Maze eyes

Capitolo 46

~pov Rachel~
Esco per una corsetta veloce nel parco, ci sono tanti alberi e panchine su cui guardare il tramonto, mi svuota la mente correre quindi cerco di non trascurare mai questo passaggio fondamentale della giornata.
Mi fermo su un marciapiede in una zona abbastanza isolata, la conosco perché le persone qui vengono molto spesso a piedi e non con un mezzo di trasporto.
Stranamente vedo questa macchina nera che continua a stare ferma tra gli alberi.
Decido così dì allontanarmi volendo vedere cosa avrebbe fatto l'autista.

Proprio come immaginavo e come il mio sesto senso mi aveva allarmata, mi sta seguendo.
Mi metto a correre cercando di andare dove ci fossero più persone ma all'improvviso mi taglia la strada , scende subito quello che sembra essere Jackson e un'attimo dopo non vedo più nulla.
Spero solo qualcuno abbia visto qualcosa.
***

La macchina si ferma, il sangue mi si gela nelle vene, non sento più nulla e mi gira la testa.
Non riesco a respirare spero solo finisca presto.
"Bene bene bene"
Cos'è la scena di un film?
"Ma ciao Rachel, bella corsetta, mi piace quando salti"
Dice Jackson credendo di essere spiritoso
"Riesci a fare solo questo Jackson?
Rapire le persone e farle aspettare minacciando di uccidere loro e la propria famiglia? Banale, non è da te Jackson"
"Credi davvero che questi siano i miei limiti? No bambola ho in serbo altre cose per te, dovrai soffrire fin quando non verrà Brian a "salvarti"" mima l'ultima parola con le dita.
Prende un taser e lo avvicina alla mia gamba.
"Ascolta possiamo trovare un compromesso"
"Mi dispiace farti questo bambola...ma non ho altra scelta"
Una scossa
Due scosse
Tre scosse
Quattro scosse
Cinque scosse
"T-ti prego basta"
"Ora faremo un bel video per Brian e gli faremo vedere che ci stiamo divertendo molto"

Posiziona il telefono e fa partire la registrazione.
"Saluta"
Continua a tirarmi schiaffi, scosse, non mi da ne acqua né cibo.
Ho la vista appannata dalle lacrime
"B-brian aiutami p-"
"Bbbbbbrian aiutami mhh"
Dice prendendomi in giro, poi, l'ultimo schiaffo.
Perdo i sensi e ancora una volta ... tutto buio....