Maze eyes

Capitolo 38

"Brian mi spieghi cosa è successo tra di voi?"
Dico entrando in macchina.
"È una lunga storia Rachel e non credo sia una buona idea raccontartela.
"Non è mai niente una buona idea."
"Rachel non insistere"
"James ha detto che c'è una cosa che non so che è successa tra voi"
"Lui l'ha uccisa!" Sbotta picchiando una mano sul volante.
"Ha ucciso mia sorella, era questo che volevi sentire, sono giorni che me lo chiedi"

Non so cosa dire, sto male per lui.
"Era più piccola di me di cinque anni, avevo tredici anni e lei otto, quel coglione stava patteggiando con mio padre ma il mio vecchio non aveva abbastanza soldi da dargli perciò quel bastardo  ha volontariamente sparato due colpi al suo petto..."
"Scusa non volevo, avrei dovuto smetterla prima"
Qualche lacrima mi scappa ma non faccio in tempo a scacciarla che continuano a scendere.

"Come si chiamava?"
"Lucy "
"...non ho potuto fare niente, solo chiamare la polizia e basta, ma nulla per salvarla, lo hanno portato in centrale, lo hanno interrogato e incarcerato solo per sette anni con 1 anno di libertà vigilata"
"Ma è ingiusto, per un omicidio volontario solo sette anni?"
"Lo so e farò di tutto per risbatterlo in carcere"
"Eh allora la cena ?"
"Sempre perché vuole i soldi dalla mia famiglia, più partite vinco è più soldi ricavo"
Cosa?
"Non ti seguo"
"Rachel suo figlio ha perso la partita contro di me perciò niente soldi a lui"
"Capito"
"Ora gli basta fare solo un passo per essere a così poco dall'entrare di nuovo in carcere"
"Se continua a pretendere dei soldi da voi perché non vai dalla polizia ?"
"Sono cose nostre la polizia non serve per ora"
Va bene
"Beh qualunque cosa accada sai dove trovarmi"
"No tu ne devi stare fuori!"
"No ora ti aiuterò non mi interessa ficcatelo in testa, siamo in due."
"Ora vai a casa, dormi e non rompi le palle qua me la vedo io"
"Non puoi pretendere che me ne stia buona, siamo in due in questa cosa"
"È pericoloso tu non capisci"
Vedremo...