Giovanni, Matilde, Rebecca e al posto di Ale chiama Davide per andare così vestiti a spiegargli la relazione.
Il preside se ne va.
<Ale scusa, hai ancora il pigiama sotto?>
Chiede Kim guardandolo.
<Ma che cazzo ridi>
S'intromette anche Anastasia e poi Rebecca:
<Non ti fai un po' schifo?>
<Eh vabbè, ce la vie>
<No più che altro non ridere>
Gli risponde Valentina e iniziano a litigare.
Alessandro poi inizia a cercare chi gli ha rotto le doghe del letto.
Il sorvegliante ci riporta in camerata.
Iniziamo a cambiarci e ci rimettiamo la divisa con calma.
<Alessandro stava facendo un casino>
Ci annuncia Kim rientrando in camerata con i suoi vestiti mentre noi ci cambiamo e Rebecca e Matilde vengono prese dalla sorvegliante.
<Vuole che gli dicono il nome di chi è stato, ma tanto non lo diranno mai i ragazzi>
<No i ragazzi non parlano, perciò>
Disse Anastasia sistemandosi la cravatta.
<Chissà quello che sta succedendo>
Mi domando appoggiata alla porta e guardando il corridoio.
Fino a quando non vedo sbucare da lì il sorvegliante con dietro Vincenzo, Raffaele, Edoardo e Matteo.
<Oh! Dove vai? Dove andate?>
Urlo per farmi sentire e in fretta alcune delle ragazze mi raggiungono mentre loro si girano a guardarci.
<Ragazzi!>
Urlano loro mentre li guardiamo.
<Signorine!>
Ci riprende il sorvegliante. Guardo Edo che alza le spalle. I quattro spariscono dalla nostra vista e guardo le ragazze.
Siamo tutte preoccupate.
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Il Collegio 6
FanfictionGreta ha 16 anni e viene da un piccolo paesino di Catania, Acireale, ed è una ragazza abbastanza dolce e si definisce spiritosa e frizzante, oltre ad essere una combina guai. Ama truccarsi e vestirsi bene. Segue la moda in poche parole. È molto estr...