Capitolo 41

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QUINN:

"Io non ci credo !" Urlai con le lacrime agli occhi avanzando verso l'uomo di fronte a me.

"Farai meglio a credere a ciò che ti ho detto."

Scossi la testa tirando su col naso "stai mentendo, bastardo."

Non era vero, non era come diceva lui.

Daniel non era mio padre.

"È come ti ho detto. Non sai quanto è stato bello sbattermi tua madre."

Scossi la testa alzandomi dal pavimento su cui mi trovavo da ormai diversi minuti "vaffanculo, mia madre non era una puttana." Urlai arrabbiata puntandogli un dito contro.

Mi afferrò per il polso costringendomi ad avvicinarmi di più a lui, eravamo troppo vicini.

"Sì che lo era."

Abbassai lo sguardo mentre venivo spinta all'indietro, come aveva potuto mia madre andare a letto con un mostro del genere ?

Io ero sicura, Daniel non era mio padre.

Non potevo essere sua figlia, no no e no.

"Io non sono tua figlia." Sputai con la massima acidità muovendo la testa in segno di negazione.

"Sciocca ragazzina."

Sussurrò con disprezzo mente incrociava le braccia al petto.

"Justin lo sa ?" Chiesi debolmente osservando il pavimento, "si, lo sa."

Strinsi i pugni sentendo il cuore farsi in tanti mille pezzi.

Justin non era mio padre ?

Ma perché se sapeva che non ero sua figlia non mi aveva cacciata di casa ?

Lo aveva scoperto da poco anche lui ?

Oppure quello che diceva Daniel era solo una bugia con lo scopo di farmi soffrire ancora ?

"No, non è vero !" Urlai ancora muovendo la testa in segno di negazione, era una bugia, doveva per forza essere così.

Lui non era mio padre e Derek non era mio fratello.

"È così invece. Tua madre fece sesso con me e subito dopo rimase incinta."

Justin non me l'aveva raccontata così.

"Sei un bugiardo !"

"Prenditela con quella puttana, io ho fatto solo ciò che lei voleva."

Mi portai le mani nei capelli tirandomeli leggermente, mi sembrava di impazzire.

"D-da quanto tempo lo sapevi ?"

"Da molto."

"E J-Justin ?"

"Anche lui da molto tempo."

Abbassai lo sguardo tirando su col naso, non ne potevo più di tutte queste prese per il culo.

La mia vita era solamente una menzogna.

Mi appoggiai con la schiena al muro coprendomi il volto con le mani, non sapevo più a chi dovevo credere.

Daniel era mio padre, Derek mio fratello... il ragazzo che per anni mi aveva picchiata era mio fratello maggiore ?

E Justin ?

Era tutta una bugia ?

Ogni volta che mi diceva che mi voleva bene, mentiva ?

Quando lo chiamavo 'papà' ?

My 'Dad'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora