Capitolo 8

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QUINN:

Per chissà quale assurdo motivo ero riuscita ad addormentarmi, per almeno due orette.

Per il resto del tempo non avevo fatto altro che fissare il soffitto e ascoltare della musica in sottofondo.

Osservai la luce del sole illuminare la mia stanza, era ora di alzarsi.

Avevo bisogno di farmi una doccia.

Mi buttai sotto al getto d'acqua calda iniziando a insaponare il mio corpo con la spugnetta blu sulla quale vi era una buona quantità di bagnoschiuma.

Presi velocemente lo shampoo strofinandolo sui miei lunghi capelli, dopo una decina di minuti circa mi diedi un'ultima sciacquata per poi uscire dalla doccia avvolgendo attorno al mio corpo un telo.

Tornai in camera prendendo l'intimo seguito da un jeans stretto nero ed una felpa grigia.

Indossavo molto di rado i jeans, non li preferivo di certo alle tute, quelle erano la mia vita, però di tanto in tanto potevo fare un eccezione. Giusto per non far sembrare che mi mettessi sempre le stesse cose addosso.

Asciugai i capelli lasciandoli lisci come al solito indossando velocemente i vestiti che avevo scelto. Per ultime misi le air force solite.

Scesi al piano di sotto trovando Chaz e Ryan intenti a discutere con Justin, non appena i miei occhi incontrarono i suoi mi si formò una smorfia di disgusto.

Vedere la sua faccia di cazzo a prima mattina non era di certo nei miei piani. Non volevo vederlo, non dopo quello che aveva detto la sera precedente. Per me poteva anche andare a farsi fottere.

"Buongiorno." Mi salutò gentilmente Ryan seguito da Chaz, sorrisi ad entrambi prendendo posto su una sedia.

Justin intanto continuava a fissarmi come se stesse aspettando qualcosa. Probabilmente il pugno che mi ero risparmiata la notte precedente...

Alzai un sopracciglio seccata, perfino il suo sguardo mi infastidiva. Non riuscivo davvero a tollerarlo, era un fastidio perpetuo.

"Ho qualcosa sulla faccia per caso ?"

Il biondo si alzó di scatto dalla sedia su cui era precedentemente seduto "vedi di darti una calmata mocciosa, la mia pazienza non è infinita." Rispose serio incrociando le braccia al petto, alzai gli occhi al cielo lanciandogli un occhiataccia.

Prima si toglieva di torno meglio era.

"Cazzo, ma la volete finire una volta e per tutte ? Siete noiosi, non fate altro che litigare." Sbottò arrabbiato Chaz guardandoci male entrambi.

"Se magari Quinn imparasse a rispettare gli adulti tutto questo non succederebbe."

Fulminai Justin con lo sguardo stringendo i pugni "se magari evitassi di comportarti come una donna mestruata ogni singola volta che mi avvicino non sarebbe una cattiva idea." Risposi a tono mostrando del sarcasmo nelle parole.

"Lo state rifacendo, cazzo." Gemette Ryan alzando le braccia in aria, sbuffai osservando il pavimento.

Avevano ragione.

Io e Justin litigavamo praticamente sempre, il nostro rapporto consisteva solo nell'insultarci a vicenda e questa cosa non andava bene.

Dovevamo imparare entrambi a rispettarci, entrambi.

"Buongiorno a tutti." La voce di Seth mi riportò sul pianeta terra, mi girai verso di lui sorridendogli, dopo poco arrivarono anche Caleb, Dan e Damon, c'eravamo tutti.

Li lasciai soli andando in camera mia, avevo un leggero mal di testa così mi stesi sul letto osservando il soffitto.

Mi sarebbe piaciuto avere un buon rapporto con Justin, in fin dei conti era mio padre, ma non ero certa del fatto che anche lui volesse quello.

My 'Dad'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora