Mi sveglio urlando a causa di un incubo..che purtroppo è ciò che mi è accaduto realmente.
I ragazzi corrono e spalancano la porta.
"Ele che è successo?"-chiede Luca.
"Un incubo.."-dico non guardandolo e abbassando lo sguardo.
"Come stai?.."-mi chiede piano avvicinandosi.
Indietreggio subito.
"Scusami.."-dice tirandosi indietro.
"Tranquillo..è che non sopporto la vicinanza con nessuno ora..capisci?"-gli dico.
"Si.."-dice lui.
"Allora..so che è difficile ma ci puoi dire qualcosa?.."-dice Albe.
"C-cosa..?"-dico io.
"Domani ti va se andiamo a sporgere denuncia? Te la senti..?"-mi chiede Alex piano.
"I-io..non lo so Alex..non possiamo aspettare un po'?.."-dico io.
"Sì certo."-dice Alex.
"Ele..noi dovremmo provare per Battiti di nuovo..siamo stati convocate di nuovo.."-dice Martina.
"Se non riesci..avviso io.."-dice lei.
"No, andiamo, mi vesto e andiamo okay?.."-dico io.
"Si va bene..allora ti aspettiamo giù."-dice lei.
Mi aspettano di sotto mentre mi vesto.
Prendo un sospiro e cerco di coprire con il trucco i lividi che vedo sulle parti del corpo con scarsi risultati.
Quando scendo, mi guardano tutti.
"Vieni, vi accompagniamo"-dice Alex.
Si sta per avvicinare a me ma io indietreggio.
"Scusa, l'abitudine.."-dice allontanandosi e sospirando.
"No scusa tu..ma non riesco ancora.."-dico io.
Andiamo nelle auto e andiamo alle prove.
Durante le prove con Christian arriva il momento della presa.
Lui mi solleva prendendomi i fianchi.
Mi vengono in mente i ricordi di ieri notte e subito scendo con l'affanno.
Mi passo una mano tra i capelli.
"Scusate..n-non riesco.."-dico scuotendo la testa e non guardando nessuno.
Proviamo altri passi senza avere un contatto fisico finché non andiamo in pausa.
Sospiro.
"Sto facendo schifo.."-dico tra me e me.
Si avvicinano Alex e anche Luca.
Si siedono di fronte a me ma con una distanza notevole.
"Stai andando bene bimba..tranquilla. Siamo qui per aiutarti, hai solo bisogno di tempo."-dice Alex.
"Ha ragione Alex, ti aiuteremo a superarla se tu ce lo permetterai."-dice Luca.
Annuisco.
"Vuoi andare a casa?"-mi chiede Alex piano.
"Si..per favore.."-dico io con voce tremante.
"Andiamo a casa bimba"-mi dice Alex.
"Lú salutami gli altri..ci vediamo.."-dico io.
"Certo Ele, tranquilla, aggiusteremo tutto okay?"-mi dice.
"Lo spero."-dico io aspettando Alex.
*Luca's pov*
Sono seduto sul prato con gli altri e sto aspettando il mio turno per le prove.Mi asciugo le lacrime mentre Albe parla.
Siamo tutti provati da questa situazione di Elena, vorrei tanto aiutarla, non sopporto di vederla così.
È così fragile, ha paura di noi, di qualsiasi persona, non riesce a reggere lo sguardo di nessuno e non se lo merita.
Sono stati degli stronzi.
Non posso fare a meno di incolparmi..se fossi andato in discoteca con loro le avrei protette.
"Raga secondo me dobbiamo lasciarle ì propri spazi, non riesce a stare con nessuno, al massimo può stare con Alex ma non lo degna di uno sguardo.."-dice Albe.
"Si è vero, dobbiamo lasciarla stare un po', però dobbiamo farci descrivere questi tizi."-dice Serena.
Annuisco.
"Dobbiamo fargliela pagare. Dobbiamo farli marcire in prigione."-dico io.
"Si..che pezzi di merda, io non ce la faccio."-dice Christian alzandosi.
"Non riesce nemmeno a ballare..la sua passione.."-dice lui passandosi una mano nei capelli.
"Lo so Chri..la aiuteremo.."-dico io.
E gli altri annuiscono.
*Alex's pov*
Rientriamo in casa e mi viene una voglia di abbracciarla e farla sentire al sicuro ma non posso.Così mi limito a guardarla e a chiederle se va tutto bene.
Lei annuisce.
"Vieni qui."-dico indicando un punto sul divano dove sono seduto, abbastanza vicino a me.
"Ale..n-no.."-dice lei guardando il punto.
"Okay..almeno puoi guardarmi? Ci riesci..?"-chiedo.
Mi viene voglia di piangere.
È così fragile.
Ucciderei chiunque le abbia fatto questo e non sono una persona violenta ma vorrei in questi casi non riesco a non essere furioso con quelle bestie che l'hanno ridotta in questo stato.
Alza lo sguardo verso di me per poco tempo e accenna un sorriso.
"Sei proprio bello.."-dice lei.
Il commento mi fa sorridere.
"Tu anche Ele."-dico io.
"Mi dispiace di non esserci stato, mi sento in colpa.."-dico dando voce ai miei pensieri.
"No..non è stata colpa tua. Dovevo evitare di entrare in quel vicoletto.."-dice lei.
Sospiro.
"Ti posso chiedere una cosa?"-mi dice lei.
Mi giro a guardarla mentre lei ha lo sguardo sulle sue mani.
"Certo bimba, dimmi tutto"-dico io.
"Mi canteresti una canzone del tuo EP per rilassarmi un po'?.."-mi chiede.
Non posso fare a meno di sorridere a quella richiesta.
Cantare è tutto per me come lo è per lei la danza.
La musica ti salva e affievolisce il dolore ed è per questo che prendo la mia chitarra e inizio a cantare nella speranza di aiutarla.
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Innamorarsi per caso -Alex Wyse
RomanceAlex Wyse, in arte, Alessandro Rina quando le telecamere si spengono. Decide di fare un provino per il programma 'Amici 21' e sarà il primo cantante ad entrare nella scuola. Dopo tanto sacrifici Alex è riuscito ad arrivare al serale e qui incontra l...