Capitolo 25.

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Dopo aver staccato la chiamata con Alex sento bussare alla porta e so che nessuno aprirà perché sono sola in casa.

Quindi mi asciugo le lacrime e cerco di darmi una sistemata e scendo giù ad aprire.

Chi potevano essere se non i miei due migliori amici?

Li abbraccio immediatamente e scoppio a piangere.

"Ele..che diamine è successo?"-dice Luca chiudendo la porta con il piede e ricambiando l'abbraccio.

"Dio mi fai preoccupare.."-dice Martina.

"È-è..finita.."-riesco a dire e loro si guardando interrogativi.

"Che cosa è finita..?"-dice Luca piano temendo la mia risposta.

"C-con Ale..lui..mi ha l-lasciata.."-dico mettendomi seduta sul divano con le gambe al petto.

"Perché? Cosa è successo?"-dice Martina accarezzandomi i capelli.

Luca mi porta un bicchiere d'acqua per calmarmi e io lo bevo.

"Ieri sera, Christian mi ha baciata..e io mi sono staccata subito. Ma non mi ha creduto. Mi ha dato dell'egoista e non vuole stare c-con una persona come me.."-dico abbassando la testa.

"Ele guardami. Tu ti sei staccata da quel cazzo di bacio, non hai colpe okay? Mi dispiace dirtelo ma forse cercava un pretesto per lasciarti, non può basarsi su questo. Stai tranquilla okay?"dice Luca.

"Ele, Luca ha ragione. Si, insomma, tu ti sei staccata non controlli la testa delle
Persone. Non sai cosa stanno per fare."-dice Martina.

"I-io sono una brava persona..non sono egoista.."-dico io gesticolando.

"Lo sappiamo Ele.."-dice Luca con gli occhi lucidi.

"C-credevo fosse quello giusto..invece ho mandato tutto a puttane per un bacio..Dio. Mi manca già.."-dico l'ultima parte sussurrando.

"Non c'è la faccio a vederti così.."-dice abbracciandomi Luca.

"Sei speciale Ele. Non farti abbattere da ciò okay?"-dice Luca con gli occhi lucidi.

Annuisco, anche se non credo a nessuna delle sue parole.

Mi sento solo stanca, confusa. Vorrei piangere tutto il giorno.

Alex mi manca già tanto. Mi piace come mi faceva sentire..come se fossi la più bella del mondo, come se fossi qualcosa da difendere, come se fossi fragile e potrei rompermi da un momento all'altro..

E ora è tutto finito. Sento solo un peso sul cuore.

Forse la felicità non fa per me.

Forse dovevo evitare di innamorarmi di lui, non guardare più amici per non affezionarmi e non farmi aiutare da Luca.

Avrei dovuto lasciarlo perdere fin da subito perché ora sento un dolore al cuore e mi scoppia la testa.

Mi sento così sola e so che nessuno potrà mai comprendermi per questo cerco di mandare via i miei amici, non voglio che mi vedano in questo stato.

Non voglio appesantirli con i miei problemi e la mia tristezza quando loro hanno trovato la felicità: Martina con Luigi e Luca con la musica.

Tutti e due sono legati a qualcuno o qualcosa mentre io non ho nulla.

Avevo Alex, ma l'ho perso, avevo la danza ma ora mi ricorda Christian e le prove di quel ballo, ho la mia famiglia ma loro non mi capirebbero mai e ho i miei amici ma non mi va di sembrare sempre la piagnona del gruppo.

Li guardo.

"Forse dovreste andare a casa. Io starò bene."-dico asciugandomi le lacrime.

"No, non ci provare. Se siamo qui è perché ci teniamo a te. Non farti paranoie, noi ti vogliamo bene e vogliamo aiutarti..sfogati con noi"-dice Martina.

"I-io sento un vuoto qui.."-dico indicando il cuore.

"Perché vengo sempre delusa? Cos'ho che non va?"-dico ricominciando a piangere e loro due mi abbracciano.

"Nulla, Ele sei perfetta così. Sono loro a non capire cosa si perdono."-dice Luca.

"Forza ora andiamo a prepararci e prendere un po' d'aria"-dice Martina.

"Si, ma dobbiamo fare la spesa o moriremo affamati oggi"-dico io alzandomi.

"Allora al supermercato "-dice Luca.

Martina mi prepara rendendomi presentabile e coprendomi le occhiaie che ho e andiamo al supermercato.

Durante il viaggio in auto, i miei amici discutono su qualcosa ma io non lo sto ascoltando. Sto solo pensando a come sta Alex e ai miei sensi di colpa.

Quando arriviamo parcheggiamo e entriamo.

Prendiamo le cose necessarie per il nostro pranzo e poi passiamo nel reparto vini.

"Beviamo per dimenticare"-dice Luca prendendo una bottiglia.

"Ci sto, prendiamone un'altra, quella non mi piace"-dico guardando le bottiglie di vino.

Sento un flash e mi giro.

"Che foto mi fai? Fa vedere"-dico a Martina.

"La vedrai nelle mie storie"-dice lei facendomi la linguaccia.

"Va bene, va bene"-dico posando la bottiglia di vino che ho scelto.

(Ecco la foto pubblicata nelle storie di Martina)

Paghiamo e decidiamo di farci una passeggiata al mare

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Paghiamo e decidiamo di farci una passeggiata al mare.

"Come ti senti?"-mi chiede Marti.

"È come se non avessi metabolizzato ancora..però il non sentirlo non aiuta, ma mi fa realizzare che ormai..non siamo più nulla. Anche se erano 3 mesi, mi sento come se avessi donato a lui una parte di me importante, mi fidavo, mi diceva che non mi avrebbe fatto soffrire ma a quanto pare.."-dico sospirando.

"Forse non era il nostro momento."-dico io e loro annuiscono tristi.

Luca dice una cosa nell'orecchio di Martina e lei sbianca facendomi preoccupare.

"Che cosa c'è?"-chiedo io.

"Nulla, tutto bene.."-dice prendendo il telefono.

"So che è difficile da metabolizzare ma sei forte. Non hai bisogno di un uomo per renderti felice."-dice Luca cambiando discorso, mentre Martina si allontana penso per parlare con Luigi.

Quanto vorrei avere il loro rapporto. Sono due persone bellissime e si meritano tanta felicità però non posso non pensare a me e Alex..se avessimo avuto un futuro o no.

Mi siedo sulla riva della spiaggia e prendo il telefono e Luca me lo toglie subito.

"Oggi disintossichiamoci dal cellulare. Serata tra migliori amici"-dice lui e io lo guardo.

"Okay, ci sto"-dico io.

*spazio autrice*
Hey raga! Come vi è sembrato? Vi prego commentate. Sono curiosa.

Innamorarsi per caso -Alex WyseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora