Capitolo 64- fine.

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Dopo il concerto, torniamo nel back stage.

"Lo sapevate tutti?"-dico io sorridendo.

Alex mi prende per mano.

"Certo che lo sapevamo tutti!"-dice Martina.

Ci sono tutti. Non manca nessuno. Perfino i prof di canto di amici sono presenti e Maria.

Tutti ci fanno gli auguri e io ancora non realizzo.

Mi sposerò con Alex.

Sono incredula.

Non potrei desiderare persone di meglio al mio fianco e come padre dei nostri figli.

Che strano pensare che siamo arrivati fin qui. Prima eravamo due sconosciuti e ora stiamo per sposarci e avere una famiglia tutta nostra.

Alex per me rappresenta la persona perfetta. Lui c'è sempre e nonostante il suo carattere che può risultare difficile da capire, andiamo d'accordo.

Quando torniamo a casa, dopo aver cenato mi sdraio sul letto.

"Caspita non me lo aspettavo proprio e poi questo anello è bellissimo Ale..grazie"-dico io sorridendo.

"Ho pianificato tutto da mesi, e per l'anello mi hanno aiutato Sissi e anche Martina. Non ti dico..quelle due sono pazze. Le ho mandato così tante foto di anello, che ho la memoria piena. Giuro che è stato l'unico che è piaciuto a loro due. Sono stati bravi a mantenere il segreto vero?"-dice lui.

"Si, nessuno mi aveva fatto capire niente. Mi meraviglio di Luca però, lui e i segreti non vanno d'accordo."-dico io ridendo.

Lui anche ride.

"L'ha minacciato Luigi, semplice. A proposito al nostro matrimonio dovrai dare il bouquet a Martina. Luigi vuole sposarla"-dice Alex con un grande sorrido.

"Oddio, che bello! Assolutamente! Va bene. Ma hai già pensato alla data?"-gli chiedo.

"Credo dopo il parto, qualche mese dopo no?"-mi chiede.

"Si, lo avevo pensato"-dico io.

"Che cosa strana non trovi?"-gli chiedo io.

Mi giro verso di lui per guardarlo.

Lui mi guarda.

"Cosa?"-mi dice.

"Che siamo riusciti a superare tutte queste difficoltà..e ora siamo qui"-dico io.

"Già, è surreale. Non desidererei costruire ciò con nessun'altra, lo sai vero?"-mi chiede.

Sorrido.

"Neanche io."-dico.

*4 mesi dopo*
Sono sdraiata sul divano con Martina e la sua bambina Stefany.

Lei ha partorito poche settimana fa.

Ora è a casa mia per aiutarmi.

"Basta sono stanca! Devo fare di nuovo pipì!"-dico io.

Da quando sono in gravidanza, credo di fare pipì troppo spesso.

"Tranquilla piccola dai."-dice Alex.

"No! Mi sono stancata! Perché continua a stare qui dentro? Mi fa male la schiena e devi fare sempre pipì"-dico io stufa.

Alex fa per parlare ma Martina lo interrompe.

"Ele è normale, anche se sei arrabbiata ora sono gli ormoni a farlo. Stai tranquilla, ti accompagno vieni."-dice lei.

Annuisco.

"E andiamo in bagno! Di nuovo"-dico io.

Mentre Luca ride io lo guardo male.

"Poi voglio vedere quando tua moglie o la tua fidanzata si lamenterà. Voglio vedere quanto riderai."-dico a Luca.

Lui ride di più.

"Ti odio!"-dico alzandomi per andare in bagno al piano di sopra con l'aiuto di Martina.

Salgo le scale e sento in mezzo alla gambe bagnato.

Guardo per terra e vedo acqua.

"Marti"-dico io.

"Mh?"-dice lei guardandomi.

"Mi si sono rotte le acque..chiama Alex!"-dico io.

"Oddio! Corro! Non ti muovere!"-dice correndo al piano di sotto.

Scuoto la testa e scendo le scale e vedo Luigi con la loro bambina.

"Hey tata andrà tutto bene"-dice luigi.

Lo guardo e annuisco.

"Piccola..andiamo in ospedale prendo la borsa e ti aiuto okay?"-dice.

Annuisco.

"Ci vediamo lì Ele, forza, fai uscire il piccolo"-dice Luca e io sorrido.

Alex mi aiuta e mi porta in auto.

Iniziano già le contrazioni dopo un po' di minuti.

"Ah! Alex sbrigati! Mi fa male"-dico io.

"Tranquilla siamo quasi arrivati, resisti. Andrà tutto bene Ele"-dice lui.

"Ho paura che farà male.."-dico io.

"Ci sono io con te, puoi stritolarmi la mano"-dice lui.

Annuisco e entriamo in ospedale e mi mettono su una barella.

"Lei è il marito?"-dice un dottore.

Alex annuisce.

"Se vuole può entrare con lei."-dice.

"Va bene, entro allora."-dice Alex e io sorrido.

Mi da un bacio sulla fronte anche se sono tutta sudata.

Mi tocco la pancia.

A breve vedremo nostro figlio.

Dopo il parto, ci fanno vedere nostro figlio  e mi scendono delle lacrime.

Me lo fanno tenere in braccio.

Guardo Alex che si commuove con me.

"Benvenuto piccolo Luca"-dice Alex.

Abbiamo scelto Luca come nome in un evento strano, anzi del destino forse.

Stavamo scegliendo il nome e chiamatela casualità ma avevamo messo il nome Luca perché è stato vicino a me e anche ad Alex, quindi è il nostro migliore amico, e Luca è anche il nome del papà di Alex che non vede spesso.

Quando stavamo per scegliere il nome, in televisione abbiamo sentito questo nome e poi il foglietto con su scritto questo nome è caduto, quindi l'abbiamo preso come un segno del destino.

Ovviamente nessuno dei ragazzi sa ancora niente.

"Saremo degli ottimi genitori"-dice Alex.

"Si."-dico io sorridendo.

Dopo un po', do la bambina all'infermiera e mi riposo un po'.

I ragazzi vengono a svegliarmi e dopo aver fatto vedere il bambino spieghiamo il significato del nome.

Luca si è commosso e con lui, anche noi.

"Tanti auguri genitori"-dicono tutti.

Sorridiamo.

Non potevo desiderare di meglio.

*spazio autrice*
Ragazz* siamo arrivati alla fine di questa storia..credo che farò un sequel ma vi terrò aggiornati qui. A presto! Correte a leggere l'altra storia💞

Innamorarsi per caso -Alex WyseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora