Innamorarsi per caso -Alex Wyse

Capitolo 38.

*Alex's pov*
"Ele?! Elena oh ci sei?"-dico al telefono.

Non sento nessuna risposta ma sono un urlo al telefono e poi la linea si interrompe.

"Non ci pensare nemmeno."-dice il suo manager.

"Le è successo qualcosa! Si è staccata la chiamata e ha urlato"-dico io in preda al panico.

"Alex! Alex calmati"-dice Paolo il manager.

"Mando qualcuno a vedere"-dice.

"No! Ci vado anche io! È la mia ragazza devo vedere cosa è successo! Non posso andare all'instore così"-dico io alternandomi.

"Okay, allora avviso che faremo un po' tardi. Vai ti aspetta un auto giù"-dice lui.

Scendo le scale il più velocemente possibile in preda all'ansia.

Spero non le sia successo niente ma ho una brutta sensazione.

Non me lo potrei mai perdonare. Stava venendo al mio instore e deve fare i provini per amici..

Mi sento così responsabile.

Arrivo in auto e mi portano sul luogo dell'incidente.

Scendo velocemente dall'auto e la vedo sdraiata a terra priva di sensi.

Mi avvicino a lei e controllo subito se stia perdendo sangue ma fortunatamente sembra stare bene.

Il mio autista chiama l'ambulanza mentre cerco di far svegliare Elena.

"Ele..dio mio"-dico guardandola.

"Tu starai bene okay? Ti riprenderai e potrai ballare, però devi svegliarti..non mi lasciare solo..ti prego.."-dico mentre sento il volto bagnato.

"Ti prego Ele. Svegliati.."-dico io mentre le accarezzo il viso.

Decido di chiamare Martina.

Dopo un paio di squilli risponde.

"Alex? Dimmi"-dice lei.

Io la interrompo subito.

"Ele ha avuto un incidente, raggiungetevi al primo ospedale più vicino, la porteranno lì.."-dico io.

"Come sta?! Come un incidente! Che è successo!"-dice lei.

Io alzo Elena e la metto sulla barella.

"Ti spiego dopo, ci vediamo lì, avvisa gli altri, okay? Tranquilla.."-dico io attaccando.

Dopo essere arrivati, il dottore la visita e io attendo un suo verdetto stando seduto sulla sedia con la gamba tremolante.

"È stata fortunata, non ha nulla di rotto, nessun trauma, solo qualche livido. Sembra quasi che non abbiano voluto farle del male. Si tranquillizzi"-dice il dottore.

Sospiro.

"Quando si sveglierà?"-dico io.

"Tra un paio d'ore."-mi risponde.

"Se vogliono, gli altri possono entrare ma devono fare silenzio."-dice lui e uscendo dalla stanza.

Esco con lui.

"Allora?! Che è successo!"-dice Luca.

"Stava venendo al mio instore e all'improvviso il mio autista ha fatto un incidente ma il dottore mi ha detto qualcosa di strano.."-dico riflettendoci.

"Che ti ha detto?"-dice Christian.

Mi stupisco che ci sia anche lui.

"Mi ha detto che sembra quasi che non ahbiano voluto farle del male."-dico io.

"Tipo avvertimento? Può essere?"-dice Luigi.

"Ma da cosa? Non è successo nulla."-dico io.

"Forse era una semplice affermazione.."-dice Martina.

Scuoto la testa.

"Mi sembra strano."-dico io.

"Già, anche a me. Ma chi dovrebbe minacciarla? E lei lo direbbe poi no?"-dice Albe.

"Non lo so, le persone hanno paura di confessare chi le minaccia..potrebbe tramutarsi in qualcosa di peggio che di semplici minacce.."-dice Martina.

"Già, secondo me ci stiamo facendo troppi problemi inutili."-dice Serena.

"Probabile."-dico io.

Anche se sento che c'è qualcosa che non va.

Ho una sensazione strana.

"Comunque dobbiamo lasciarla riposare, io sposto l'instore a domani, non è un problema però mi hanno detto che per la notte deve restare in osservazione e poi restare solo una donna."-dico io.

"Era ovvio che dovessi andare io. Ho la priorità. Anche se si dovesse scegliere tra un ragazzo e una ragazza, io ho la priorità sappilo Wyse."-dice Martina accennando un sorriso.

"Sogna."-dico io scherzando.

"Allora aspetteremo qui fuori che si svegli."-dice Christian.

"Già, mettiamoci comodi, conoscendo la dormigliona."-dice Luca.

"Ma non ha niente di rotto? Può ballare?"-chiede Martina.

Annuisco.

"Per fortuna.."-dice lei.

"Allora, caffè?"-dice Luigi.

Tutti annuiamo.

"Ti aspettiamo dentro Gigi. Stanza 202"-dico.

*Elena's pov*
Mi sveglio con un dolore allucinante alle testa con i ragazzi che parlano.

Mi guardò intorno e l'ultima cosa che ricordo è che ho fatto un incidente.

Tento di alzarmi su ma non riesco.

"Devi stare a riposo bimba"-dice Alex premuroso.

"Che è successo?"-dico.

"La vostra auto è stata colpita da un'altra. Ma stai bene, puoi ballare, avrai solo qualche lividura.."-dice Martina.

Annuisco.

"Ma tu avevi il firmacopie! Oddio scusa.."-dico io ad Alex dispiaciuta.

"Scherzi? Tranquilla. Sei in ospedale e pensi a me.. incredibile"-dice sorridendo.

"Non volevo farti saltare la data"-dico io.

"La recupero domani, tranquilla, l'importante è che tu stia bene"-dice lui.

"Il dottore ha detto una cosa strana però.."-dice albe.

"Che ha detto?"-domando io.

"Che sembra sia stato un incidente dove la persona sembrava non volerti farti del male..tipo avvertimento.."-dice Martina.

Rabbrividisco.

Alex mi guarda a studiare la mia reazione ma io faccio finta di niente.

"Vabbè una casualità no?"-dico io.

Loro annuiscono e io vado in bagno facendo finta di nulla.

*spazio autrice*
Che ne pensate? È una minaccia o una coincidenza? E chi ha scritto quel messaggio ad Elena?