Innamorarsi per caso -Alex Wyse

Capitolo 48.

Senti qualcuno scuotermi e aprii gli occhi.

"Signorina tutto bene?"-mi chiede uno sconosciuto.

Lo guardai spaventata e annuii alzandomi.

"Meglio se vada a casa..vuole che la accompagni?"-dice ancora questi signore.

Scuoto la testa e mi avvio a casa.

Passo vicino alla vetrina di un negozio e mi guardo.

Ho i capelli spettinati, il trucco colato e sono piena di lividi..e non riesco a togliermi la scena di quei signori che mi toccavano e abusavano di me.

Mi scendono altre lacrime ma me le asciugo.

Decido di entrare in farmacia per prendere la pillola per stare più sicura.

Me la fanno prendere e mi avvio verso casa per dare una spiegazione a tutti.

Fortunatamente i miei genitori sono partiti per il weekend e non potrei spiegargli una cosa del genere..già sarà difficile dirlo ai ragazzi.

Appena torno a casa, prendo le chiavi e apro la porta.

Alex, Martina e Luigi sono sul divano seduti con le mani tra i capelli.

"Ele! Ele!"-dice Martina correndo per abbracciarmi.

Mi scanso subito.

Non perché sia arrabbiata ma perché non riesco a farmi toccare da nessuno in questo momento..

Alex si avvicina e anche Luigi e mi osservano.

"Ho cercato aiuto..m-ma nessuno rispondeva sono tornata indietro con Alex e Luigi ma non ti abbiamo più trovata..cos'è successo?"-chiede guardandomi.

Li guardo e scoppio a piangere.

"Ele..che ti hanno fatto.."-dice Alex preoccupato.

Prova ad avvicinarsi.

"N-no! Statemi lontano vi prego.."-dico io.

Loro annuiscono.

"Ele, dicci che ti hanno fatto.."-dice Luigi.

"H-ho voluto aiutare Martina perché è incinta non avrebbe dovuto f-farle del male..poi si sono avvicinati a me, hanno..i-iniziato a toccarmi e baciarmi..senza il mio consenso.."-dico io con voce rotta dal pianto.

"Cazzo.."-dice Luigi a bassa voce.

"Che pezzi di merda. Dove eravate? Li devi denunciare Ele..okay? Ora..vieni qui..ti aiuto a salire le scale"-dice Alex.

Scuoto la testa.

"N-non voglio essere toccata.."-dico io.

"Non ti toccherò..tranquilla. Voglio aiutarti..facciamo che saliamo di sopra e aspetto che ti lavi e riposi un po'..va bene?"-dice lui con voce supplichevole.

Annuisco.

"N-non guardatemi così vi prego.."-dico io.

"Ele..grazie..te ne sarò sempre riconoscente.."-dice Martina.

Accenno un sorriso.

"Se hai bisogno di noi, scendi..ti aspettiamo"-dice Luigi.

Annuisco e salgo sopra con Alex.

Sento lo sguardo di Alex addosso.

"P-può non fissarmi ti prego Ale.."-dico io.

"Scusa.. è che..non riesco a vederti così. Mi fa rabbia ciò che ti hanno fatto.."-dice asciugandosi le lacrime.