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Asher per fortuna non sembra minaccioso, Lily è un po' spiantata. "Non succede nulla, tranquilla. Non ti farà male." Lily si siede sul letto continuando a guardare il lupo. "Stai bene?" Chiedo al mio amico e lui annuisce poco convinto. "Posso toccarlo?" Domanda Lily, guardo Asher che mi prende il braccio e mi morde piano. "Ma che fai bestia. Lui non ti." Ma fermo Lily. "Non lo ha fatto per farmi male Lily, solo per inserirmi nel suo branco e così possiamo parlare anche se lui è lupo. Non lo ha fatto con cattiveria è così che funziona." Le spiego e lei si calma, però è stato bello vederla infuriata mentre mi difendeva. 'Mi può toccare, ma solo sulla spalla.' Spiega brusco, il suo tono di voce è distaccato. "Dammi la mano Lily." Lei coraggiosamente si avvicina finché non le poso la mano sulla spalla di Asher. "Wow che pelo morbido." Commenta entusiasta. "Non avevo mai visto un licantropo." Commenta la mia ragazza davvero meravigliata, per fortuna Asher sembra calmo. "Si, una volta mi raccontava mia madre che ce n'erano alcuni di loro qui a Londra, diverse casate ed era risaputo, ma i cacciatori li hanno sterminati tutti, con la mia famiglia abbiamo viaggiato in tutta Europa per cercare i pochi lupi sopravvissuti, ma l'unico è lui. Da quel che ne sappiamo potrebbe essere l'ultimo della sua specie." Spiego e Lily guarda Asher con grande dispiacere. "Facevano del male alle persone?" Domanda. "No, ma intralciavano gli interessi delle famiglie di cacciatori quindi li hanno fatti fuori." Spiego triste, Lily si sta spostando lentamente dalla spalla alla schiena, vedo che Asher la tiene sotto controllo. 'Pensi che farai questo dono anche a mia madre?' Domando. 'Tua madre pensa che io abbia un branco, l'ho fatto solo perché così possiamo capirci.' Spiega brusco, non è di buon umore, sta buono solo per Lily. 'Mia madre lo considererebbe un onore, al di là del branco. Per lei significherebbe che tu ti fidi di lei come persona e come strega.' Spiego e Asher non ribatte.
"Ah Theo, io e tuo padre volevamo farti un discorso..." Mia madre lascia cadere il discorso quando vede Asher in camera mia, la mia ragazza è fra le mie gambe e sta accarezzando timorosa il lupo. "Ah, no niente ripasso dopo o mai." Afferma imbarazzata. "Mamma, lui dice che ha bisogno di parlare un attimo con te." Asher si alza e segue mia madre fuori dalla mia camera così che io passa avere un po' di privacy con Lily.
La sua bocca mi accoglie calda, le nostre lingue giocano birichine. Lascio che lei si distenda sopra di me così da sentirla vicina a me.
Mi sento un po' impacciato non so bene come muovermi, uffi dannazione alla mia inesperienza.
'Prendile i fianchi e ribalta la situazione, devi comandare, di solito alle ragazze piace. Le metti un ginocchio tra le gambe così lei stia con le cosce divaricate e le fai sentire come sei gonfio per lei.' Asher probabilmente sente cosa stiamo facendo quindi non abbiano tutta questa privacy. 'Ricorda il preservativo.' Rammenta infine, eseguo come mi ha suggerito e a Lily non sembra dispiacere in effetti. 'Va bene, probabilmente ho bisogno di qualche altro consiglio. Ma non lo dovrà mai sapere.' Gli dico serio. 'Ok, ora vediamo se lei ha già voglia di scopare. Mettile le mani sotto la maglietta, tienila stretta, ma senza farle male. Se ci sta lentamente falle togliere la maglietta.'

Asher

Avere il mio udito alle volte è veramente brutto, sento tutto quello che stanno combinando in camera Theo e Lily. "Di cosa avevi bisogno Asher?" Mi domanda Penny, le prendo il braccio e la mordo come ho fatto con Theo, lei resta interdetta, ma poi mi sorride e mi ringrazia. Mi abbraccia addirittura e io resto bloccato, non sono abituato. "Non hai idea di quanto mi senta onorata che i lupi si fidino della mia famiglia. Grazie." Afferma. 'Ora continua a baciarla, lungo la mascella, giù verso il petto fino ai suoi seni, poi il resto come continua puoi immaginarlo.' Sento che Theo esegue. "Scusa Asher, ma devo fare un certo discorso a mio figlio dato che con questa ragazzina sembra seria la storia." Fermo Penny, mi ci piazzo davanti. 'Se volevi dirgli di usare il preservativo ho già fatto io. Quei due sono già partiti e fermare Theo così entrando in camera non sarebbe d'aiuto.' Le dico e lei mi guarda chiudendo gli occhi a fessura. 'Hai morso anche lui?' Domanda e io annuisco. 'Allora diglielo due volte di mettersi il preservativo.' Afferma e io la rassicuro che suo figlio non è uno sprovveduto.
'Mi fa piacere che ti fidi così della nostra famiglia, è da tanto che aspettavamo il ritorno dei lupi. Hai una compagna?' Domanda Penny. 'No, in realtà non ho nemmeno intenzione di averne di figli e l'unica ragazza con cui parlavo un po' di più ora non mi rivolge più la parola.' Le spiego. 'Lasciati slacciare i pantaloni e poi fallo tua lei, mentre gli sfili i calzoni sfilagli anche le mutandine.' Penso che dopo questa Theo saprà come continuare da solo. 'Ah, bhe ma sei molto giovane e potresti cambiare idea, lei potrebbe perdonarti magari?' Suggerisce, mio nonno mi ha chiesto di rivedere Penny, l'ultima volta era una bambina.
'Vieni, sta sera ho una sorpresa per te.' Le dico cambiando discorso, la afferro e la carico in spalla, esco dalla porta principale, ma poi mi arrampico sui tetti per fare prima, devo essere veloce per non farmi beccare dai cacciatori.
Penny è ben aggrappata a me, per fortuna il tragitto è stato tranquillo, la tenuta è fin troppo silenziosa, lascio Penny nel boschetto mentre perlustro la zona. 'Peter.' Chiamo. 'Asher.' Mi tranquillizzo e faccio cenno a Penny di seguirmi, entriamo del retro della tenuta.
"È la casa della tua famiglia questa, lord Evans era tuo nonno ed era un uomo buono da come lo ricordo." Spiega. "E lo sono ancora Penny." Afferma, lei si gira e guarda l'anziano signore con commozione. "Lord Evans, oddio non pensavo di rivederla così presto." Afferma con gli occhi lucidi.

Sono io quello giustoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora